
le cinquanta poesie de "il talco sotto le ballerine" di sebastiano grasso nascono al seguito di un vero e proprio canzoniere, una trilogia cominciata nel 2000 da "il tuo pube nero beffera` la morte", proseguita nel 2002 da "sul monte di venere", e poi da "la preghiera di una vergine", uscita nel 2004. ma queste nuove poesie, scrive ezio raimondi nel saggio introduttivo, "non costituiscono ne` una vera appendice, ne` una vera conclusione del lavoro precedente. la nuova raccolta continua il movimento di quella medesima scrittura ma parla anche per se`. bisognerebbe leggerla come il grande episodio di una storia che per certi versi si allontana dai luoghi delle poesie precedenti mentre per altri ne continua il discorso profondo".








antifascista militante, valiani dopo sei anni di carcere e uno di confino nel 1936 emigro` in francia e poi in messico. nel settembre 1943 rientro` in italia: e` da qui che prende le mosse il racconto, centrato sui terribili venti mesi di occupazione tedesca e guerra civile che si concludono con l`aprile del 1945. valiani fu uno dei piu` alti esponenti della resistenza: segretario del partito d`azione per l`italia settentrionale e suo rappresentante nel clnai, con emilio sereni e sandro pertini fece parte del comitato che diresse l`insurrezione di milano il 25 aprile. nel suo resoconto l`avventura personale della clandestinita` si mescola alla riflessione politica sui destini del paese.



la "poetica" e` l`opera che fonda ogni riflessione sulla poesia e l`oggetto letterario in europa. le sue analisi sulla tragedia e piu` in generale sulla rappresentazione artistica sono tuttora pertinenti e continuano a nutrire il pensiero poetico contemporaneo. aristotele riabilita la poesia basandosi sulla rilettura del concetto di mimesis e sul valore catartico dell`esperienza estetica, distinguendosi radicalmente da platone, che aveva bandito tutte le forme poetiche dalla sua citta` ideale. a partire dal medioevo, la "poetica" ha via via conquistato una posizione preminente e durevole in ogni discorso sull`arte. ancora nell`epoca romantica ogni seria riflessione critica sulla poesia era una presa di posizione che si misurava con le analisi aristoteliche. oggi, rimane il testo di riferimento per ogni discorso sulla letteratura e l`estetica.







entra in questo libro, dove potrai fare un sacco di cose divertenti con felicity e le sue amiche fatine. ci sono giochi, puzzle e indovinelli per trascorrere molte ore incantate. eta` di lettura: da 4 anni.



"quando elimini dall`amore la passione e l`attaccamento, quando il tuo amore e` puro, innocente e senza forma, quando in amore dai e non chiedi, quando il tuo amore e` solo dare, quando il tuo amore e` un imperatore e non un mendicante, quando sei felice perche` qualcuno ha accettato il tuo amore - non lo negozi e non chiedi niente in cambio - allora liberi l`uccello dell`amore e lo lasci volare nei cieli aperti. in questo caso rafforzi le sue ali e l`uccello dell`amore potra` intraprendere il suo viaggio verso l`infinito. l`amore ha fatto precipitare alcuni e ha elevato altri. dipende tutto da cosa hai fatto del tuo amore. l`amore e` una porta. devi comprendere ancora alcune cose sulla mente femminile, dopo di che le parole di sahajo saranno facili da capire. la prima cosa: l`espressione della mente femminile non e` meditazione ma amore. la donna raggiunge la meditazione attraverso l`amore. ha conosciuto la meditazione solo attraverso l`amore. e colma d`amore. per lei il nome per meditazione e` amore, preghiera." il testo si basa sui sutra dell`amore di sahajo, una monaca illuminata del xviii secolo.

"a chi, timoroso di arrendersi a un`evidenza e a un ordine di considerazioni apparentemente scientifiche e naturalistiche, non ha mai fissato l`attenzione con la debita commozione e reverenza sul momento ideale in cui nella mente di brunelleschi fu generato il miracolo della prospettiva (che significava, nella apparente poverta` matematica di alcune linee convergenti, un nuovo modo di pensare, e in pari tempo di sentire e d`immaginare); a questi non sembrera` forse abbastanza commovente, per gli stessi motivi, l`urto labile e concreto a un tempo di una luce vera sul fogliame della radura, sulle vesti luminose, sui volti riverberati dei personaggi che fra il 1865 e il `66 monet aduno` per il suo `de`jeuner sur l`herbe`: omaggio e risposta a un tempo a quello di manet." con uno scritto di roberto tassi.








