i saggi che compongono questo libro obbediscono a una strategia comune: indagare un testo letterario muovendo dalla convinzione che siano i piccoli e piccolissimi indizi, le labili tracce di cui e` cosparsa la sua superficie a mettere sulla strada della comprensione. le imperfezioni e le incongruenze che fanno funzionare la macchina testuale si nascondono li`, sotto gli occhi di tutti, e il talento del critico sta nel ricostruirle con la meticolosita` paziente del decifratore. lavagetto articola questi assunti nei "frammenti di una teoria", per poi trasformarli in sapientissimi esercizi di lettura, da balzac a collodi a stendhal, dai libretti verdiani a freud a proust.
coniugando la dimensione storica con quella storiografica, bernard bailyn ci offre un`introduzione agile, sintetica ma esaustiva alla storia atlantica, una disciplina ancora giovane ma in rapida evoluzione, il cui sviluppo e` stato determinato sia da un impulso interno agli stessi studi storici sia dalle pressioni politiche del secondo dopoguerra, e il cui terreno di indagine e` assai vasto e complesso. essa include infatti elementi molteplici della storia moderna di tre continenti (africa, europa, americhe), operando confronti e identificando denominatori comuni, e spazia dai primi contatti tra le due sponde dell`oceano atlantico, ai moti rivoluzionari coloniali per la conquista dell`indipendenza, fino alla rivoluzione industriale con le sue istanze di globalizzazione. la percezione dell`alterita` e l`incontro - spesso tragicamente cruento - con i nativi americani, il ruolo svolto dalla popolazione africana nell`economia schiavistica, i movimenti migratori degli abitanti dei paesi europei, le identita` religiose nelle comunita` di coloni, il commercio panatlantico, la diffusione delle idee espresse dall`illuminismo sono soltanto alcuni dei temi che rientrano in questo orizzonte estremamente variegato: l`intento e` quello di comporre un nuovo e piu` articolato profilo della civilta` occidentale illuminandone le dinamiche, i legami, i conflitti e le interazioni tra le sue diverse componenti.
2 classici LP su un CD. Green Onions, 1962, e Soul Dressing, 1965. Con due 2 bonus tracks. Ristampa rimasterizzata, con libretto rinnovato. Rhino UK.
Let it Be è il disco che ha segnato la parola fine di una delle pià prestigiose, ma anche fruttuose, carriere in ambito rock, quella dei Beatles. Mentre il produttore Glyn Johns tentava di portare a termine il progetto inttolandolo Get Beck è stato Phil Spector che ha guidato il disco verso la forma finale. Questa nuova edizione,rimasterizzata e curata di GIlles Martin, presenta il vinile originale, nella sua forma più corretta. Stampa Usa. vinile 180 grammi.
Considerato il classico dei Nucleus, un albun fondamentale nell'ambito del progressive. Nuova edizione in vinile, 180 grammi, copertina apribile. Nel disco suonano anche Roy Babbington, Kenny Wheeler, Tony Levin, Clive Thacker, Gordon Beck, Norma Winstone, Dave Mac Rae etc.
2LP. La raccolta dei successi della band dell'ex Nirvana Dave Grohl.
LP. Reflex Records, 1984, UK. Il primo album della band post punk inglese.
LP. Reprise, 1969, USA. Il secondo album del cantautore e compositore noto per la sua collaborazione con Doc Pomus che frutto diversi singoli di successo per Elvis Presley, i Drifters e molti altri. Il disco è un progetto particolare e avanguardistico che comprende canzoni, poesie e reading con accompagnamenti classicheggianti.
LP. Capitol, 1977, USA. Il terzo album della rock band del New Jersey.