
Il nuovo album della band australiana, 2008.

2 CD, 2002

Un classico del Chicago Blues

Texano purosangue, fratello dello scomparso Stevie Ray, Jimmie Vaughan ha dedicato la sua vita alla musica, anzi al blues. Il Blues è la sua ragione di vita e Jimmie, che non faceva un disco nuovo (in studio) dal 2011, colpisce nel segno con un album puro ed incontaminato. Un disco di blues come da tempo non sentivamo. Blues puro, diretto, pieno di pathos, suonato come Dio comanda. Baby, Please Come Home celebra alla grande il blues, anzi, più di ogni altro cosa, questo disco è la pura celebrazione di tutto quello che il blues potrebbe (e può) significare.

The Blues è la prima collezione di registrazioni di Paul Jones, che unisce i suoi primi passi con i Manfred Mann, inserendo poi performances stellari con The Blues Band, Mick Pini, Guido Toffoletti's Blues Society, ma anche registrazioni come solista, sino ai giorni nostri. Le 21 canzoni che compongono il CD sono tutte composzioni di Paul Jones, o brani scritti con altri e mostrano in modo diretto ed inequivocabile il talento di Paul Jones come autore, ma sopratutto come performer e come bluesman a tutto tondo. Il libretto contiene informazioni a cura dello stesso Jones.

Weight of The World è il nuovo album di Joe Louis Walker, uno dei bluesman più importanti in questo momento nella scean Usa. Walker, premiato più volte, sia dalla stampa che dai cultori del genere, è un blueman vero. Come dimostra Weight Of The World, dove l'autore mischia suoni e stili, mantendo il blues come base di tutto, ma avventurandosi anche in brani soul, gospel, funk, New Orleans ed indie blues. Il disco è prodotto da Eric Corne (John Mayall, Walter Trout, Sugaray Rayford), produttore esperto e uomo di musica.

Ridin', il nuovo lavoro del folksinger e bluesman Eric Bibb, segue a poco più di un anno di distanza il pluri premiato ed anche venduto Dear America. In questo nuovo lavoro, dove alterna brani folk e classici blues, Eric Bibb regala canzoni di spessore come la rilettura del classico 500 MIles, The Ballad of John Howard Griffin, Blues Funky Like Dat, Tulsa Town, Call Me By My Name e Sinner Man ( Live at Wheatland Festival). Nel disco ci sono diversi ospiti: da Taj Mahal a Rossell Malone, Harrison Kennedy, Habib Koité ed Amar Sundy.

Disco originale e decisamente bello, oltre chè fuori dai canoni normali. L'orchestra di Count Basie, sotto la direzione di Scotty Barnhart, interpreta il blues in maniera non convenzionale, mischiandolo a leggere influenze jazz e decise dosi di swing. E lo fa con le voci di Buddy Guy, Charlie Musselwhite, Bettye Lavette, George Benson, Castro Coleman, Shemekia Copeland, Robert Cray, Jamie Davis, Charlton Johnson, Ledisi, Keb' Mo', Bobby Rush ed altri.Con brani come Stormy Monday, Let's Have a Good Time, Down Home Blues, Rock Candy, In The Midnight Hour, Dirty Mississippi Blues, Look What You've Done etc.