
Parigi, inizio del Ventesimo secolo. Le arti dominano la vita sempre più intensa della capitale francese. Uno degli elementi catalizzatori delle nuove energie sono (come peraltro in passato) le cosiddette cortigiane. Prostitute di alto livello, partecipano della vita delle classi più elevate. Tra di loro ha un ruolo particolare Léa che, ancora assolutamente attraente, si è ritìrata a vita privata senza alcun rimpianto. Un giorno Madame Peloux, un tempo seducente collega e ora donna priva di fascino, le presenta il figlio che non sembra avere altro nome se non l'appellativo materno "Cheri". Il giovane è inesperto e Léa dovrebbe, per così dire, 'svezzarlo'. Ma lo svezzamento si trasforma in una relazione che dura sei anni. Finché, un giorno...




nell`anno 1888 sulle banchine delle stazioni ferroviarie indiane si vendeva un modesto fascicolo di racconti firmato da un ignoto ventitreenne: ruyard kipling. cosi` si rivelo` quella "voce di rauca sirena" che avrebbe incantato il mondo.





un`opera ormai classica, con la quale mazzarino ha aperto nuove prospettive di lettura dei grandi storici dell`antichita`. nel primo volume: nascita del pensiero storico - dall`"asia" di gige all`atene di pericle - erodoto e la societa` classica - da tucidide ai cinici - classicita` greca e classicismo ellenistico romano. santo mazzarino (1916-1987) e` stato ordinario di storia romana presso la facolta` di lettere di roma.

superando i confini della storia politica, ernst hinrichs ricostruisce la formazione dell`europa moderna attraverso i temi centrali della societa`, della famiglia, dell`economia, delle variazioni demografiche, della cultura, della religione.


la ricostruzione di questa avventura - completa di fonti e particolari, minuziosa fino alla cronaca quasi quotidiana - ci racconta un savinio operosissimo, che intanto si prepara meticolosamente con un curricolo da studente autodidatta all`illusione di elegante facilita` della sua prosa laboriosamente raggiunta, e con tratti insospettabili. che scrive per riviste e rivistine con entusiasmi e delusioni, fino ai primi riconoscimenti e successi. sullo sfondo l`infaticabile opera di consumato "agente letterario" del fratello giorgio de chirico; il sodalizio ferrarese col fratello, carra`, e de pisis; la viva stagione della nuova letteratura italiana, di papini, soffici, prezzolini, cardarelli, bontempelli.

In una città dominata dalla legge del più forte, dei misteriosi assalitori uccidono due soldati e si impadroniscono di un carico d'oro dell'esercito. Un giovane poliziotto incaricato delle indagini si reca sul posto in incognito. Gli abitanti della città lo accolgono con diffidenza, ma è la padrona del saloon quella che desta più sospetti... Curiosità: nel film compare anche l'attore Ramond Burr che dieci anni dopo sarebbe diventato Perr Mason nella famosa serie omonima. Dopo aver partecipato a moltissimi musical, Dick Powell sembrava ormai rassegnato a recitare solo in questo genere di pellicole, fin quando non ottenne il ruolo dell'investigatore Philip Marlowe nel film di RKO "L'ombra del passato". Da allora iniziò la sua ascesa come interprete di noir e polizieschi

In un futuro non troppo lontano, circa 30 anni dopo l'ultima guerra, un uomo attraversa in solitudine la terra desolata che un tempo era l'America. Intorno a lui città abbandonate, autostrade interrotte, campi inariditi - i segni di una catastrofica distruzione. Non c'è civiltà, né legge. Le strade sono in mano a bande che ucciderebbero un uomo pur di togliergli le scarpe, o per un po' d'acqua...ma anche senza motivo. Ma non possono far nulla contro questo viaggiatore. Guerriero non per scelta ma per necessità, Eli cerca solo la pace, ma se viene sfidato elimina gli avversari prima ancora che si accorgano dell'errore fatale che hanno commesso. Non è la propria vita che difende così ferocemente, ma la speranza per il futuro, una speranza che porta con sé e protegge da 30 anni ed è determinato a realizzare. Spinto da questo impegno e guidato dalla fede in qualcosa più grande di lui, Eli fa quello che deve per sopravvivere... e va avanti. Solo un altro uomo in quel mondo in rovina comprende il potere che Eli detiene, ed è deciso a impadronirsene: Carnegie, il despota di una precaria città di ladri e killer. La figlia adottiva di Carnegie però, Solara, è affascinata da Eli per un altro motivo, la visione di qualcosa che può esistere oltre i confini del territorio dominato dal patrigno. Ma nessuno dei due riuscirà a distoglierlo dal suo impegno...

