e proprio vero che per capire un`architettura, ma anche un oggetto qualsiasi, una forma, la precisione descrittiva e` l`elemento determinante? la precisione e` la condizione per capire il senso delle cose. eppure essa, da sola, spesso non ci spalanca le porte del significato. esso resta in parte celato dentro le cose e le rappresentazioni delle cose. questo studio cerca di evidenziare un aspetto della comunicazione che architetture, oggetti, forme mettono in campo: l`imprecisione della definizione della loro immagine. cio` che c`e` di indeterminato negli oggetti costituisce quel bordo ambiguo che permette le sovrapposizioni, le allusioni e anche le confusioni.
ultima commedia composta da goldoni e doloroso insuccesso, l`avare fastueux si inserisce con una proposta drammaturgica originale in un vivace dibattito intorno alla commedia di carattere. con la figura del protagonista chateaudor, nuovo ricco che ha acquistato il titolo nobiliare e progetta un conveniente matrimonio, goldoni crea un avaro moderno, che unisce all`avarizia l`ostentazione di chi ambisce a un mondo socialmente superiore. una commedia amara, spiazzante, dove il riso e` confinato a poche scene, ma che analizza con preveggenza l`egoismo di un mondo regolato dal guadagno, che alimentera` la stagione del grande romanzo dell`ottocento.
alla scoperta degli dei e degli eroi dell`antichita` accompagnati da una guida molto speciale: ercole, l`eroe di tutti gli eroi. da giove a giunone, alla bellissima venere e al terribile marte, al furbo ulisse e al capriccioso achille: una sfilata di personaggi divini e... davvero incredibili. eta` di lettura: da 6 anni.
come le tessere multicolori e scintillanti di un mosaico, le strofe sciolte sono la forma poetica prediletta nell`india. questa passione antica e` ripresa oggi nell`antologia che qui si presenta, curata da due specialisti di levatura internazionale. i grandi scenari della natura - montagne, oceani, stagioni, albe e tramonti -, i momenti piu` intensi delle storie d`amore - l`incontro, il vagheggiamento, la prima notte insieme, le gelosie e le nostalgie, la voglia e la confidenza -, le riflessioni tenere o disincantate sul mondo e sulla vita, i paesaggi del mito o del quotidiano; le strofe piu` belle di kalidasa (iv-v sec. d.c.), gia` salutato da goethe come un genio poetico per l`inimitabile suggestione delle sue immagini, bhartrhari (v sec.) che raccoglie in tre centurie l`intera sapienza poetica sull`amore, sulla saggezza mondani e sulla rinuncia, amaruka (vii sec.), delicatamente partecipe dei sentimenti femminili delle sue protagoniste, bharavi (vi sec.) e magha (ante ix sec.), i grandi virtuosi della parola, jayadeva (xii sec.), il mistico cantore degli amori fra il dio krishna e la pastorella radha, emblema di quelli fra dio e l`anima umana. dai primi esperimenti della poesia classica, offerti intorno al iv secolo a.c. con le strofe suggestive dei poeti-monaci buddhisti, per giungere alle espressioni sempre vitali dei maestri piu` celebri alla corte dei favolosi imperatori mughal, nel 1600, l`antologia attraversa venti secoli di produzione multiforme.