Carù consigliaImportatiTerzo album registrato assieme a The Promise of The Real, la band di Lukas Nelson, per il canadese. The Visitor è un disco anomalo, diverso dalle ultime cose di Young. Sospeso tra la ballata e la canzone rock, non aggiunge nulla di nuovo al suono di Neil, ma mette nel fienile una manciata di canzoni solide, tra rock, ballate, country oriented tunes. Already Great, una delle più belle, è la risposta di Neil Young alla frase guida della campagna di Trump, Make America Great. Grande già nell'intenzione. E poi abbiamo Forever, Change of Heart, Carnival, Children of Destiny.
Kim Fowley è uno dei grandi della musica rock ma, a livello di fama, è in pratica uno sconosciuto. Ha inciso parecchio, ha prodotto e scoperto grandi musicisti, eppure non ha quella nomea, quella riconoscenza, che hanno invece musicisti anche molto meno brani ed importanti di lui. Questo nuovo discdo, sì è nuovo, è stato inciso nel 1978, ma poi dimencato e riscoperto solo di recente. Un cocktail di rock, pisichedelia, garage e persino elementi punk. Un disco ben costruito, piacevole ed anche parecchio avanti, rispetto a quando è stato inciso.