







il novecento, il `secolo breve`, viene raccontato tradizionalmente attraverso la politica e l`economia. come se queste due grandi ruote motrici della storia producessero un cammino necessario e inevitabile. esiste pero` un altro novecento, spesso lasciato ai margini, da cui e` necessario ripartire per scoprire le radici del nostro presente. e il novecento che vede la transizione definitiva dalla societa` contadina a quella industriale. quello che vede la nascita e l`evoluzione della societa` dei consumi di massa e la costruzione, in senso antropologico, di un nuovo modo di vivere e pensare. quello che vede il crescente e inarrestabile dominio della tecnica, la costruzione di un sistema di produzione e comunicazione su scala globale, la dinamica delle crisi economiche e dei loro effetti. quello che imprime come `marchio` indelebile una diversa manifestazione dei sentimenti collettivi e privati. un libro destinato a soddisfare le domande e le curiosita` di quanti si interrogano sulla storia dei mutamenti sociali di massa e di costume.