

la costruzione del concetto di numero impegna il bambino per diversi anni prima e dopo la sua entrata nella scuola elementare, attraverso un processo in cui appaiono coinvolte e strettamente interrelate competenze cognitive di ordine logico, numerico e simbolico. nonostante la notevole quantita` di studi internazionali prodotti in questi ultimi anni e l`indiscutibile interesse che l`argomento riveste sul piano psicologico e psicopedagogico, il panorama scientifico ed editoriale italiano non sembra pero` ancora aver dedicato ad esso lo spazio e l`attenzione dovuti. questo volume viene a coprire dunque un vuoto nella letteratura psicologica del nostro paese, mostrando quanta strada si sia fatta nella ricerca e nella teorizzazione sulla costruzione del numero dopo piaget. la prima parte del libro e` dedicata a modelli teorici dello sviluppo del numero nel bambino, dal modello piagetiano ai piu` recenti modelli che evidenziano la crucialita` di competenze trascurate nei lavori dello psicologo ginevrino, quali ad esempio i processi di conta. nella seconda parte si delineano, invece, le principali problematiche dell`insegnamento-apprendimento del numero, gli attuali approcci all`insegnamento della matematica in generale e del numero in particolare. il volume si rivolge non solo a studenti e ricercatori di psicologia dello sviluppo e dell`educazione, ma anche ad insegnanti, psicologi e operatori psicopedagogici.


il libro di fallada, pubblicato nel 1932, racconta le vicende di un giovane commesso, di sua moglie, del loro bambino. una famiglia come tante della piccola borghesia che si ritrova alle prese con le crescenti difficolta` economiche e con lo spettro della disoccupazione in una germania in cui e` imminente l`ascesa al potere di hitler. "e da gente come questa, come i freschi sposi pinneberg - modesti, pazienti, onesti - che sono venuti fuori i nazisti?" si domanda ralf darendorf il sociologo tedesco che ha evidenziato per primo l`importanza di una lettura del romanzo in chiave sociale e politica. proprio dietro la trama apparentemente semplice - fare i conti con la vita di ogni giorno, la poverta` crescente, le incertezze del futuro in un misto di impotenza e di rassegnazione - si coglie il drammatico quadro sociale in un momento cruciale della storia della germania che portera` all`olocausto e alla seconda guerra mondiale.









ferrara, 1347. il cavaliere maynard de rocheblanche sta indagando sulla truce morte del monaco facio di malaspina, collegata alla ricerca del leggendario "lapis exilii". per far luce sulla vicenda, maynard deve accedere alla corte estense e guadagnarsi la fiducia del marchese obizzo, signore di ferrara. intanto, nella vicina abbazia di pomposa, l`abate andrea assiste impotente alla fuga del suo protetto, il giovane miniaturista gualtiero de` bruni, diretto ad avignone con la speranza di ritrovare la madre. ma l`inaspettato dilagare della peste nera...