
c`e` una famiglia che si sposta dal texas al michigan, portando con se` la bara dell`ultimo nato e cercando di barattare, lungo il cammino, gli oggetti di cui la macchina e` stipata. ci sono gli esterni che sceglierebbe david lynch dovendo rigirare, oggi, "furore": statali polverose, villaggi fantasma, fattorie con le porte che sbattono, sinistre, nel vento. e ci sono due bambini, che con pochissime parole raccontano, alternandosi, una storia in apparenza elementare. ma subito le strofe di questa filastrocca metallica e stridente si trasportano in un paesaggio allucinato, che non sappiamo piu` se sia l`america profonda, la terra dei morti, o un qualche terrificante stadio intermedio fra i due.




icende, personaggi, concerti e situazioni al limite dell'assurdo e del ridicolo che vengono narrate con ironia e leggerezza per farci sorridere su un mondo che appare, all'occhio dello spettatore meno esperto, asettico e perfetto. In realtà, dietro le quinte del palcoscenico si muovono invidie, rivalità accesissime, ma anche tanta passione che trasforma le persone da semplici musicisti in “animali da palcoscenico”. E in questa sfilata di personaggi sono compresi tutti: dagli orchestrali, al coro, dai direttori, dai solisti ai comprimari, senza dimenticarsi dello staff (addetti alla guardiola, tecnici di palcoscenico, elettricisti, archivisti, segretarie, agenti musicali, direttori di produzione, direttori artistici, fino al “mega direttore generale”).


Il Castoro, 1978, IT. Monografia dedicata alla coppia di comici più famosa al mondo Stan Laurel & Oliver Hardy, innovatori nel campo della risata con una comicità demenziale e una gestualità esilarante. Dopo una selezione di citazioni da interviste, Marco Giusti ricostruisce la biografia e analizza l'imponente filmografia.