Il tentativo di occupazione della Cina da parte dei giapponesi è stata una delle imprese militari più ambiziose della Storia. Il popolo più numeroso della Terra resisterà al potente esercito nipponico dando prova di quanto la determinazione e la coesione siano armi incredibilmente potenti. Intanto gli Stati Uniti si preparano a entrare in guerra.






Nel 140 d.C. l'Impero Romano si estende fino alla Britannia, anche se non ha il controllo di tutte le regioni e l'estremo nord è governato dalle tribù ribelli della Caledonia (l'attuale Scozia). Vent'anni dopo l'inspiegabile scomparsa dell'intera Nona Legione nei monti della Caledonia, il giovane centurione Marcus Aquila giunge da Roma per risolvere il mistero e risollevare la reputazione del padre, comandante della Legione. Accompagnato solo dallo schiavo britannico Esca, Marcus varca il Vallo di Adriano e si reca in Caledonia per confrontarsi con le tribù selvagge del luogo, far pace con la memoria del padre e recuperare l'emblema dorato della legione, l'Aquila della Nona.

novembre 1935. fernando pessoa si trova nel suo letto di morte all`ospedale di sao luis dos franceses. tre giorni di agonia durante i quali, come in un delirio, il poeta portoghese riceve i personaggi sotto il cui nome ha pubblicato i suoi scritti, parla con loro, detta le sue ultime volonta`, dialoga con i fantasmi che l`hanno accompagnato per tutta la vita. un racconto, romanzesco e insieme biografico (anche se si tratta di una biografia immaginaria), nel quale tabucchi descrive la morte di uno dei piu` grandi scrittori del novecento.





sotto il titolo "il seminario" e` raccolto l`insegnamento orale che lacan tenne a parigi senza interruzione dal 1953 fino a poco prima della sua morte. a roma, nell`estate del 1953, alcuni mesi prima quindi dell`inizio del suo seminario, si era tenuto un congresso in cui lacan aveva pronunciato il cosiddetto "discorso di roma", che segna l`inizio del suo insegnamento e che trovera` forma definitiva nel testo "funzione e campo della parola e del linguaggio in psicoanalisi". per i primi dieci anni lacan si dedichera` al commento della teoria e della pratica clinica di freud, facendo anche riferimento ai lavori degli psicoanalisti formati da freud. dal 1964 in poi, invece, ossia dalla rottura definitiva con l`associazione freudiana, lacan si dedichera` alla messa a punto della dottrina psicoanalitica che stava elaborando, precisando gli aspetti strutturali e logici della scoperta freudiana. questo "seminario" e` il primo della serie dedicata all`opera di freud. come indica il titolo stesso, "gli scritti tecnici di freud", lacan prende spunto da alcuni articoli, che all`epoca furono riuniti in francia in una pubblicazione e che mettono l`accento sull`applicazione clinica della teoria freudiana. per questo i temi trattati riguardano sostanzialmente la conduzione della cura, e quindi interessano chiunque si domandi da che posizione uno psicoanalista possa ascoltare e possa interloquire con chi gli si rivolge.


intorno alla meta` degli anni trenta del novecento, il piccolo henry gustave molaison comincia a soffrire di ripetute crisi convulsive, sviluppando un`epilessia farmaco-resistente. quando il neurochirurgo william b. scoville decide di sottoporlo, ormai ventisettenne, a un`operazione al cervello, il prezzo da pagare per la remissione delle crisi sara`, per henry, il manifestarsi di una severa amnesia anterograda: l`incapacita`, cioe`, di ricordare le sequenze della sua vita successive all`operazione - al punto da salutare ogni giorno persone note come se le incontrasse per la prima volta, cominciando dai medici. da quel momento, henry diventera` semplicemente h. m., l`acronimo piu` pervasivo e perturbante di tutta la letteratura neuroscientifica degli ultimi decenni. esito di una frequentazione professionale e umana di quasi mezzo secolo, quello di suzanne corkin non e` "un" libro, ma "il" libro su un caso cui si devono scoperte decisive sulla natura della memoria e sugli specifici processi attraverso i quali viene costruita ("il cervello di henry" scrive la corkin "ha risposto a piu` domande sulla memoria di quanto abbiano fatto gli studi scientifici dei cento anni precedenti"). un libro che ci offre, oltre a uno dei piu` intensi `ritratti clinici`, una affascinante riflessione sulla tessitura fragile e tenace, coerente e composita, che sta alla base dell`identita` di ognuno di noi.






