Le più belle canzoni del BUSCADERO suonate dal vivo dai Borderlobo:
Alex Gariazzo (chitarre), Riccardo Maccabruni (piano, fisa, organo), Raffaele Kohler (tromba), Luciano Macchia (trombone), Paolo Ercoli (pedal steel), Michele Guaglio (basso)
special guests
RAFAEL GAYOL (batterista di Leonard Cohen) - DAVID FORD (UK) ELIJAH WALD (Usa) - RAY HEFFERNAN (Ireland) CAROLINE COTTER (Usa) - ANDY JOHN JONES (UK) - FREDDIE HALL (Usa) EDDY RAY COOPER (France) - ANDREA PARODI ZABALA
Evento GRATUITO - Posti limitati
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calli buie e semideserte, ponti e canali, portoncini oscuri, muri cadenti, le luci sotto le arcate dei ponti che si riflettono sull`acqua come bagliori di fiamme che si vanno spegnendo, i riflessi smorti nelle pietre dei palazzi, la cantilena delle sponde e poi ancora calli, campi e campielli, chiese, sagrati e scalinate: venezia e` lo scenario di questo monologo interiore. e la fine di un amore diventa solenne come la morte, in un`atmosfera di struggente decadenza.
atlantide: dov`e` finito il continente perduto? la chiaroveggenza: come capire se abbiamo il dono? i de`ja` vu: la risposta a questi strani fenomeni e` nelle vite passate? i fantasmi: chi sono davvero? la numerologia: in che modo influenza le nostre vite? gli zombi: esistono solo nei film dell`orrore? francine, lo spirito guida che ha ispirato a sylvia browne i suoi bestsellers, sostiene che "se riuscite a formulare la domanda, trovate la risposta". un compendio dalla a alla z di tutto quanto riguarda l`aldila` ma che ha potere sulle nostre vite, in cui sylvia browne offre storie evocative e spiegazioni per dipingere un quadro piu` chiaro dell`immenso universo nascosto dietro la realta`.
gennaio 1945, la guerra non e` ancora finita: per ordine sovietico inizia la deportazione della minoranza tedesca rumena nei campi di lavoro forzato dell`ucraina. qui inizia anche la storia del diciassettenne leo auberg, partito per il lager con l`ingenua incoscienza del ragazzo ansioso di sfuggire all`angustia della vita di provincia. cinque anni durera` l`esperienza terribile della fame e del freddo, della fatica estrema e della morte quotidiana. per scrivere questo libro herta muller ha raccolto le testimonianze e i ricordi dei sopravvissuti e in primo luogo quelli del poeta rumeno tedesco oskar pastior. avrebbe dovuto essere un`opera scritta a quattro mani, che herta muller decise di proseguire e concludere da sola dopo la morte di pastior nel 2006. e infatti attraverso gli occhi di quest`ultimo, e cioe` quelli del ragazzo leo nel libro, che la realta` del lager si mostra al lettore. gli occhi e la memoria parlano con lingua poetica e dura, metaforica e scarna, reale e nello stesso tempo surreale - come la condizione stessa della mente quando il corpo e` piagato dal freddo e dalla fame. fondato sulla realta` del lager, intessuto dei suoi oggetti e della passione, quasi dell`ossessione per il dettaglio quale essenza della memoria e della percezione, questo romanzo e` un potente testo narrativo.
squalo misterioso e magico, il colombre si rende visibile solo alla propria vittima, che insegue per anni e anni fino a divorarla. durante un viaggio per mare col padre, il piccolo stefano ha la sciagura di vedere il mostro: per tutta la sua lunga vita di navigatore restera` inchiodato a una muta, terribile gara a distanza. invenzione surreale e prodigio colorano i cinquanta racconti di questa raccolta di una quotidianita` enigmatica e inquietante, con un perenne doppio fondo di strazio metafisico e di disagio angosciato di fronte all`indecifrabilita` del destino umano.