dopo sei mesi passati nelle foreste della germania marco didio falco ritorna alla sua amata roma per scoprire che la sua casa alla suburra e` stata svaligiata e che lui si ritrova senza un sesterzo. la situazione non e` nuova per il nostro eroe. questa volta il denaro gli serve per poter finalmente sposare la sua aristocratica fidanzata, elena giustina. anche i suoi servigi come investigatore sembrano non interessare piu` molti e l`unico cliente disposto ad assoldarlo e` proprio sua madre. qualcuno infatti ha fatto il nome di festus, il defunto fratello di didio, in relazione a certi traffici e sua madre vuole scoprire la verita`.
alla fine degli anni settanta, goffredo parise scrisse un romanzo, dopo un decennio in cui sembrava aver abbandonato definitivamente la forma romanzesca. quel romanzo vede la luce soltanto adesso. si potrebbe definire come un`anatomia dell`amore anziano: parise racconta le peripezie mentali e corporee di una coppia di cinquantenni, entrambi coinvolti in una relazione amorosa con persone molto piu` giovani. l`epilogo del libro e` tragico e violento.
questo testo espone non solo la storia ma anche i meccanismi e i modelli della progressiva interconnessione delle economie aziendali realizzatasi a partire dalla meta` dell`ottocento, e fornisce a quanti intendono seguire il dibattito attuale uno sguardo prospettico basato sulla conoscenza delle grandi dinamiche che hanno mosso l`economia mondiale negli ultimi centocinquanta anni.
la rinascita del localismo e la messa in discussione del processo di unificazione hanno riportato l`attenzione anche del pubblico non specialista sulle realta` statuali che il risorgimento spazzo` via dalla carta politica della penisola. questo volume e` il primo frutto di un piu` vasto programma inteso a rispondere a tale domanda di informazione aull`italia preunitaria. piu` che una esposizione generica degli avvenimenti, il libro presenta un esame della struttura dello stato, della sua articolazione amministrativa, della sua stratificazione sociale, della sua economia, mettendo in luce l`evoluzione e la crisi del regno nel funzionamento stesso delle sue strutture istituzionali e sociali.
l`ingegner ivo brandani e` sempre vissuto in tempo di pace. quando il libro comincia, il 29 maggio 2015, ivo ha sessantanove anni, e` disilluso, arrabbiato, morbosamente attaccato alla vita. lavora per conto di una multinazionale a un progetto segreto e sconcertante, la ricostruzione in materiali sintetici della barriera corallina del mar rosso: quella vera sta morendo per l`inquinamento atmosferico. nel limbo sognante di un viaggio di ritorno dall`egitto, si ricompongono a ritroso le varie fasi della sua esistenza di piccolo borghese: la decadenza profonda degli anni duemila, i soprusi e le ipocrisie di un paese travolto dal servilismo e dalla burocrazia, il sogno illusorio di un luogo incontaminato e incorruttibile, l`egeo. e poi, ancora indietro nel tempo, le lotte studentesche degli anni sessanta, la scoperta dell`amore e del sesso, fino ad arrivare al mondo barbarico del dopoguerra, in cui brandani ha vissuto gli incubi e le sfide della prima infanzia. chirurgico e torrenziale, divagante e avvincente, "la vita in tempo di pace" racconta, dal punto di vista di un antieroe lucidissimo, la storia del nostro paese e le contraddizioni della nostra borghesia: le debolezze, le aspirazioni, gli slanci e le sporcizie, quel che ci illudevamo di essere e quel che alla fine, nostro malgrado, siamo diventati.