terzo romanzo di isherwood, pubblicato per la prima volta nel 1933, mr. norris se ne va e` ambientato nella berlino che precede l`avvento del nazismo. il narratore, un giovane che vive dando lezioni d`inglese, fa la conoscenza dell`ambiguo mr. norris, una specie di avventuriero imbroglione che compie con distratto cinismo le sue truffe. costretto ad allontanarsi da berlino inseguito dai creditori, ne ritorna in veste di improbabile spia, al soldo dei servizi segreti francesi, presso il partito comunista tedesco. ma dopo poco e` obbligato a fuggire da berlino, che sta per assistere all`ascesa di hitler, e a girare per il mondo. il testo e` considerato una parabola politica sulla leggerezza con cui le potenze occidentali seguirono la crisi della germania.

daniel c. dennett, filosofo e scienziato cognitivo tra i piu` influenti del nostro tempo, ha dedicato la sua vita allo studio dei misteri della nostra mente. esiste il libero arbitrio? cos`e` la coscienza, come nasce? cosa distingue la mente umana dalla mente degli animali? le sue risposte hanno orientato in modo significativo il dibattito filosofico degli ultimi decenni. la sua incessante curiosita` l`ha portato da beirut, dove ha trascorso l`infanzia, alle aule di harvard, dai jazz club di parigi ai laboratori di tutto il mondo. questo libro esplora i grandi temi della filosofia contemporanea - il linguaggio, l`evoluzione, la logica, la religione, l`intelligenza artificiale - rivelando intuizioni ed errori dell`autore e dei suoi interlocutori: douglas hofstadter, willard van orman quine, thomas nagel, john searle e stephen jay gould sono solo alcuni dei grandi pensatori che l`autore ha incrociato sulla sua strada. pensare, scrive dennett, e` difficile, ed e` rischioso. qualunque forma di ragionamento filosofico porta inevitabilmente con se` una discreta dose di frustrazione e insicurezze. ma e` solo sbagliando che, molto raramente, troviamo una via verso la verita`.

il principe, il condottiero, il cardinale, il cortigiano, il filosofo e il mago, il mercante e il banchiere, l?artista, la donna, i viaggiatori e gli indigeni: una grande sintesi del rinascimento, attraverso le sue figure piu significative. come scrive eugenio garin, curatore di questa grande opera: "il risveglio culturale, che caratterizza fino dalle origini il rinascimento, e innanzitutto una rinnovata affermazione dell?uomo, dei valori umani, nei vari campi: dalle arti alla vita civile".

la coscienza e` davvero cio` che ci distingue dagli altri essere animati? e riducibile a processi chimici e meccanici? se si`, che parte hanno in questi processi il dolore e l`amore, i sogni e la gioia? queste sono alcune delle grandi domande su cui si arrovellano filosofi e scienziati a partire da cartesio. ma in questo volume, ormai considerato un classico, dennett ha sostenuto che le teorie sulla coscienza sono tutte sbagliate, anche se la loro semplicita` intuitiva ci spinge a crederle vere. "spieghero` i vari fenomeni che compongono cio` che chiamiamo coscienza, mostrando come essi siano tutti degli effetti fisici delle attivita` del cervello. proporro` analogie, esperimenti di pensiero e altri espedienti per rompere vecchi abiti di pensiero e aiutare a organizzare i fatti in un`unica visione coerente sorprendentemente diversa dal tradizionale punto di vista sulla coscienza".

la "einleitung in die ethik" raccoglie le fortunate lezioni tenute da edmund husserl all`universita` di friburgo nel 1920 e nel 1924, frutto di una lunga riflessione del fondatore della fenomenologia su etica e morale. attraverso un confronto serrato con i maggiori filosofi della tradizione occidentale, dagli antichi greci a thomas hobbes e ai moralisti inglesi, e mediante un`articolata analisi dei testi centrali di david hume e immanuel kant, husserl si misura con uno dei tentativi piu` originali del pensiero moderno: fondare in maniera sistematica un`etica scientifica e rigorosa.