una scelta antologica di carlo betocchi, il cui senso dello stupore dinanzi alla realta`, la drammatica esperienza della fede e la vivissima commozione per il mistero della liberta` ne fanno un maestro riconosciuto di umanita` e poesia.
chi fu socrate? sembra una domanda scontata: tutti hanno nella mente un`immagine del filosofo che non lascio` nulla per iscritto, uno tra i piu` noti e affascinanti pensatori di ogni tempo. ma proprio per questo la risposta non e` univoca: ciascuno si sente padrone della sua figura, e la modella secondo i propri interessi, la propria mentalita`, la propria fantasia. cosi` e` successo fin dall`inizio: gli autori che di socrate ci hanno lasciato il profilo piu` completo - aristofane, platone, senofonte - ne tracciano ritratti talvolta addirittura in contraddizione tra loro. come conciliare infatti l`immagine del sofista approfittatore divulgata dalle "nuvole" aristofanee con quella del filosofo tutto d`un pezzo tratteggiata nell`"apologia" platonica? questo volume raccoglie dunque i testi antichi piu` importanti per la comprensione del personaggio socrate e del suo pensiero e, grazie a un`approfondita e godibile introduzione, offre un percorso critico che chiarisce al lettore quanto di cio` che si conosce del filosofo ateniese possa riferirsi al socrate storico, e quanto invece - e perche` - la sua immagine sia stata modificata per renderla portatrice di ideali di volta in volta diversi, ma altrettanto significativi.
il fascino irresistibile di una giovane schiava, contesa senza esclusione di colpi tra un vecchio burbero e dispotico e il suo giovane figlio, perdutamente innamorato, e` il vero motore drammaturgico di questa commedia. al centro del "mercator" sta infatti l`anziano demifone che, per soddisfare le sue senili brame d`amore, tenta con ingegnosi sotterfugi di strappare al figlio l`incantevole pasicompsa. ma a nulla serviranno astuzie e inganni, finte vendite all`asta e scambi di persona: in un frenetico susseguirsi di battute ed equivoci, secondo un modello tipico della tradizione comica antica, il vecchio demifone diverra` infatti a sua volta la vittima delle trame del figlio e del suo fedele schiavo.
Ispirato dai grandi fotografi di rock e jazz degli anni '50 e '60 Guido Harari si è affermato nei primi Settanta come fotografo e critico musicale. Nel tempo ha esplorato e approfondito anche il reportage, il ritratto istituzionale, la pubblicità, la moda, e il graphic design dei propri libri. Numerose le copertine di dischi firmate per artisti internazionali come Kate Bush, David Crosby, Bob Dylan, BB King, Paul McCartney, e altri ancora.
oltre 70 fotografie, di cui diverse mai viste prima, coprono un arco temporale di oltre 40 anni nel percorso di guido harari fotografo musicale.
questo libro arricchisce, e in un certo modo completa, il precedente "una dinastia di medici. la saga dei cavacciuti-moruzzi", dove si ripercorrono le vicende di una famiglia nella quale spicca la figura di giuseppe moruzzi, "fisiologo tra i piu` grandi nel mondo". ricordi diretti e familiari, testimonianze, documenti, ci restituiscono l`immagine di uno scienziato-umanista, "filosofo spontaneo", la cui passione per la letteratura e` quasi pari a quella per la ricerca. a chicago nel 1949, in collaborazione con horace magoun, avviene la scoperta "epocale": la dimostrazione dei meccanismi fondamentali della regolazione del sonno. la scoperta di moruzzi e di magoun meritava il premio nobel, scrive cosmacini. questa biografia di un nobel mancato e` un omaggio a un grande scienziato e, in fondo, anche alle migliaia di ricercatori e studiosi che, fuori dai riflettori, fanno progredire la scienza e spesso hanno aperto la via al successo di altri.