
Hannah Merrick e Craig Whittle sono due musicisti innamorati del rock classico americano, un amore testimoniato da un sound che, agli spigoli del post punk, preferisce le atmosfere oniriche e psichedeliche dei Mazzy Star ( la voce di Hannah è la più fascinosa che possiate incontrare proprio dai tempi di Hope Sandoval ), le cavalcate elettriche dei Crazy Horse di Neil Young o quelle più acide dei Dream Syndicate, il calore di ballate folk e blues con lo sguardo posato sui grandi spazi desertici. Difficilmente sentiremo quest'anno un disco di una giovane band, così vicino al rock classico, eppure così fresco, vivo e privo di manierismi. Il futuro della musica che amiamo passa per gruppi come i King Hannah.EXCLUSIVE EDITION - OCEAN BLUE VINYL

Condividere la magia creata dalla musica, trasmettere gli intensi sentimenti generati dall'ascolto di una sinfonia o di un'opera lirica, descrivere la bellezza umana e artistica di un mondo unico: e da molti anni che corrado augias ci invita ad ascoltare con lui "la piu seducente delle arti, la piu impalpabile tra le creazioni". da beethoven, "il massimo esempio di musicista", a bach, da mozart a chopin, da rossini a verdi, puccini e gershwin, "la musica per me" e insieme l'autobiografia di un musicofilo appassionato e una dichiarazione d'amore per la sfuggente, affascinante arte dei suoni. per sua natura sfuggente e ineffabile, la musica suscita in noi emozioni profonde. il suo linguaggio e universale e tuttavia difficile da tradurre in parole. per spiegarne il mistero ricorriamo talvolta a metafore e similitudini, ma la verita e che la sua bellezza, il suo fascino e la sua forza trascendono il nostro linguaggio. riuscire a trasmettere la gioia della musica, la sua capacita di generare sentimenti tanto intensi, e stata per anni la scommessa umana e professionale di uno scrittore e giornalista come Corrado Augias. un lungo corteggiamento lega la vita di augias al mondo musicale. fin dall'adolescenza, quando i suoi genitori lo portarono a un'esecuzione estiva della "pastorale" di beethoven nella basilica di massenzio, l'autore senti che era "di fronte a qualcosa d'immenso e straordinariamente bello". non solo: penso che il compositore "ci stava raccontando una storia". quella storia augias ha continuato a inseguirla per tutta la vita, con il rammarico di non aver mai praticato la musica dall'interno, studiandola in modo piu sistematico, e imparando davvero a suonare uno strumento. attraverso una passione da autodidatta, non per questo meno intensa, e attraverso il suo lavoro di giornalista alla rai - le molte trasmissioni sulla musica che ha condotto, i grandi direttori e strumentisti che ha avuto la fortuna di conoscere -, Augias riesce a "entrare nella musica, cono