"la mostra nasce con un obiettivo piu` ampio rispetto a un`esposizione di fotografia di moda o di fotografie di helmut newton, e per questo dobbiamo un ringraziamento alla helmut newton foundation e a june newton, che hanno colto il significato e il progetto di `questa` "a gun for hire". con il titolo di "a gun for hire" infatti, si considera la grande retrospettiva itinerante, realizzata la prima volta a montecarlo nel 2005, che illustra in modo puntuale il lavoro di helmut newton per il mondo della moda, tra campagne per le griffe piu` importanti del momento e servizi per le riviste piu` significative, a partire dagli anni sessanta e fino alla morte, avvenuta nel 2004. questa di carpi e` quindi una selezione originale e mai esposta in italia, che, nel far conoscere ulteriormente l`autore, riconduce al contesto economico della carpi degli anni novanta e delle scelte di un`impresa fortemente ancorata al territorio blumarine."
indiscusso capolavoro della letteratura italiana del rinascimento, sofisticata macchinazione narrativa che ha influenzato larga parte della nostra letteratura contemporanea da sciascia a camilleri, "la novella del grasso legnaiuolo" e`, nella redazione di antonio manetti, il cesellato resoconto letterario di una "storia vera". nella firenze del 1409 si svolge la "piacevole congiura" in grande stile ordita da filippo brunelleschi ai danni del "legnaiuolo" manetto ammannatini, detto "il grasso", indotto, con sapiente inganno ed esilaranti audacie, a convincersi di essere diventato un`altra persona. introduce il testo l`analisi di salvatore silvano nigro.
con il crollo dell`unione sovietica nel 1991, le cinque repubbliche dell`asia centrale fino ad allora controllate da mosca ottengono l`indipendenza. nel corso di settant`anni di regime sovietico, turkmenistan, kazakistan, kirghizistan, tagikistan e uzbekistan, i paesi che, dalle catene montuose piu` alte del mondo al deserto, segnavano un tempo la rotta della via della seta, sono in qualche modo passati direttamente dal medioevo al ventesimo secolo. e dopo venticinque anni di autonomia, tutte e cinque le nazioni sono ancora alla ricerca della loro identita`, strette fra est e ovest e fra vecchio e nuovo, al centro dell`asia, circondate da grandi potenze come la russia e la cina, o da vicini irrequieti come l`iran e l`afghanistan. a unirle sono i contrasti: decenni di dominio sovietico convivono con le amministrazioni locali, la ricchezza esorbitante data da gas e petrolio con la poverta` piu` estrema, il culto della personalita` con usanze arcaiche ancora vitali. e mentre le steppe si riempiono di edifici ultramoderni e ville sfarzose abitate dai nuovi despoti, continuano a sopravvivere la passione per i tappeti e i bazar, l`amore per i cavalli e i cammelli, e innumerevoli tradizioni che rendono una visita alla regione e ai suoi abitanti indimenticabile. nel suo reportage sui paesi alla periferia dell`ex unione sovietica, erika fatland unisce un approfondito lavoro di ricerca e analisi geopolitica al gusto dell`avventura.