
2 CD. Il nuovo album della band, Break Up the Concrete, accoppiato con un Greatest Hits che copre trenta anni di carriera.

Compositore minimalista, tra folk e sperimentazione.


un teatro; arianna maj, maschiaccia per vocazione e body-builder per provocazione; camacho, un grande ballerino e coreografo, irresistibile seduttore anche se ormai un po` ammaccato dal tempo. ecco i personaggi di questa storia costruita da carmen covito e che spazia da madrid, a brescia, a reggio emilia... un desiderio che puo` apparire una scommessa o un gesto trasgressivo in cerca di una gioventu` svanita, sorprese a ogni pagina, l`eterno ma sempre piacevole gioco delle parti, un balletto dei sensi e degli accoppiamenti che si scatena al ritmo di flamenco.


questi due saggi di oscar wilde sono dei veri e propri testi letterari e fanno parte della raccolta intentions del 1891. "il critico come artista" (1890) e` scritto in forma di dialogo tra due amanti in una notte stellata: gilbert (che impersona le idee di wilde) ed ernest discutono sul significato della critica d`arte. il discorso si trasforma in un elogio dell`arte e dei suoi fini. l`arte e la critica, per wilde, hanno un valore eversivo e sono in contrapposizione alla societa`. da qui nasce il secondo saggio, "l`anima dell`uomo sotto il socialismo" (1891), dove si esprimono, forse in risposta al socialismo di george bernard shaw, le idee anarchiche di wilde. la prefazione del libro e` a cura del giovane critico silvio perrella. testo originale a fronte.

lne`s de sua`rez nasce all`inizio del cinquecento in spagna, figlia di un modesto artigiano di plasencia. dotata di un forte temperamento che male si addice alla condizione femminile sottomessa all`autorita` del clero e del maschio, lne`s sposa contro la volonta` della famiglia juan de malaga, che presto la abbandona per cercare fortuna in america. la giovane non si da` per vinta e, con i soldi guadagnati ricamando e cucinando, si imbarca anche lei per il nuovo mondo. lne`s affronta le durissime condizioni di viaggio e si difende dai marinai libidinosi. giunta in peru`, cerca invano il marito; senza piu` risorse, riprende a lavorare come sarta fin quando incontra pedro valvidia, un seducente hidalgo, fuggito dalle frustrazioni di un matrimonio deludente e venuto a combattere per la corona spagnola. la passione infiamma lne`s e pedro che si mettono alla guida di pochi volontari attraverso un deserto infernale, combattono indigeni incattiviti e giungono infine nella valle paradisiaca dove fondano la citta` di santiago. le tribu` autoctone difendono pero` il loro territorio e si accaniscono contro gli spagnoli, i cui feriti sono curati da ine`s e da un`indigena a lei fedele: si rinforza cosi` la fama di strega che la donna si era fatta scovando fonti d`acqua con una bacchetta (arte ereditata dalla madre). non senza il malcontento di alcuni coloni, cresce la sua autorita` a fianco di pedro, divenuto governatore...

"lo stato delle cose" e` l`ultimo capitolo della trilogia di frank bascombe, gia` protagonista di "sportswriter" e "il giorno dell`indipendenza". frank ha cinquantacinque anni, fa l`agente immobiliare e abita nell`immaginaria sea-clift, una cittadina costiera su quella lingua di terra che separa il new jersey dall`oceano atlantico. e il 2000, l`anno del millennio, l`anno delle elezioni presidenziali che videro contrapposti gore e bush e che decretarono l`inizio di uno dei periodi piu` bui della politica statunitense. anche per la vita privata di frank bascombe e` stato un anno a dir poco impegnativo: sally, la seconda e amatissima moglie, lo ha lasciato, frank ha scoperto di avere un tumore alla prostata, ha litigato duramente con il figlio paul, la figlia clarissa ha deciso di provare a essere eterosessuale e, per complicare ulteriormente le cose ann, la ex moglie, gli ha confessato di amarlo ancora e di voler tornare a vivere con lui. sono tre giorni di riflessioni sulla vita e di ricordi ma anche di grandi e piccoli eventi che costringono frank a raggiungere un livello di onesta` assoluta con se stesso, quel livello in cui un essere umano capisce che non puo` sfuggire agli eventi della propria vita, ma che li puo` solo accettare - profondamente, dolorosamente, liberatoriamente per continuare a vivere nel pieno senso della parola.

molti di noi avvertono la percezione che qualcosa di terribile rischia di inquinare i rapporti fra le generazioni, qualcosa di ben peggiore dell`odio: l`indifferenza. come combattere questo sentimento che ha sicuramente a che fare con i piu` inquietanti fatti di cronaca di questi anni, ma che identifica anche una rassegnazione che mina il benessere di molte famiglie? quale progetto siamo disponibili a pensare per una comunita` capace di recepire e avvalorare la creativita` e il senso critico delle giovani generazioni? quale scuola, quale famiglia, quale citta`?







Concerto trasmesso per radio nel 1985. Don Henley, con la sua band, alle prese con un repertorio che spazia dagli Eagles ( Hotel California, Desperado ), alle sue canzoni ( The Boys of Summer, Building The Perfect Beast, Dirty Laudry, Sunset Grill ect ). Incisione ottima.

una citta` di mare che somiglia a genova, un oscuro fatto di sangue, un cadavere anonimo, un uomo che istruisce una sua privata inchiesta per svelarne l`identita`. ma il procedimento di spino, il detective della vicenda, non segue una logica di causa/effetto. invece delle apparenze visibili egli cerca i significati che queste apparenze contengono e la sua ricerca corre sul filo ambiguo che separa lo spettacolo dallo spettatore. cosi` la sua inchiesta "impazzisce" e da indagine su una morte slitta sul piano delle segrete ragioni che guidano un`esistenza, trasformandosi in una sorta di caduta libera, vertiginosa e obbligata al tempo stesso: una ricerca senza respiro tesa verso un obiettivo che, come l`orizzonte, sembra spostarsi con chi lo segue.

