Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

questo libro ha per argomento la medicina e i medici che l`hanno interpretata e attuata in italia nel ventennio compreso tra le due guerre mondiali. esso viene a inserirsi nella bibliografia non esigua dedicata alla sanita` italiana durante il fascismo, alla quale l`autore ha gia` contribuito. la rivisitazione attuale piu` vasta dell`argomento segue, in generale, l`andamento cronologico unidirezionale delle vicende narrate e tuttavia, talvolta, segue un percorso zigzagante "tra passato e presente" e "tra presente e passato" conforme all`insegnamento storiografico trasmesso da marc bloch nel suo "me`tier d`historien". giorgio cosmacini e` medico, laureato in filosofia, docente universitario. storico e filosofo della medicina, e` socio onorario della societa` italiana di igiene e sanita` pubblica e della societa` italiana di antropologia. e socio emerito della societa` italiana di radiologia e autore di molte opere, alcune delle quali pubblicate anche all`estero. nel 2017 e` stato insignito dell`ambrogino d`oro da parte del comune di milano.

che negli anni della pandemia l`immunizzazione sia diventata il baricentro dell`intera esperienza contemporanea e` ormai sotto gli occhi di tutti. dalla medicalizzazione della politica al disciplinamento degli individui, dal confinamento sociale al controllo della popolazione, le societa` contemporanee sembrano preda di una vera sindrome immunitaria. per comprendere gli effetti ambivalenti di questo fenomeno bisogna risalire alla sua genesi moderna, allorche` i linguaggi del diritto, della politica e della medicina cominciano a saldarsi nell`orizzonte biopolitico in cui da tempo viviamo. la stessa democrazia ne risulta profondamente modificata nelle sue procedure e nei suoi presupposti. questo processo, preconizzato venti anni orsono da roberto esposito in "immunitas", e` oggi al centro del dibattito filosofico internazionale. le tensioni drammatiche che sperimentiamo in questi anni tra sicurezza e liberta`, norma ed eccezione, potere ed esistenza, rimandano tutte al rapporto complesso tra comunita` e immunita`, che questo libro ricostruisce nei suoi snodi decisivi. a venire illuminate da uno sguardo rigoroso e originale sono le dinamiche sociali, politiche, antropologiche del nostro tempo. ma anche cio` che si affaccia ai suoi confini esterni. per la prima volta nella storia, quando l`intera comunita` mondiale richiede di essere salvaguardata, l`immunita` sembra perdere i suoi connotati costrittivi e richiedere una nuova interpretazione, insieme biologica e politica.

"in questo libro racconto dei fatti. atti e fatti. non ci sono commenti, suggestioni, analisi sociologiche. ci sono dei dati di fatto che forse vi faranno pensare. hanno arrestato i miei genitori con un provvedimento subito dopo annullato, hanno sequestrato i telefonini ai miei amici non indagati, hanno cambiato nomi nei documenti ufficiali per indagare sulle persone a me vicine, hanno scritto il falso in centinaia di articoli, hanno pubblicato lettere privatissime tra me e mio padre, mi hanno fotografato negli autogrill e mentre uscivo dal bagno di un aereo, hanno controllato e pubblicato tutte le voci del mio estratto conto, hanno violato la costituzione per controllare i miei messaggi di whatsapp. io non voglio fare la vittima. voglio raccontare cio` che e` successo dicendo perche` ho scelto di combattere a viso aperto contro le ingiustizie. perche` ho scelto di denunciare in sede civile e penale, convinto che la legge sia uguale per tutti. per i politici, certo. ma deve essere uguale per tutti davvero, anche per certi magistrati, anche per certi giornalisti. e mentre racconto atti e fatti che mi hanno reso un mostro agli occhi di molti miei connazionali, torno a confessare che io rifiuto il vittimismo. perche` io sono e resto un uomo felice. chissa` che sia questo cio` che - alla fine - non mi perdonano." matteo renzi replica punto per punto alle accuse che gli sono state rivolte dalla procura di firenze: "non accettero` di stare in silenzio davanti a fakenews e diffamazioni varie". "il mostro" e` una ricostruzione lucida e allo stesso tempo accorata del funzionamento della giustizia italiana e di un certo legame con taluni organi di informazione. una ricostruzione che, tassello dopo tassello, evidenzia come il cattivo uso di un potere costituito possa distruggere la carriera e la vita di ogni singolo cittadino, non solo di personaggi pubblici.

cosi`, nel 1968, joan didion presentava al lettore "verso betlemme": una raccolta di venti storie - articoli, reportage, saggi - capaci di raccontare l`america, i suoi umori e le sue culture come mai nessuno aveva fatto prima. a rendere illuminante ognuna di queste storie e coerente la raccolta nel suo insieme e` la scrittura maieutica di didion, il suo incedere curioso dal particolare a un universale mai ne` , il suo spingere la prosa giornalistica nei territori della letteratura. in queste pagine la cronaca di un processo per omicidio diventa cosi` il resoconto della fine del sogno americano, un delicato ritratto di john wayne l`affresco di un`epoca al tramonto, il racconto di una diatriba tra joan baez e il suo vicinato getta una luce impietosa sul quotidiano dell`icona del `68, il reportage del quartiere di haight-ashbury smonta pezzo dopo pezzo il mito del flower power. "verso betlemme" setaccia, filtra e racconta un cambiamento epocale, un paese dove tutto sembra andare in frantumi, dove un ordine si e` sgretolato lasciando un vuoto che sara` presto riempito da qualcosa di diverso, piu` simile al caos: . joan didion non fa che regalarci la sua ostinata curiosita`, il suo sguardo lucido e meravigliato, e il risultato e` una lezione irripetibile di giornalismo narrativo che trascende lo spazio e il tempo del proprio oggetto d`indagine.

viviamo nel presente, ma non viviamo il presente. facciamo una cosa e ne pensiamo un`altra. la mindfulness offre una opportunita`, quella di essere consapevoli, cioe` di essere davvero presenti nella propria vita, momento dopo momento, staccandoci da abitudini nocive e dipendenze mortificanti. possiamo iniziare a vivere con maggior equilibrio psicofisico semplicemente disciplinando con gentilezza la nostra attenzione, recuperando il tempo di guardare veramente alle cose per quel che sono, e non per quello che si e` abituati a pensare, a temere o a sperare che siano. imparare finalmente a rispondere, anziche` reagire, allo stress puo` far emergere un diverso e piu` sereno rapporto con la complessita` del vivere.

la storia degli albi illustrati senza parole - i silent book - e` frutto del coraggio di editori, autori e artisti che offrono all`infanzia nuove possibilita` divisione. illustrazione, pittura, fumetto, fotografia, cinema, letteratura, pantomima, musica confluiscono nel linguaggio narrativo dei libri per immagini. i libri muti concorrono cosi` a educare il nostro sguardo, ci invitano a provare meraviglia e spaesamento, dispongono nuove immersioni nell`immaginario e al contempo determinano un nuovo rapporto con la parola. il volume, in un pionieristico lavoro critico, rielabora riflessioni, ricerche internazionali, esperienze condotte con lettori di ogni eta`. con piu` di cento immagini a colori, si propone come strumento di educazione estetica e poetica per tutti.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi