
considerato per molti secoli dall`occidente cristiano un eretico e un impostore, quando non addirittura l`anticristo, per il mondo arabo maometto ha sempre rappresentato un modello di virtu` e di comportamento. e lui infatti il "sigillo dei profeti", che riceve la rivelazione del corano, il libro sacro ai musulmani dal quale prende avvio la terza grande religione monoteista, l`islamismo. la singolare forza della sua personalita`, sfuggendo ad ogni tentativo di univoca caratterizzazione, si impone nella storia combinando l`elemento mistico con quello politico e amministrativo.



di chi si innamorano davvero gli innamorati? della persona che hanno davanti o di un`illusione che hanno in testa? se l`amore e` un mistero a due, il matrimonio e` un mistero collettivo. lo sa bene flaminia aloisi, che ha conosciuto carmine quando era spiantato, giovane e splendente, cosi` spavaldo da dirle

non possiamo capire la storia del mondo dopo il 1945 se non prendiamo atto di come i popoli e le comunita` siano stati influenzati a livello di mitologie condivise, costumi e modi di vivere. dalla guerra fredda al `68 e all`emergere delle culture giovanili, dal crollo del muro di berlino all`affermarsi delle lotte di genere, dall`esplosione del turismo internazionale ai drammatici flussi migratori contemporanei, questo saggio delinea i tratti fondamentali della cultura negli ultimi ottant`anni, concentrandosi su fenomeni e tendenze capaci di espandersi al punto di rivestire un significato mondiale. nonostante la globalizzazione sembri ormai un dato di fatto, non tutte le identita` e specificita` culturali e sociali sono andate scomparendo. culture globali mostra infatti come nei decenni scorsi le specificita` nazionali e locali emergenti e le forme piu` diverse di controcultura si siano diffuse e intrecciate e abbiano resistito alle continue pressioni tese all`omologazione e al conformismo culturale. e cosi` che, all`inizio del xxi secolo, anche in seguito alle recenti difficolta` dell`economia e della politica internazionale, nonche` al trionfo dei nazionalismi e delle rivendicazioni autonomistiche, il mondo appare complessivamente caratterizzato dalla diversita` piu` che dall`omologazione, meno integrato, meno democratico e meno tollerante rispetto al recente passato.


nel panorama della poesia in lingua spagnola degli ultimi anni, la voce di rafael cadenas si staglia come una delle piu` originali e profonde. il poeta venezuelano ha vinto tutti i premi piu` importanti fino ad arrivare, nel 2022, alla vera e propria consacrazione con il premio cervantes. nella sua opera, lo stupore nell`osservare il segreto delle cose e dell`esistenza si salda con una costante riflessione sull`essenza del fare poetico, in cui la parola, esatta e libera da ogni impurita`, diventa l`unica vera occasione per avvicinarsi agli altri, alla natura, al tutto. in queste sue due ultime raccolte, delle quali viene qui proposta un`ampia sintesi, scopriamo un poeta che ha letto e meditato basho`, che conosce lo zen e il taoismo, ma che conserva la lucida ironia che lo ha sempre contraddistinto. col passare degli anni, la sua poesia si e` fatta piu` trasparente, riflessiva, quasi sapienziale. il poeta si apre all`intensita` del reale, lotta contro l`inerzia delle parole e il fardello del tempo, e` sul punto di scoprire il mistero del mondo, per poi arrendersi al silenzio, all`estatica meraviglia di una realta` inespugnabile.