terrence vance gilliam, detto terry, nasce nel 1940 nel minnesota, ma si trasferisce nel 1967 regno unito. compie le prime incursioni nel cinema con i monty python, il gruppo comico che segnato in modo indelebile la storia della televisione britannica. visionario, poetico, estroso, gilliam nei suoi film ha edificato mondi straordinari sospesi tra realta` e fantasia, malinconici e ironici al tempo stesso. tra i suoi film brazil (1985), la leggenda del re pescatore (1991), l`esercito delle dodici scimmie (1996).
una storia del cinema western che ripercorre i grandi temi di questo genere popolare, dai classici del passato fino allo spaghetti-western e ai successi recenti. e poi i personaggi tipo del western: i cow boy, gli indiani, gli sceriffi, i fuorilegge, le donne. un libro strenna, riccamente illustrato, scritto da uno studioso del cinema e introdotto da un uomo politico, oliviero diliberto, che in piu` occasioni ha manifestato la sua passione per il cinema western.
la "biblioteca" (falsamente attribuita ad apollodoro, famoso storico ed erudito del ii secolo a.c.) e` il piu` grande manuale di mitologia greca della antichita`, summa inesauribile di saghe e leggende di dei e di eroi, dalle origini del mondo alla morte di ulisse, che confluiscono in una selva di racconti e di varianti derivati da fonti molteplici e disparate, letterarie, poetiche e di tradizione folklorica. a quest`opera james frazer (uno dei padri dell`antropologia culturale) dedico` un ampio commento che contiene una ricca gamma di interpretazioni di natura etnografica, folklorica, storica e religiosa. nel riproporre la "biblioteca" accanto alla versione del testo greco, gli si e` accostata l`appendice al testo scritta da frazer.
storie viste dal marciapiede, dal basso di chi nei luoghi sta. cartoline, brevi lettere, trenta racconti scritti come si fa quando si parte per davvero e si racconta una storia a qualcuno che si ama. con lo stesso titolo era gia` uscito un altro libro di erri de luca, alla fine degli anni novanta. in quell`edizione c`erano le storie dei suoi viaggi nella bosnia in guerra, nel pieno della guerra civile jugoslava. in questo altro "pianoterra" quelle storie non ci sono quasi piu`. resta pero` identica la prospettiva di chi guarda. perche` questo libro e` un "atto di residenza": racconta luoghi, avventure, impressioni, uniti da un esclusivo punto di vista, quello del "pianoterra". "tra due esseri umani e` infinito il grado di premure che possono offrirsi incontrandosi al pianoterra di un marciapiede [...]. dall`angolo stretto di chi sta in una folla proviene la scrittura di queste pagine." cosa e` la virilita`, come cambia e cosa diventa. l`idea di patria. la pentola sul fuoco e nonna emma e decine di altre storie di residenza.
un "viveur senza famiglia, curioso di donne piu` che libertino", numerose, incisive figure femminili, altri personaggi dalle "vite sprecate, gettate al vento" in una serie di situazioni fra il grottesco e il patetico.
l`amore puo` far compiere le imprese piu` grandiose... o i delitti piu` efferati. in questa raccolta di racconti dame agatha esplora il lato oscuro del sentimento: crimini passionali, cuori spezzati, relazioni decisamente pericolose. ad affrontare le indagini e a sciogliere gli enigmi, i detective piu` amati, da hercule poirot a miss marple, da harley quin a parker pyne, fino all`inossidabile coppia tommy e tuppence, che ha fatto del binomio amore/indagine uno stile di vita. una raccolta di racconti per tutti gli innamorati... del giallo d`autore.
qual e` il segreto di questo libro scritto alla fine dell`ottocento e diventato uno dei piu` letti, tradotti e illustrati del mondo? un libro per bambini che restera` per sempre nel loro cuore da adulti? "pinocchio" e` una favola dal contenuto moralistico, ma anche un romanzo di formazione, una storia ribelle e picaresca e uno dei pochi esempi di stile gotico nella letteratura italiana di quegli anni. contiene tutti gli ingredienti della vita: la gioia, la spensieratezza, l`illusione, il dolore, la morte, la liberta`, la pieta`, la cattiveria, condensati in personaggi archetipici ormai radicati nel nostro immaginario e nel nostro linguaggio. la fata turchina, geppetto e il grillo parlante da una parte, lucignolo, il gatto e la volpe, mangiafuoco dall`altra, e in mezzo tanti altri incontri indimenticabili: la lumaca, il serpente, il mastino, la balena, il tonno, il colombo. ma sopra tutti resta pinocchio, con la sua dirompente simpatia, il suo rifiuto di ubbidire e la scatenata voglia di sperimentare il bello e il buono e di imparare solo dalla vita. scopri all`interno della copertina il grande poster delle marachelle. eta` di lettura: da 7 anni.
nel 1942, a cinquantatre` anni, cocteau comincia a scrivere un diario, innanzitutto per se` come un dialogo con se stesso: un diario collazionato di documenti, scritto dunque anche per gli altri per compensarsi, per sapere. in queste pagine egli registra il passaggio di avventurieri, opportunisti, accademici. scrive su picasso, vale`ry, colette, su genet scoperto nel `43.