

"sono andata a letto sia con uomini che con donne, ma quello che mi spinge a scrivere questo libro e` il fatto di essere uscita allo scoperto e di non avere vergogna di essere chiamata lesbica". milly lacombe, carioca, poi trasferita in san paolo (brasile) dove vive con la sua compagna roberta, e` giornalista con esperienze in radio, tv e periodici, laureata con un master in marketing a los angeles. attualmente e` direttrice esecutiva della testate che ospitano i suoi articoli. rievocando l`epoca in cui decise di uscire allo scoperto, spiega di averne parlato prima con i membri della sua famiglia. la sua decisione fu ben accolta da tutti, ad eccezione di sua madre, e le esperienze raccontate da milly hanno aiutato molti lettori a farsi accettare.



Carlton Books, 1995, UK. L'autore esamina la storia che sta dietro ogni canzone dei Doors attraverso quanto dichiarato nelle interviste dai musicisti e da persone prossime alla band. Libro fotografico di grande formato. In Inglese.


hoarding, sillogomania, accaparramento patologico, accaparramento compulsivo, disposofobia, mentalita` messie, sindrome di collier, questi i termini piu` utilizzati per descrivere il disturbo mentale caratterizzato da un bisogno ossessivo di acquisire (senza utilizzare ne` buttare via) una notevole quantita` di oggetti di varia natura che, anche se inutili, pericolosi, o insalubri diventano protagonisti della casa. l`accaparramento compulsivo provoca impedimenti e danni significativi ad attivita` essenziali quali muoversi, cucinare, fare le pulizie, lavarsi e dormire, perche` lo spazio e` occupato e pressato dalla roba al punto che l`hoarder sembra che debba essere cacciato fuori dallo spazio in cui normalmente vivrebbe, ma ormai non puo` piu` possedere. questo testo mira ad analizzare il problema e offre soluzioni per "ripulire" la propria vita, oltre che il proprio spazio.

tre brevi romanzi, tre protagonisti: dal calzolaio, maestro di vita, d`amore e coraggio di un liceale poco motivato; al bigotto, sostenitore di certezze e incrollabili verita`; al musicologo, stimato professore in pensione alla ricerca di un`oasi di pace nella sua villa in collina vista lago. nel dipanarsi delle vicende i toni leggeri degli incipit vanno trasformandosi in un crescendo di colpi di scena fino a determinare situazioni paradossali, nelle quali la bellezza del lago maggiore fa da intimo sfondo all`ineluttabilita` degli eventi. cinici, spietati e romantici al tempo stesso: questa l`essenza dei personaggi laghe`e di marcuzzi, protagonisti che vanno ancora una volta a sfatare il mito della `nobile giustizia universale`.

Gremese Editore, 1983, IT. Libro di grande formato dedicato al grande attore italiano con una esaustiva introduzione biografica, una raccolta di dichiarazioni di colleghi e personaggi prossimi e una sezione con schede dedicate ad ogni film interpretato. Ampio corredo fotografico in bianco e nero.



ho desiderato scrivere questo romanzo riallacciandomi al mio precedente

dopo "varese al tempo del liberty" proseguiamo con l`edizione anastatica, arricchita da immagini d`epoca, delle guide piu` rappresentative di alcuni periodi storici di varese che hanno lasciato un`impronta urbanistica alla citta`. chi piu` di giovanni bagaini, che di quegli avvenimenti e` stato protagonista e testimone, e della sua guida del 1935, puo` assolvere a questo compito per il ventennio in cui il fascismo ha operato uno dei piu` massicci mutamenti del volto della citta`? a scanso di equivoci e di strumentali polemiche, si precisa che oggetto della guida di bagaini voleva essere, e tale rimane, la descrizione narrata e fotografica del volto urbanistico della citta`, ossia un pratico strumento di consultazione per i turisti ai quali era in particolar modo diretta. nel contempo questa guida assume un rilievo storico poiche` il 1935 fu l`anno in cui comincio` a cadere la grande illusione di un crescente benessere economico per la popolazione, dando contestualmente il via sul piano internazionale a iniziative e alleanze che avrebbero provocato, in un decennio ininterrotto di guerre, lutti e distruzioni immani.
"cosa fa della vita che abbiamo un`avventura felice?" si chiede tiziano terzani in questa opera, che racconta con la consueta potenza riflessiva l`esistenza di un uomo che non ha mai smesso di dialogare con il mondo e con la coscienza di ciascuno di noi. in un continuo e appassionato procedere dalla storia alla storia personale, viene finalmente alla luce in questi diari il terzani uomo, padre, marito. scopriamo cosi` che l`espulsione dalla cina per "crimini controrivoluzionari", l`esperienza deludente della societa` giapponese, i viaggi in thailandia, urss, indocina, asia centrale, india, pakistan non furono soltanto all`origine delle grandi opere che tutti ricordiamo. furono anche anni fatti di dubbi, di nostalgie, di una perseverante ricerca della gioia, anni in cui dovette talvolta domare "la belva oscura" della depressione. e proprio attraverso questo continuo interrogarsi, terzani maturava una nuova consapevolezza di se`, affidata a pagine piu` intime, meditazioni, lettere alla moglie e ai figli, appunti, tutti accuratamente raccolti e ordinati dall`autore stesso, fino al suo ultimo commovente scritto: il discorso letto in occasione del matrimonio della figlia saskia, intriso di nostalgia per la bambina che non c`e` piu` e di amore per la vita, quella vita che inesorabilmente cambia e ci trasforma. prefazione di angela terzani staude.