






nel cinquantesimo anniversario della band un libro ricco di immagini inedite, scelte con brian may e roger taylor dall`archivio fotografico del "quinto queen". "come fotografo, non avrei potuto chiedere di meglio. l`attenzione ai dettagli della produzione dei tour dal `77 al `86 crebbe in modo esponenziale: piu` imponenti erano gli effetti visivi, meglio era. anno dopo anno aggiunsero sempre piu` impianti di illuminazione, con palchi sempre piu` grandi. era un tripudio di fulmini e saette. mi sentivo un bambino nel suo negozio di caramelle preferito, come testimoniano molte delle fotografie presenti in questo libro." (neal preston)

. . dire la poesia non avviene sempre. eppure anche nel dire la poesia consiste, da sempre, la poesia. lo sapeva carmelo bene con il suo personalissimo teatro della crudelta`, lo sapevano i romantici e i surrealisti, lo sapeva garcia lorca, quando trovava il suo duende nella musica, nella danza e, appunto, nella poesia a viva voce (hablada), arti tutt`e tre, sosteneva, che hanno bisogno di un corpo vivo che le interpreti. lo sa bene, benissimo, mariangela gualtieri, che da quarant`anni , avvolgendo chi la ascolta in un che non ha uguali. si perche` , come dice gualtieri, i professionisti, gli attori, leggono il verso puntando . nella sua , gualtieri ci parla invece solo del resto. e per farlo trova un linguaggio nuovo e sorprendente: non un discorso sul dire la poesia ma una scrittura con il dire la poesia. non concetti astratti, ma figure, immagini, sensazioni fisiche, echi. e analogie, fino a costruire un libro di poesia saggistica, a opporre visione a discorso, a parlarci vicino e alto, lontani dalla chiacchiera. e cosi`: .