


una storia contemporanea, ambientata in un`inghilterra insolita e inquietante. una serie di personaggi vividi e coinvolgenti e una protagonista di grande complessita` e forza. una vicenda percorsa da una suspense sottile, creata dalle emozioni, con un finale inaspettato.



i cinque libri delle silvae di stazio andarono perduti per tutto il medioevo e solo nel 1417 l`umanista poggio bracciolini li ritrovo`. si tratta di una raccolta di poesie occasionali, indirizzate ad amici per nascite, matrimoni, morti, ma anche per l`acquisto di una villa o la costruzione di una piscina, o ancora la descrizione di una preziosa opera d`arte. fresche e immediate pur nella loro perfezione artistica, queste composizioni offrono oggi un`immagine vivace dell`alta societa` romana e della corte imperiale del i secolo d.c











Dopo avere cantato le canzoni di Gary Davis, Mississippi John Hurt, Bukka White, Fred McDowell, Son House e Robert Johnson, la lady del blues per antonomasia, rivolge la sua attenzione a Bessie Smith. Suprema interprete del blues primigenio, la Smith ha avuto una carriera tanto importante quanto tragica, ma ha lasciato il segno con una serie di canzoni formidabili. Come dimostra Rory Blcok, regalando emozioni vere attraverso brani che hanno contribuito a creare la storia del blues.

nel febbraio del 1932 la marchesa luisa casati stampa, la donna piu` ricca d`europa, riceve nella sua residenza fuori parigi il suo legale, l`avvocato milanese giuseppe bassi, che viene ad annunciarle il tracollo della sua fortuna. l`immenso patrimonio della signora e` confiscato e nel giro di pochi mesi, otto per la precisione, lei , come drammaticamente comunicato dall`amministratore. si snoda da qui l`itinerario tra immediato futuro e passato della personalita` eccentrica della marchesa, che aveva speso la propria esistenza per divenire . ritratta sull`orlo del baratro della miseria, con cui convivra` per venticinque anni (morira` poverissima e sola a londra nel 1957), la casati ripercorre la sua avventura umana in lampi di memoria. le sta accanto, personaggio ombra nel ricordo e nell`affetto (forse l`unico della sua singolare vicenda), la sarta che, fin da principio, ne ha assecondato l`adorazione per la ricercatezza e lo stile, l`assoluta originalita` del tutto indipendente da qualsiasi moda. un controcanto di normalita` per una vita eccezionale di eccessi e di cadute, la costruzione ardita di un gioco di specchi tra verita` e affascinante interpretazione.
una vita conquistata e` quella in cui i rischi, le scelte, gli sforzi quotidiani e lo scopo generale della nostra vita sono in linea, indipendentemente dal risultato finale. in quella che e` forse la sua opera piu` personale e potente, marshall goldsmith, coach di leadership di fama mondiale, propone il modo migliore per affrontare la realizzazione, che va contro tutto cio` che ci viene insegnato sulla realizzazione stessa. ispirandosi al buddismo, ci rivela che la chiave per vivere una vita conquistata, libera dai rimpianti, e` la connessione tra l`abitudine di raggiungere obiettivi e il dare un significato piu` grande ai nostri singoli successi personali. il libro propone esercizi e offre consigli pratici per aiutare a eliminare gli ostacoli che ci impediscono di creare vite soddisfacenti: dall`imparare a privilegiare il futuro, all`affinare il proprio "genio unico", al bisogno di guadagnarsi la credibilita` almeno due volte. inoltre raccoglie intuizioni e strumenti trasformativi che ci aiuteranno a colmare il divario tra cio` che pianifichiamo di realizzare e cio` che effettivamente portiamo a termine, evitando la trappola del "saro` felice quando" e del rimpianto esistenziale, che devia i destini e perseguita i nostri ricordi. ricco di aneddoti illuminanti, la vita conquistata e` una tabella di marcia per le persone ambiziose alla ricerca di uno scopo piu` elevato.


napoli, 1758: vincenzo di vivaldi ed elena di rosalba, giovani innamorati dall`animo semplice e puro, vedono il loro sogno d`amore contrastato dalla perfida marchesa, la madre di lui, che non ritiene la ragazza all`altezza della sua famiglia. ad aiutare la malvagia donna e` il diabolico monaco schedoni: e` lui "l`italiano" del titolo, losco figuro dal passato ambiguo, di nobili natali ma caduto in disgrazia dopo essersi macchiato di un`orribile colpa. tra atmosfere cupe e spaventose, colpi di scena, misteri inspiegabili, terribili prove cui sono sottoposti i personaggi, si dispiega una trama che a suo tempo conquisto` tantissimi lettori in inghilterra contribuendo al diffondersi della sensibilita` romantica.

giunge a compimento con questo volume un progetto editoriale senza pari che raccoglie, in oltre cinquemila pagine, i testi piu` importanti della tradizione mistica cristiana dalle origini fino ai nostri giorni, scelti introdotti e commentati da illustri studiosi italiani e stranieri, coordinati da francesco zambon. questo meridiano comprende, in particolare, una scelta molto rappresentativa di testi e autori di area iberica, anglosassone e americana, svedese e russa.
quali sono i fattori socioculturali all`origine dell`aumento dei comportamenti autolesionistici tra i giovanissimi? quali elementi ne influenzano la gravita`? che ruolo rivestono la famiglia, il gruppo dei pari, la scuola? il libro prova a rispondere a queste domande, collocando l`autolesionismo degli adolescenti nel contesto attuale della crescita. un testo per psicologi e psicoterapeuti dell`eta` evolutiva, ma anche genitori, insegnanti ed educatori, che potranno trovare in esso riflessioni e indicazioni utili a dare senso al dolore senza parole espresso da questo comportamento.

Il nuovo album del chitarrista inglese mette insieme otto singoli usciti a partire dal 2020 e 6 brani inediti e se di primo acchito potrebbe sembrare una mera operazione di mercato, il disco è al contrario molto coeso e probabilmente l'opera di maggiore impegno degli ultimi anni e non una semplice carrellata di brani blues con tanto mestiere e poca anima. Eric Clapton ha ancora qualcosa da dire e qui lo fa con il consueto stile e l'inarrivabile classe che lo contraddistinguono come testimoniano la splendida The Rebels, Stand and Deliver e This Has Gotta stop con Van Morrison, la dolce Moon River con Jeff Beck, una Always on my mind dedicata a Willie Nelson e cantata con Bradley Walker o la bellissima Sam Hall che ha una vaga aria irish. Forse non un capolavoro, ma un disco come se ne ascoltano sempre meno!