Questa biografia – confutando luoghi comuni, riesaminando da capo ogni partitura, combattendo appropriazioni nazionalistiche – vuole riportare Beethoven alla sua vera origine, e raccontare quanto ci sia di contemporaneo nella sua natura di esule, nido di contraddizioni, laboratorio per una sintesi tra i linguaggi. Nel suo carattere contraddittorio che ne fa il cantore di ogni moderna solitudine: il compositore per sempre nostro contemporaneo.



l`11 giugno 1289, a campaldino, nella angusta valle del casentino, si scontrano due grandi eserciti capeggiati da firenze e da arezzo. 20.000 fanti e oltre 2.000 cavalieri divisi da rivalita` ideologiche, volonta` egemoniche e interessi economici. infatti le citta` toscane sono tutte guelfe e firenze e` ormai assurta al rango di vera e propria potenza regionale, i ghibellini sono ridotti all`esilio e trovano rifugio in sparuti capisaldi come pisa e arezzo. la guerra che si apre allora e` per una parte una guerra di sopravvivenza, a fronte di un contesto internazionale che vedeva il campo imperiale in gravissima difficolta`, per l`altra e` di affermazione di un dominio e di una centralita` che non accettano rivali o resistenze. dopo due anni dall`andamento incerto e dalle sorti altalenanti, il conflitto si decide in un unico scontro. una battaglia entrata nella storia perche` non si tratto` soltanto dell`ennesima guerra tra comuni, cosi` frequenti nel medioevo italiano, ma anche tra fazioni e persino di guerra civile, militando fuorusciti nell`uno e nell`altro schieramento. a campaldino, tra i cavalieri della prima schiera, quelli che avrebbero dovuto eseguire le azioni piu` temerarie, vi e` un giovane dante alighieri che non dimentichera` facilmente le scene agghiaccianti di quel giorno di sangue, lasciandone traccia nella sua commedia.

"avevamo la sensazione che la vita sarebbe stata una gran cosa" poeta dell`eccesso, bukowski porta alta la bandiera di un anticonformismo californiano che ha una lunga storia alle spalle (una storia che comprende henry miller, i poeti beat e una cultura underground tanto articolata quanto pittoresca). in , forse piu` che altrove, la vena satirico-umoristica dell`autore assume talora colorature selvagge o addirittura feroci. colpa dell`atmosfera alienante di los angeles (). ma anche in questi racconti il vitalismo sfrenato, la scelta provocatoria dell`emarginazione e della provvisorieta`, la sessualita` eternamente in furore sono tanti sberleffi contro il perbenismo conformista, del quale qui si occupa opportunamente l`. in fondo al sunset boulevard, charles bukowski, il "folle", il "fallito", salda il conto con il sogno americano. nuova traduzione di simona viciani.

"ora muoio, ma ho ancora molte cose da dire. ero in pace con me stesso. muto e in pace. ma all`improvviso le cose sono emerse". l`uomo che in una notte di agonia e delirio decide di ripercorrere la propria esistenza, per "chiarire certi punti", per smentire le "infamie" messe in giro su di lui da quel "giovane invecchiato" che da un pezzo lo perseguita coprendolo di insulti ombra, o fantasma, o figura della sua innocenza perduta -, e` stato un sacerdote, un membro dell`opus dei, e anche un poeta e un autorevole critico letterario. ma e` stato soprattutto uno che ha sempre badato a tenersi al riparo da ogni rischio, e per riuscirci si e` piegato a molti compromessi, ha chiuso gli occhi dinanzi a molte nefandezze, si e` macchiato di molte vilta`. ha accettato e svolto coscienziosamente incarichi bizzarri, come dare lezioni di marxismo a pinochet e ai membri della sua giunta, e ha preso parte a squisite serate letterarie in una sontuosa villa, alla periferia di santiago, nei cui sotterranei venivano torturati gli oppositori politici al regime. e adesso che le cose e i volti del suo passato gli turbinano davanti come sospinti da un soffio infernale, "si scatena la tempesta di merda". in questo, che e` l`ultimo grande romanzo pubblicato in vita, roberto bola?o fa i conti una volta per tutte con la storia di quel cile che non ha mai smesso di amare e odiare. lo fa scegliendo il punto di vista di un personaggio equivoco e meschino, e riuscendo a costruire un possente "romanzo-fiume".


traducendo alcuni "moralia" e alcuni libri di "detti memorabili" carlo carena, in questo suo ultimo lavoro che viene pubblicato purtroppo postumo, ha messo a punto un volume che rappresenta la summa dei pensieri di plutarco sul tema della politica. sia dal punto di vista delle qualita` morali necessarie agli uomini politici, sia da quello degli ordinamenti legislativi. plutarco sprona gli intellettuali () ad occuparsi di politica, a consigliare re, principi e legislatori. ma non per interesse personale e nemmeno per ambizione, bensi` perche` e` un loro dovere mettere al servizio della collettivita` il proprio sapere e la propria saggezza. la virtu` e il disinteresse devono essere il punto fermo di ogni approccio alla cosa pubblica. sulle forme di governo plutarco e` abbastanza eclettico: in cuor suo - lo afferma chiaramente - ritiene che la monarchia sia il sistema migliore, ma il suo buon senso gli fa anche dire che il sistema migliore e` quello in cui operino i politici migliori. cioe`: meglio una democrazia o un`oligarchia gestita da uomini capaci che una monarchia con un re incompetente o vanaglorioso. e viceversa. come sempre un plutarco non dogmatico sulle teorie, ma fermo sui principi di moralita`, nelle vite private e tanto piu` nella politica.
from an elephant resting on his master`s shoulder to a dog led through the rubbles of kabul; these images by steve mccurry tell a thousand stories, each a touching tribute to the creatures who share our planet. the photographer presents his favorite shots of animals in this collection ranging from asia to south america, the united states to europe.