
Le prime registrazioni di Watson, raro.

Sessions acustiche del 1993 in cui i tre musicisti interpretano grandi classici ed improvvisazioni strumentali.
Dopo un periodo di silenzio Jesse Colin si riaffaccia con le sue ballate folk rock, questa volta condite con sonorita hawaiiane. Un disco etereo e godibile che ci fa ritrovare l'ex leader degli Youngbloods in una veste che non conoscevamo.
Terzo album per il promettente cantante inglese. 2005
Nuovo lavoro, 2004, per l'intrigante cantante nordica.
L'album originale rimasterizzato in digitale - Con 2 bonus tracks inedite registrate dal vivo!
Antologia rimasterizzata. Con un brano inedito e due registrati dal vivo. Sony Legacy.
Rare registrarzioni 1973-1989, degli Hollies post Nash. 20 canzoni, 4 inediti. La maggior parte della canzoni, se non tutte, in questo momento sono introvabili. EMI GB, edizione fuori catalogo.
Ristampa del doppio live pubblicato nel 1971.Contiene l'intera performance al Fillmore East, il famoso concerto con le tube.
Il nuovo album del trio Kieran Kane, Kevin Welch e Fats Kaplin. Tra rock, folk e country. Un'opera ricercata e raffinata.
Super band formata e guidata da Glen Phillips ( leader di Toad and the Wet Sprocket), Luke Bulla ( Lyle Lovett Band ) e Sean Watkins ( Nickel Creek ). Con la partecipazione di Sara Watkins, Benmont Tench, Greg Leisz, Davey Faragher ed altri mostri sacri.

CD /DVD. Si tratta di una antologia, con materiale tratto dai dischi pubblicati nel nuovo millennio. Ci sono brani da Population Me, Blame The Vain, Dwight Sings Buck, sino al recente 3 Pears.
Questa raccolta, 14 canzoni, contiene un inedito, un duetto con Willie Nelson ed un DVD con una manciata di video del nostro.

Il meglio di Dwight Yoakam, per quanto riguarda le sue registrazioni per la Reprise. Rhino Anthology, 19 canzoni,

Bel tributo ad un grande della musica country: Don Williams. Ci sono alcuni dei migliori musicisti country ma anche Americana, nomi di grande spessore. John Prine, ad esempio, ma anche Jason Isbell, in compagnia di Amanda Shires (sua moglie ). Quindi Chris Stapleton, Keb' Mo', Alison Krauss, Pistol Annies, Brandy Clark, Dierks Bentley, Garth Brooks, Trisha Yearwood ed altri. Tra le cose più riuscite: Amanda ( Chris e Morgana Stapleton ), Love is On A Roll ( John Prine ), Till The Rivers All Run Dry ( Alison Krauss), Tulsa Time ( Pistol Annies).

Registrato negli omonimi studi di Nashville, il settimo album del celebre duo country folk statunitense è una vibrante, malinconica, efficacissima celebrazione dell'arte difficile di sapersi rialzare, di riorganizzare la propria vita nonostante le difficili circostanze orchestrata oltre che dalle chitarre e dalle voci di Gillian Welch e Dave Rawlings anche dalla pedal steel di Russ Pahl, dal violino di Keith Secor, dal basso di Brian Allen e dalla batteria di Chris Powell. Woodland fotografa e riassume tutte le anime della musica di Gillian e David con estrema lucidità con uno stile e dei suoini che vanno al di là dei tempi e delle mode.

Le tracce 1-9 provengono da un concerto al Capitol Theater, Niagara Falls, New York, 4 maggio 1952.
Le tracce 10-19 provengono da un concerto al Sunset Park, West Grove, Pennsylvania, 13 luglio 1952.
La traccia 20 è un'intervista condotta da Mack Sanders, della radio KFBI di Wichita, Kansas, 14 settembre 1951.
Copia non sigillata.
Dopo aver frequentato il canzoniere di Rodney Crowell fin dai tempi di Willie & Family Live del '78, Willie Nelson dedica un intero disco alle canzoni del più giovane artista texano. Prodotto dal fido Buddy Cannon e realizzato con un ristretto ma efficientissimo gruppo di turnisti nashvilliani tra cui lo stesso Crowell, il disco propone un country essenziale, folkeggiante e carico di uno smalto espressivo che si potrebbe cercare nelle opere di un ventenne. Nonostante il ritmo di due dischi all'anno, Oh What a Beautiful World è l'ennesima dimostrazione da parte di Willie Nelson della straordinaria capacità di rendere una sua predilezione personale, in qualche modo, anche la nostra.

L'artista americano Tim O'Brien, vincitore di due premi Grammy, è forse un po' sottovalutato dal mondo della musica, ma negli ultimi cinquant'anni è stato una parte essenziale del tessuto delle scene folk, bluegrass, americana e dei cantautori. Negli ultimi dieci anni, OBrien si è esibito principalmente con la moglie Jan Fabricius, e il loro nuovo disco Paper Flowers è la prova tangibile di questa profonda collaborazione.
Registrato al Cowboy Arms e al Tractor Shed di Nashville con l'aiuto di collaboratori di lunga data come i bassisti Mike Bub e Edgar Meyer, il violinista Shad Cobb, l'asso delle tastiere Mike Rojas e il batterista Larry Atamanuik, il risultato è una storia in canti della vita di coppia.

Il quinto lavoro del cantautore originario della valle di San Lorenzo in California è un album di country rock, ispirato cosmic country e rock sudista che mostra maturità e ottima vena artistica. Registrato a Nashville con una band che comprende tra gli altri l'armonicista Charlie McCoy, il tastierista Peter Keys (Lynyrd Skynyrd) e il banjoista Richard Bailey (Steeldrivers), il disco è un concentrato di country suonato con in mente lo spirito dei bei vecchi tempi.
Il nuovo e terzo album del musicista country originario di Bastrop nella Louisiana è una raccolta di canzoni particolarmente sentite dall'autore che riguardano temi come l'amore, la sconfitta, il crescere ai margini di una piccola città di provincia e il senso di rivalsa che l'artista sta vivendo a questo punto della sua carriera. Influenzato dal padre che fu il chitarrista di Freddie Fender, Dylan mette a punto un lavoro nostalgico che si rifà al country nashvilliano dei primi anni 2000 con accattivanti melodie, una bella grinta e canzoni con testi piuttosto profondi.

Il nuovo album di Christian Parker insieme al chitarrista Patrick Cleary, al pianista Earl Poole Ball e al bassista Michael Rinne prosegue l'opera iniziata con i lavori precedenti che erano tributi ai Byrds e a Sweetheart of the Rodeo: si tratta infatti di un omaggio e ai suoi primi passi con la International Submarine Band. I musicisti evocano lo spirito degli originali con un caldo suono country rock che fa venire in mente la California degli anni sessanta e i meravigliosi impasti di corde acustiche e sensibilità hippie che al tempo parvero rivoluzionari.

Cody Jinks torna con un nuovo lavoro crudo e potente, nel quale esplora sè stesso in un anelito di lotta e redenzione. Noto per i suoi testi schiettamente onesti e per il suo mix di country, rock e spirito da fuorilegge, Jinks ci offre un'altra raccolta di canzoni che scavano a fondo nell'esperienza umana.

Negli ultimi anni, la brava cantante nativa dell'Illinois ma cittadina di Nashville si è affermata come una delle più credibili interpreti del nuovo country fuorilegge. Hard Headed Woman è diretto, sferragliante, elettrico, in poche parole il disco di una combattente che affronta la vita a muso duro.
