


il volume intende seguire una traccia storico-cronologica dell`utilizzo dei marmi colorati nell`architettura italiana, dall`epoca romana al barocco. il volume e` inoltre corredato da apparati che raccolgono i campionari architettonici, il campionario dei principali marmi colorati romani, l`abaco delle geometrie nei pavimenti romani in "opus sectile", la bibliografia.



"la consuetudine familiare e devota che nerino ebbe con aldo moro gli strappa il grande bellissimo dilemma del libro: e` quando, nel difficile tentativo di comporre ragione e animo, egli scrive che `era giusto tenere alto il capo di fronte a quella provocazione senza precedenti, senonche` tutto quell`accorrere a reggere i pilastri della storia gli procurava la sensazione di un generale stordimento retorico`..." (sergio zavoli)

la costituzione del 1947, che regge il nostro attuale ordinamento, si presenta come la sintesi delle idee politiche intorno alle quali lo stato italiano si e` formato nel corso del risorgimento. secondo pizzorusso, considerare superata la costituzione del 1947 significherebbe cancellare il principale momento unificante della nostra storia travagliata. pizzorusso, in questo volume, non esclude comunque un`ampia revisione della nostra costituzione, a partire da un nuovo equilibrio dei rapporti tra esecutivo e legislativo e avanza una serie di proposte concrete: le regole per l`incompatibilta` tra incarichi di governo e incarichi di partito, il ridimensionamento dell`istituto del decreto legge, il consolidamento del sistema elettorale uninominale.



grazie al metodo "free soul" del dottor sanders, chiunque sara` in grado di innalzare il proprio umore in pochi secondi senza ricorrere all`uso di alcolici, nicotina, droghe o cibo. si tratta di un meccanismo di sollievo fisiologico diretto che possiamo attivare da soli, senza pronunciare frasi fatte auto-sedanti ("cercate di calmarvi, c`e` sempre un aspetto positivo in ogni cosa, cercate di sviluppare pensieri positivi"...). e un metodo preciso, biologico, pratico, rapido, che non richiede di stare seduti per ore e ore a meditare, di utilizzare sostanze chimiche che danno assuefazione o di cambiare la propria fede religiosa. nel nostro cervello, celato al di sopra dell`area principale del sistema limbico, si trova il setto pellucido che e` la porta d`accesso per stimolare il cosiddetto "centro della gioia". anche se si tratta principalmente di una sacca piena di liquido, il nucleo settale posto di fronte a quest`area particolare ha connessioni dirette con l`ipotalamo, il centro di controllo del cervello limbico. quando l`area settale viene stimolata, produce un`intensa sensazione di energia che puo` essere descritta come un sorriso interiore. la sua attivazione elimina anche i cicli ripetitivi d`ansia, sofferenza, rabbia e paura che possono essere generati dal cervello limbico.

l`ultimo anno e mezzo per lorenzo cherubini, in arte jovanotti, e` stato il piu` intenso di tutta la vita. si parte col successo delle date negli stati uniti, si passa per l`organizzazione del grande concerto benefico "italia loves emilia" e alla fine si arriva al grandioso tour di backup 1987-2012, raccolta di greatest hits che celebra i venticinque anni di carriera. insomma, un momento irripetibile. ma chi e` questo eterno ragazzo? dagli esordi in radio fino a oggi, un libro per chi vuole essere a fianco di un vero e proprio fenomeno della musica italiana.



e un libro sul matrimonio, sulla morale familiare, sulla violazione delle convenzioni sociali, sulla necessita` del sacrificio di chi le viola. l`ineluttabilita` del finale tragico rinvia all`idea goethiana che dietro alle passioni degli uomini vi siano solo forze insondabili e beffarde che sfuggono alle ragioni della societa` e della storia. le affinita` elettive sono una storia tragica: alla tragedia della passione, alla natura trionfante si puo` opporre solo l`etica della rinuncia laica, la pace inviolabile del tempo e della morte nella cappella gotica dei due amanti.




che cos`e` la mente? in cosa consiste realmente l`esperienza del se`? in che modo la mente si differenzia dal cervello? spesso si descrivono i contenuti mentali, le emozioni, i pensieri, i ricordi; l`essenza della mente, invece, viene di rado, se non mai, definita. daniel siegel impiega qui la sua peculiare sensibilita` e la sua formazione interdisciplinare per proporre una definizione che possa rispondere agli interrogativi sul "cosa, come, dove, quando e perche`" della mente, su chi siamo e su chi potremmo aspirare a essere. a partire dai piu` recenti risultati scientifici, ma anche dalla sua biografia, siegel conduce il lettore in un viaggio che indaga in profondita` dimensioni come la coscienza, l`esperienza soggettiva e l`elaborazione delle informazioni, svelando il processo di auto-organizzazione della mente che trae origine sia dal corpo sia dalle relazioni che intrecciamo l`uno con l`altro e con il mondo circostante. rendendo accessibili e appassionanti le piu` differenti discipline scientifiche - dalla neurobiologia alla fisica quantistica, dall`antropologia alla psicologia - questo viaggio al centro dell`uomo stimola la riflessione su interrogativi fondamentali che riguardano l`identita`, le relazioni e la capacita` di vivere al meglio che ognuno potenzialmente possiede.

