Dopo aver fatto il session man con Jeannie C. Riley, Bill Monroe, Phil Harris, Vassar Clements, Norman Blake ed altri. E dopo suonato da vivo con alcuni di loro, Nemerov esordisce finalmente con un disco molto particolare dove rivede la tradizione americana con un modo di suonare personale, ma anche innovativo. Nemerov riprende brani classici e della tradizione, come Amazing Grace, Battle of Waterloo, Irish Hands, Kentucky Blues, The Hustling Gambler, e li interpreta in modo decisamente diverso. Un disco interessante.