nel corso del xxix congresso internazionale organizzato ad agrigento dal centro nazionale di studi pirandelliani nel dicembre 1992 sono stati affrontati argomenti quali pirandello e i suoi personaggi, il lavoro con l`attore, il realismo magico e il naturalismo onirico, la follia come metafora, la "stanza della tortura", la dinamica e la dialettica della forma drammatica, il paradosso e la creativita` della scena. questo volume raccoglie tutte le relazioni e le comunicazioni del convegno.
euripide sceglie i suoi argomenti tra i miti meno noti o si sofferma su aspetti secondari dei grandi cicli epici e tragici. nel ciclope, il celebre episodio dell`odissea e` riletto in chiave comica e burlesca; nell`alcesti, le sorti della giovane sposa che decide di morire al posto del suo amato, diventano pretesto per indagare il nesso amore-morte. grande indagatore della doppiezza dell`animo umano, euripide e` considerato uno dei massimi poeti tragici dell`antichita`. dalla sua opera, scrive umberto albini, "si finisce sempre per ricavare qualcosa che richiama interrogativi, minacce, angosce attuali".