questa guida si divide in due parti: la prima si occupa dei principi su cui si basa l`allenamento e spiega in che modo un`ampia gamma di movimenti corporei concorra all`assunzione e al mantenimento di una corretta postura; la seconda parte descrive gli esercizi specifici e fornisce informazioni sul modo di registrare i progressi compiuti, sul ruolo dell`addestramento alla flessibilita` nello sport e nella terapia e sulla sua utilizzazione per una riabilitazione dai traumi priva di rischi.





il saggio piu` antico, "cio` che dobbiamo a primo levi", e` del 1989; il piu` recente, "il canto di ulisse", e` del 2018. sono esattamente trent`anni che pier vincenzo mengaldo, noto critico e storico della lingua italiana, studia i testi di primo levi, ne analizza la scrittura, ne individua il senso piu` profondo. la

la prima e` ipazia, astronoma e studiosa eclettica nella dotta alessandria tra il iv e il v secolo, rimasta vittima di un pogrom ante litteram. poi vengono ildegarda, la visionaria che intui` l`importanza del corpo (idea pericolosamente controcorrente nel medioevo), madame de chatelet, compagna di voltaire, e sophie germain, amica di gauss, entrambe amanti della scienza e donne anticonformiste nell`eta` dei lumi. questo e` solo l`inizio di una meravigliosa sfilata femminile, anch`essa controcorrente. a essere presentate in "il genio delle donne" non sono infatti le classiche top models ma menti brillantissime che dovrebbero essere considerate "vere modelle" da ambo i sessi. e una sfilata che, per fortuna, diventa sempre piu` numerosa man mano che passa il tempo, grazie alla graduale caduta degli stereotipi sessisti e degli ostacoli nell`accesso agli studi scientifici. con maschile ammirazione, odifreddi ricostruisce i percorsi di vita, le difficolta` affrontate, i colpi di genio, la dedizione assoluta e la liberta` di pensiero di figure quali rita levi montalcini e maryam mirzakhani (prima medaglia fields in rosa), marie curie e l`astronauta judith resnik, l`imbattibile scacchista judit polgar e la farmacista cinese tu youyou, nobel per la medicina. la lettura di questo libro e` un viaggio entusiasmante nella versatilita` della mente femminile, capace di raggiungere le massime vette in tutte le discipline portando avanti il cammino dell`umanita`. al tempo stesso puo` servire da sprone alle ragazze di oggi, affinche` finalmente si affaccino agli studi scientifici senza un ingiustificato senso di inadeguatezza.

primo, folgorante scampolo dei famigerati inediti rubati nel 1944 dall`abitazione di ce`line, e rocambolescamente ricomparsi piu` di settant`anni dopo la sua morte, "guerra" narra episodi contemporanei alla prima parte del "viaggio al termine della notte". nel racconto, scandito in sei sequenze, seguiremo il giovanissimo ferdinand, alter ego dell`autore, ferito a un braccio e con una grave lesione all`orecchio dovuta a un`esplosione, mentre cerca come un sonnambulo di guadagnare le retrovie attraverso campi di battaglia disseminati di cadaveri martoriati dalle bombe, in una notte visitata da presenze ostili, fantasmi quanto mai reali. lo ritroveremo poi in un ospedale, in mezzo a infermi d`ogni risma, circondato da infermiere vampiresche nella foia scatenata dal clima bellico. qui fa amicizia con un altro parigino, malavitoso intraprendente e cinico al punto di far venire la moglie al fronte perche` batta il marciapiede per lui. spunto per nuovi episodi grotteschi, esilaranti e raccapriccianti al tempo stesso, dove ce`line preme come mai avrebbe fatto, ne` prima ne` dopo, sul pedale di una sessualita` estrema. ce`line e` scrittore da dimenticare, hanno detto, se vuoi vivere, anche se vuoi soltanto leggere, capace com`e` di rendere illeggibili gli altri scrittori. con lui non resta che lasciarsi portare da quel parlottio ipnotico, sbracato e ininterrotto, come il fischio del rimorchiatore sulla senna, nella notte, che chiudeva il voyage. dai primi velenosi accordi di quella petite musique spiritata che seduce, cattura e non lascia scampo. alla fine, attraverso il suo delirio, ci si accorge che ce`line e` l`unico scrittore che sia stato capace di nominare quegli avvenimenti. dalla parte dei buoni nessuno ha trovato la parola. con una premessa di francois gibault.