Al secondo lavoro, gli italiani Sugar Ray Dogs mostrano già di avere capito cosa si deve fare. Il disco che, rispetto all'album d'esordio, ha una struttura più solida e canzoni migliori, ha dalla sua anche il contributo di musicisti del calibro di David Hidalgo ( Los Lobos ), Joel Guzman e Patricia Vonne. Ballate desertiche, qualche reminiscenza waitsiana, e una serie di canzoni bruciate dal sole, insaporite da note speziate, rese ancora più intriganti dal contributo dei suddetti musicisti.







tara, la sorella audrey e i fratelli luke e richard sono nati in una singolare famiglia mormona delle montagne dell`idaho. non sono stati registrati all`anagrafe, non sono mai andati a scuola, non sono mai stati visitati da un dottore. sono cresciuti senza libri, senza sapere cosa succede nel mondo o cosa sia il passato. fin da piccolissimi hanno aiutato i genitori nei loro lavori: in estate stufare le erbe per la madre ostetrica e guaritrice, in inverno lavorare nella discarica del padre, per recuperare metalli. fino a diciassette anni tara non aveva idea di cosa fosse l`olocausto o l`attacco alle torri gemelle. con la sua famiglia si preparava alla sicura fine del mondo, accumulando lattine di pesche sciroppate e dormendo con uno zaino d`emergenza sempre a portata di mano. il clima in casa era spesso pesante. il padre e` un uomo dostoevskiano, carismatico quanto folle e incosciente, fino a diventare pericoloso. il fratello maggiore shawn e` chiaramente disturbato e diventa violento con le sorelle. la madre cerca di difenderle, ma rimane fedele alle sue credenze e alla sottomissione femminile prescritta. poi tara fa una scoperta: l`educazione. la possibilita` di emanciparsi, di vivere una vita diversa, di diventare una persona diversa. una rivelazione. il racconto di una lotta per l`autoinvenzione. una storia di feroci legami famigliari e del dolore nel reciderli.

ospite fissa della letteratura di walter siti, l`ossessione disegna attorno alle sue storie un grande campo magnetico: il corpo. con le sue provocazioni, i suoi deliri di onnipotenza ma anche con il suo sapersi fare mito, il corpo e` il protagonista di questa antologia che raccoglie i piu` bei racconti firmati dall`autore negli ultimi vent`anni. tra le pagine si alternano fisici enormi, statuari, ideali, che di volta in volta assumono le fattezze di bodyguard, culturisti, pornoattori, escort cocainomani e finti eroi di borgata per dare voce a un desiderio che si spinge fino all`estremo. ed e` proprio su questa linea di confine che l`adorazione per i nudi maschili scavalca la pulsione erotica per aspirare a un orizzonte di assoluto e crudelta`, mancanza e perfezione. e qui che l`umano sfiora il divino e l`altrove, offrendo a siti un varco per mettere in fila tutte le incarnazioni di un ercole tanto quotidiano quanto mitologico; giunto all`eta` in cui la vergogna e` solo un ingrediente, siti ci parla, in definitiva, di quel che l`ha aiutato a vivere rinnegando la vita. con un dialogo tra l`autore e guia soncini.

"meretrix augusta", ovvero prostituta imperiale. con questo non invidiabile epiteto, il poeta satirico giovenale tramando` nei secoli l`immagine di messalina, moglie dell`imperatore claudio e figura di grande rilievo nella roma del i secolo. che cosa si nasconde dietro la leggenda nera che ha infamato il ricordo di questa giovane aristocratica? non solo giovenale, infatti, ma molti storici romani - tacito, svetonio, cassio dione sono i piu` conosciuti - la descrivono impietosamente come una ninfomane dedita all`appropriazione indebita di tutto, uomini e cose. quello che suscita sconcerto particolare e` una sua supposta bigamia, un legame con il patrizio romano caio silio. che cosa spinge la moglie dell`imperatore, madre di suo figlio britannico, a comportarsi in questo modo? questo libro intende fornire una chiave di lettura riguardo a cosa, in realta`, si nasconde dietro questa narrazione su messalina. era davvero una adultera e una donna inadatta a coprire il suo ruolo regale o e` stata artefice del proprio destino, rendendosi protagonista di una vera e propria congiura politica volta a spodestare il marito?

donald ha solo 45 anni, ma e` condannato a una morte lenta e terribile dal morbo di gehrig. decide cosi` di dettare alla moglie cynthia la storia della sua famiglia, perche` i loro figli sappiano da dove vengono. nelle sue parole rivive la figura del bisnonno clarence, per meta` finlandese e per meta` indiano chippewa, un uomo "come non ce ne saranno mai piu`" e i suoi ricordi spaziano dall`infanzia dei genitori ai suoi contrasti con il padre, alla visione di una natura viva di cui l`uomo e` parte organica. donald va incontro alla morte con la stessa dignita` pura e istintiva con cui ha vissuto, e la sua figura acquista, grazie all`arte di jim harrison, uno spessore epico.