

due uomini anziani, protagonisti di vite importanti e per certi versi straordinarie, raccontano le loro esistenze, un capitolo l`uno, un capitolo l`altro. a distanza, senza conoscersi ma quasi sfiorandosi, ripercorrono la storia del secolo passato e le loro storie personali, che si snodano lungo vie parallele eppure diversissime. i protagonisti del romanzo sono due uomini realmente esistiti (un famoso art-director e un notissimo scrittore), le cui vite si sono lambite ma mai incontrate. dopo i racconti di "naufragi", lo psichiatra e sociologo crepet si cimenta con la forma del romanzo breve.

dal regno immutabile di newton, dove lo spazio e il tempo sono assoluti, alla concezione fluida dello spazio-tempo di einstein, alle tesi della meccanica quantistica, il fisico americano mostra come il mondo sia molto diverso da quello che l`esperienza comune potrebbe far pensare. concentrandosi sull`enigma del tempo, greene stabilisce che nessuna regola fisica conferma l`idea che esso scorra in una particolare direzione. attraverso l`analisi della teoria del big bang, dimostra quanto le recenti teorie delle superstringhe e la m-teoria possano conciliare ogni cosa, dalla piu` piccola particella al piu` grande buco nero. una visione che culmina in un "multiverso" dove spazio e tempo possono dissolversi in entita` piu` sottili e fondamentali.




"sulla scrittura, sull`amore, sulla colpa e altri piaceri" e` un dialogo sulla vita e sulla scrittura, ma la voce di shira hadad, la editor di amos oz, e` in fondo la coscienza del grande scrittore, che gli pone domande sul proprio passato, sui temi che l`hanno coinvolto, sulla sua intimita` di uomo e scrittore. ne scaturisce un ritratto a tutto tondo, una sorta di testamento artistico, spirituale e familiare. un autoritratto di amos oz in forma di dialogo.


un viaggio tra gli elementi essenziali della fisica quantistica, tra le storie degli esperimenti e dei protagonisti che hanno trasformato la nostra comprensione dell`universo. la fisica quantistica e` la punta di diamante della scienza moderna. da ormai un secolo, tuttavia, e` anche una teoria estremamente problematica, attraversata da profondi disaccordi interni, strani paradossi e implicazioni spesso fantasiose. che si tratti del gatto di schrodinger, una creatura al tempo stesso viva e morta, o della credenza che il mondo non esista indipendentemente dalle nostre osservazioni, la teoria quantistica mette in dubbio i nostri assunti fondamentali sulla realta`. ne "la rivoluzione incompiuta di einstein", il fisico teorico lee smolin sostiene provocatoriamente che i problemi che hanno tormentato sin dall`inizio la disciplina sono irrisolvibili per la semplice ragione che la teoria e` incompleta. vi e` molto altro che attende di essere scoperto. il nostro compito deve essere quello di andare al di la` della meccanica quantistica, arrivando a una descrizione sensata del mondo su scala atomica.