Antologia rimasterizzata del periodo Vanguard
Nuova stampa in vinile, dopo oltre 40 anni, di un classici del musicista blues africano. Edito nel 1988. The King of Desert Blues
un`accurata rassegna delle principali teorie psichiatriche e sociologiche in tema di interazione famigliare e di trattamento delle famiglie che abbiano uno o piu` membri in difficolta`. l`autore presenta anche una sua tipologia dei modelli di comunicazione famigliare che possono essere di valido aiuto a chi, studioso o operatore, si dedica a questo campo di conoscenza.
Squadra che vince non si cambia. Poco più di un anno dall'ottimo Find A Way to Care, il padre dl british blues ( 83 anni ! ), torna con l'altrettanto pimpante Talk About That 63 dischi lle spalle, e non sentirli. Mayall è la colonna portante del blues più classico, e non solo in Europa. Miracolo di vitalità e passione, John è tornato in studio con musicisti di vaglia come Rocky Athas, Greg Azab e Jay Davenport mentre Joe Walsh ( Eagles ) appare come ospite in alcune canzoni.
Artista che, sopratutto negli anni settanta, ha goduto di una certa popolarità come side man, ma anche come solista, Andrew Gold vede ora, per la prima volta, pubblicate delle registrazioni che aveva fatto nel 1973, con il produttore Chuck Plotkin. Registrazioni che gli anno fruttato il contratto con la Asylum Records, ma che poi sono rimaste inedite, dimenticate negli archivi della casa discografica. La Omnivore ha riscoperto queste registrazioni, parte acustiche, parte con una band, e ce le proppone per la prima volta.
Uno dei classici del grande sassofonista jazz. Con Ben Webster, Roy Eldridge, Billy Strayhorn, Sam Woodyard etc. Nuova edizione in vinile, 180 gram COLORED Virgin vinyl.
2 CD / DVD. A pochi giorni dalla scomparsa di Paddy Moloney (12 Ottobre scorso), la Unversal celebra la carriera della sua creazione, I Chieftains. Tre CD ed un DVD con il meglio della produzione, ospiti a gogo e molte registrazioni dal vivo inedite. Tra gli ospiti, ricordiamo. Van Morrison, Rolling Stones, Diana Krall, Sinead O'Connor, Alison Krauss, mentre per quanto riguarda le partI dal vivo inedite, abbiamo registrazioni alla Royal Albert Hall, Cambridge Folk Festival, Massey Hall Toronto, Old Grey Whistle Test, Knappogue Castle, Di nuovo disponibile
Le classiche registrazioni con Charlie Byrd. Edizione rimasterizzata con libretto di 20 pagine.
c`e` stato un tempo in cui varvara stepanova era solo la moglie di rodcenko e la fama di frida kahlo non superava i confini del messico. in quei lunghi decenni di oblio, le pittrici e scultrici che avevano svolto un ruolo primario nel grande rinnovamento artistico della prima meta` del novecento si trovavano relegate in una provincia remota e marginale della storia dell`arte. solo poche personalita` erano state risparmiate da quella rimozione dovuta alla disattenzione o al pregiudizio dei critici, all`autocensura delle stesse artiste, alle persecuzioni razziali, alle devastazioni delle guerre mondiali. l`altra meta` dell`avanguardia, la mostra ideata da lea vergine nel 1980, strappo` il velo che celava l`attivita` di oltre cento artiste europee, russe, americane che, come scrisse giorgio manganelli "ignorate, scomparse, rintanate, morte e disperse, o pensose sul tema del morire, ormai ignare di se stesse, avevano portato alla strepitosa avventura dell`avanguardia una ricchezza straordinaria". fu una scoperta che fisso` un canone valido a livello internazionale e impose all`attenzione di critica e pubblico opere e talenti che da allora hanno attratto un interesse costante - basti ricordare il caso di carol rama. tuttora insuperato per rigore critico e estensione delle esperienze indicate, il catalogo dell`esposizione e` oggi ripubblicato in forma di libro come riferimento imprescindibile per chiunque voglia conoscere il ruolo dell`arte femminile nei movimenti di punta del secolo passato.
2 CD. Erato Disques, DE. Opera in tre atti con libretto di Ranieri De' Calzabigi rappresentata per la prima volta a Vienna nel 1762 e registrata nel 1982 al teatro di Glyndebourne nei pressi di Londra. L'opera è cantata da Janet Baker (mezzo soprano), Elizabeth Gale e Elizabeth Speiser (soprano accompagnate da The Glyndebourne Chorus diretto da Jane Glover e da The London Philharmonic Orchestra diretta da Raymond Leppard. Contiene il libretto dell'opera.
M3
1998
1999
m6

