

e la storia di una modesta famiglia artigiana di mineo, in provincia di catania, narrata da tre componenti, il padre pietro, cioe` il sarto della stradalunga, sua sorella pina, il figlio undicenne peppi. la narrazione si articola in tre parti distinte che si intersecano e si contraddicono, completandosi a vicenda. il libro riflette la condizione sociale di miseria secolare della sicilia negli anni cinquanta, ma lo fa in modo originale, lontano dagli schemi narrativi allora consueti. mentre la spinta del neorealismo si andava esaurendo si intensificavano i tentativi di percorrere nuove strade, e certamente "l`esperimento"di bonaviri era tra i piu` originali.

un ritratto spietato e profondamente pungente del mondo della famiglia e dei rapporti tra i sessi, frutto di un`analisi degna della perizia di freud. un universo popolato da eroici capitani d`industria che sacrificano amore coniugale e paterno al lavoro e al potere, come il console bernick o il costruttore solness. da antieroi o individui inetti sempre in attesa di compiere una trasformazione che non avverra` mai, come il dottor stockmann o johannes rosmer. da dolenti eroine, donne oppresse o represse, protagoniste di vicende luttuose e violente, come nora o hedda. e da strazianti figure di figli suicidi per amore dei padri come hedvig e il piccolo eyolf. questa edizione raccoglie i dodici drammi (i sostegni della societa`; una casa di bambola; spettri; un nemico del popolo; l`anitra selvatica; casa rosmer; la signora del mare; hedda gabler; il costruttore solness; il piccolo eyolf; john gabriel borkman; quando noi morti ci destiamo) che l`inventore del "teatro del salotto borghese" dedica alla societa` sua contemporanea. l`aridita` dei rapporti e la brutalita` degli istinti si riflette nella lingua dura, carica di simbolismo, che questa nuova traduzione dall`originale norvegese restituisce in tutta la sua potenza innovativa e destabilizzante.

"la be`tise umana e` un abisso senza fondo," diceva flaubert, ma bouvard e pe`cuchet sono tutt`altro che due idioti. i due copisti e amici investono la grossa eredita` di bouvard per ritirarsi in campagna e per dedicarsi a un accanito sperimentalismo. mettono in pratica le scienze, le dottrine, le credenze del tempo, spaziando dall`agricoltura al magnetismo, dall`archeologia alla pedagogia ecc. ma ogni esperienza si risolve immancabilmente in un fallimento. e la delusione e` tale da persuaderli che l`unica soluzione sia farla finita; ma proprio allora rinvengono una possibilita` alternativa: ritornare al vecchio e umile lavoro di copisti. i due protagonisti del romanzo - iniziato nel 1872 e pubblicato incompiuto un anno dopo la morte dello scrittore - prendono sul serio scienze, filosofia, religione, politica, tecniche, tanto da spingerle alla loro verita` ultima, ovvero l`incapacita` di dare risposte al mistero del mondo e di modificarne l`assetto. destrutturano il sapere del secolo, e forse, nella decisione finale di copiare qualsiasi cosa, svelano l`insignificanza anche dell`ultima illusione flaubertiana, la scrittura quale mezzo per dare un senso alle cose.

"suo marito": cosi` si definisce ted hughes nell`annotare diari e lettere di sylvia plath. "marito di lei". e "lei" e` la figura della poetessa suicida, ma anche la forma assunta nella vita di hughes dalla dea bianca: una figura, secondo robert graves, portatrice di esaltazione creativa e di orrore. in questa maschera l`autrice identifica la chiave della personalita` poetica dello hughes maturo e quella della sua unione con "la sposa alchemica della sua fantasia creatrice". una biografia di ted hughes non puo` prescindere dalla storia del suo matrimonio e sodalizio artistico con sylvia plath e dalla sua lunga attivita` di curatore dell`opera della moglie scomparsa. all`epoca del loro incontro hughes, benche` convinto del proprio destino di poeta, aveva pubblicato poco e solo su riviste universitarie. la plath, con efficienza americana, si prodigo` per diffondere le poesie di lui e fu in gran parte a lei che hughes dovette la pubblicazione del "falco nella pioggia", che lo proietto` di colpo sulla scena poetica anglosassone. per i sei anni del loro matrimonio, quasi attingendo a "un`unica mente condivisa", ted e sylvia lavorarono fianco a fianco, in un rapporto simbiotico ma rispettoso delle singole individualita` poetiche. questo volume e` il racconto di un grande amore finito in tragedia e trasformato in fonte di ispirazione poetica, e al tempo stesso una ricerca letteraria, in cui l`autrice presenta hughes uomo, poeta e marito: un marito perseguitato e "nutrito" dalle conseguenze del suicidio della moglie.














nella storia d`italia, i profeti hanno ispirato le lotte per l`emancipazione sociale e politica; esortato uomini e donne a non affidarsi al destino o al fato e ad assumersi la responsabilita` della scelta morale; li hanno incoraggiati a liberarsi dalla servitu`; hanno sofferto per le ingiustizie del loro tempo e dato un senso alla sofferenza con l`annuncio del riscatto. agli albori dell`eta` moderna, la poesia di dante e di petrarca, le prediche di savonarola, la prosa di machiavelli hanno chiamato gli italiani a lottare per la liberta`. l`ultima repubblica fiorentina (1527-1530) e` stata una `repubblica profetica`. nei secoli della decadenza e della servitu` politica, i profeti di emancipazione non riuscirono a muovere le coscienze degli italiani. prevalsero i profeti che predicavano la rassegnazione e i filosofi che accusavano i profeti di essere impostori. la rinascita della profezia redentrice - nella poesia di alfieri, foscolo, manzoni, nell`insegnamento civile di mazzini, nella musica di verdi - contribui` al risorgimento nazionale. le pagine profetiche di benedetto croce sostennero la resistenza al totalitarismo fascista. l`ultima voce profetica e` stata quella di pierpaolo pasolini. con il tramonto della profezia sono tramontate anche le visioni e le speranze di emancipazione sociale.

un fantasma si aggira per l?europa e per l?africa. e il fantasma di un uomo che guida le brigate internazionali in spagna e poi attraversa i deserti del sudan. un fantasma che diventa imperatore d?etiopia per conto di haile selassie e guida i partigiani abissini contro i fascisti italiani. questo fantasma ha un nome, ilio barontini, e questa e la sua storia.
"cascate, vulcani attivi, ghiacciai, sorgenti calde e geyser si accompagnano a saghe vichinghe e a un ricco folklore, il tutto circondato da una costa accidentata." per pianificare un viaggio da ricordare: fate un`escursione all`interno del canyon fiaorargliufur; osservate le balene nei pressi di husavik; rilassatevi nella blaa lonio`; visitate una grotta di ghiaccio.