
Le primissime registrazioni di Chris Hillman, prima di entrare nei Byrds, quando ancora era mandolinista con Gli Scottsville Squirrel Barkers. Con lui c'erano anche Larry Murray e Kenny Wertz. Ristampa rimasterizzata del disco originale, edito nel 1963.

Un album da tempo fuori catalogo, 1995

Registrato dal vivo a Ebbets Field, Denver, 1975. Un concerto molto particolare. Hillman aveva appena lasciato la Souther Hillman Furay Band e si doveva esibire da solo, così ha chiamato a sè i Firefall di Rick Roberts, al tempo ancora senza contratto discografico. Il tour che i fans avrebbero chiamato poi Firefallin' Burrito Brothers, prende forma proprio quella sera a Denver. Sul palco la band esegue brani di Hillman, dei Flying Burrito, dei Byrds, dei Manassas e della SHF Band. Live autorizzato UK.

Per chi non lo ricordasse, Chris Hillman è uno dei membri fondatori dei Byrds, dei Flying BUrrito Brothers, della Desert Rose Band e dei Manassas. Uno dei grandi del suono Americana. E, oltre a tutto questo materiale, Chris ha anche diversi album solisti al suo attivo. Bidin' My Time, prodotto da Tom Petty, è già considerato la cosa migliore che abbia mai fatto. Assieme a lui suonano musicisti come Roger McGuinn, David Crosby quindi Benmont Tench, Steve Ferrone e Mike Campbell ( Heartbreakers ), John Jorgenson ed Herb Pedersen ( Desert Rose Band ), quindi Gabe Witcher e Jay Dee Maness. Nel disco, 12 brani, ci sono canzoni nuove, ma anche nuove versioni di classici quali Wildflowers ( Petty ), The Bells of Rhymney ( Pete Seeger), She Don't Care About Time ( Gene Clark ), Here She Comes Again ( brano dei Byrds mai registrato in studio), Walk Right Back ( Everly Brothers). Disco del mese su Buscadero di Ottobre.

2 CD + 60 pages Book.Years in the Making mette assieme 45 anni di registrazioni rare o inedite di Loudoniana, assieme ad alcune canzoni nuove (Birthday Boy e Rosin the Bow). Un doppio autobiografico che ripercorre la carriera del cantautore attraverso registrazioni dal vivo, brani incisi in studio ma mai pubblicati, apparizioni radio, home demos e molte altre cose Ci sono alcune delle prime cose in stile folk con Kate McGarrigle, George Gerdes e Steve Goodman, dove Loudon canta brani trazionali ma anche Woody Guthrie e Bob Dylan. Canzoni incise negli anni settanta ed ottanta con riletture di brani di Leiber & Stoller, come Smokey Joe's Cafe. Nel doppio appaiono come ospiti Suzzy Roche, Bill Frisell, Van Dyke Parks, Chaim Tannenbaum, David Mansfield, ma anche sua sorella Sloan, e tutti i suoi figli: Rufus, Martha, Lucy, and Lexie. Un cenno a parte se lo merita anche l'elegante libro di 60 pagine. Illustrato dal cartoonist del New Yorke Ed Steed con dozzine di schizzi, disegni, documenti, testi scritti, ma anche disegni e dipinti di amici, fatti nel corso della sua vita artistica. Years in the Making ci presenta un Loudon Wainwright inedito, previlegiando la prospettiva della sua figura privata.

Edito nel 1983 dalla Rounder Usa. Uno dei dischi meno noti del cantautore americano, ma anche uno dei più belli, con canzoni come Winchester County, Fame and Wealth, Saturday Morning Fever e Reader and Advisor. E musicisti del calibro di Richard Thompson, John Miller, Myles Chase e Mark Hardwick. Rounder records, stampa Usa, 1983. Copia originale, sigillata.