
"nonostante l`apparenza, quest`opera non e` un libro, ma una presa di posizione: una forma di vita, un modo di pensare, di guardare, di incamminarsi. il motivo conduttore che lo anima trae origine dall`incipit di un`egloga di virgilio, lentus in umbra: chi sta percorrendo la propria esperienza di scrittura e di vita, sa che le parole non sono semplicemente a sua disposizione, ma vanno scoperte "lentamente nell`ombra". poiche` solo chi dona l`ombra alla sua parola le dona anche il senso. questo nuovo libro di handke irradia una forza inafferrabile: essa racchiude tutta l`esperienza poetica che e` all`origine delle opere che ha fatto nascere, cosi` come della vita che avra` fatto pulsare con la loro lettura." (paolo perticari)


si conclude con questo ultimo volume la trilogia di discorsi di nisargadatta curata e redatta con estrema dedizione da robert powell. nella prima e nella seconda parte, "il nettare dell`immortalita` e inesperienza del nulla", maharaj ha quasi stordito il lettore in una sorta di addestramento della coscienza: ora la coscienza dell`io sono` e` "il compagno fedele che rimane con noi ventiquattro ore al giorno", ora "un ospite" con cui non abbiamo niente a che fare, che "non c`era prima e non ci sara` in futuro". e tuttavia, parallelamente all`uso di paradossi che mirano a scardinare il condizionamento del pensiero, scorre sotto ogni parola di nisargadatta il filo silenzioso della semplicita` dell"`io sono`: il punto in cui `quello` si separa dal pensiero e ogni dualita` e` trascesa. in questo terzo volume dei discorsi, le parole di maharaj si scarnificano al massimo, lasciando trasparire la limpidezza della quintessenza del suo insegnamento. l`origine dell`io sono` viene riportata al `soffio vitale`, o `forza vitale`, il prana. non esiste nessun dio al di fuori di noi, e chi crede di pregare dio prega in realta` l`unico dio che e` con noi in ogni momento dell`esistenza: la propria forza vitale. persino le sacre scritture hanno origine nel prana. la medicina suprema e` l"`io sono`, e tutto cio` che puo` condurre alla conoscenza `io sono` e` antidoto all`ignoranza. di nisargadatta sono gia` apparsi in questa collana "io sono quello", "ii nettare dell`immortalita` e inesperienza del nulla".

questo libro raccoglie molti dei discorsi che paolo menghi tenne nell`ambito dei suoi seminari di `normodinamica`. il suo insegnamento nasce con l`intento di aiutare l`essere umano ad aprirsi all`esistenza e a risvegliarsi dall`identificazione ipnotica con un io ristretto; il suo metodo si fonda sulla meditazione quale strumento di consapevolezza utile a modificare i propri automatismi e a entrare in un contatto profondo con aree e istanze personali nascoste o ignorate, nel quale possa "riemergere l`inconscio". la normodinamica, termine che allude alle dinamiche della vita ordinaria come terreno e combustibile del processo evolutivo, intende la normalita` come piena realizzazione delle potenzialita` umane. essa si avvale di tecniche di yoga, arti marziali, espressione e manipolazione corporea, ma affronta anche lo studio e l`esplorazione della propria storia personale in una prospettiva sistemico-relazionale, per poi cercarne una rielaborazione creativa e artistica.

possiamo imparare dagli altri come fanno cio` che fanno e apprendere le loro abilita`? tutti sogniamo di poter far cose che adesso non sappiamo fare. vediamo altre persone parlare correntemente una lingua straniera, giocare con maestria una partita a scacchi, apprezzare la solitudine, attenersi a un regime di esercizi ginnici, realizzare le proprie passioni, e ci chiediamo: "perche` non posso farlo anch`io?". le nostre esperienze di vita ci insegnano schemi specifici di percezione, pensiero e comportamento: se ci manca un`abilita`, non e` perche` non siamo in grado di padroneggiarla; semplicemente ci sono mancate le esperienze che avrebbero potuto insegnarci gli schemi necessari per manifestarla. nella programmazione neurolinguistica il processo di `modellamento` consiste nell`identificare e descrivere in modo utile gli schemi costitutivi dell`esperienza e del comportamento di una persona che manifesta in maniera eccellente una particolare abilita`: una volta che conosciamo gli schemi, possiamo farli nostri e cominciare a manifestare quell`abilita`. vengono qui esaminate le distinzioni primarie essenziali a un modellamento `utile`, convinzioni, strategie, emozioni e comportamenti esterni: si tratta degli elementi dell`esperienza che sono essenziali affinche` una data abilita` funzioni in noi.

le qualita` di calma e consapevolezza che la pratica della mindfulness ha la capacita` di risvegliare nell`essere umano hanno un potenziale curativo enorme. dopo una storia del termine pali sati (il mindfulness da noi tradotto con "presenza mentale") che fa luce sulle complesse questioni di traduzione che gli sono sorte attorno, l`autore indaga a fondo sulle radici e sul significato della ricerca di consapevolezza, perno dell`antica psicologia buddhista. nell`incontro fecondo e ormai consolidato con le moderne forme di psicoterapia, la pratica meditativa basata sulla presenza mentale puo` giocare un ruolo determinante, e in tal senso viene ormai da tempo portata avanti una serie di ricerche e programmi scientifici a livello clinico. l`autore esamina a fondo la mindfulness dal punto di vista storico e scientifico, e poi passa a illustrare le diverse ricerche condotte per valutare l`impatto della pratica (solitaria o nell`ambito di ritiri di gruppo) sulla cura dei disturbi mentali. per ogni genere di disturbo viene analizzato il ruolo che la mindfulness puo` giocare nella guarigione: dal disturbo d`ansia, alla depressione, alla difficolta` di regolazione emotiva, fino ai disturbi alimentari e ai traumi. il libro si completa di un indice analitico ampio e dettagliato che lo rende un utile strumento per il clinico, oltre che, naturalmente, un testo estremamente stimolante per il praticante.





lei si chiama remedy, e` californiana ma vive a parigi e scrive per riviste di moda. si barcamena fra un articolo sulla pelliccia di orsetto lavatore, devastanti te` pomeridiani con inserzionisti, imprendibili fotografi e il corso serale di danza del ventre. la pausa pranzo e` dedicata a una visita in chiesa: remedy e` cattolica e, a suo modo, devota. ha letto e riletto una breve vita dei santi e si e` scelta i suoi protettori. del resto, la madre e` stata esplicita in merito: se li sai pregare come si deve, i santi ti aiuteranno a trovare l`uomo perfetto. gia`. l`uomo perfetto. e appunto quello che manca nella vita turbinosa e colorata di remedy. e passata attraverso un maturo acrobata, un aristocratico schizzinoso, un giovane mandriano, ma alla fine le cene piu` esaltanti sono sempre quelle con il suo gatto jubilee. ecco pero` comparire mouktar, il pony che consegna pizze a domicilio, dispensatore di saggezza filosofica e di mistero virile. forse e` la volta buona?



a rendere clamoroso il caso dello smemorato di collegno contribuirono sia la stampa sia l`opinione pubblica. una vicenda privata si trasformo` rapidamente in un fenomeno collettivo che vide coinvolte aree sempre piu` ampie della societa`, della politica e delle istituzioni. la storia fu subito costruita in funzione di miti e modelli culturali profondamente radicati nell`immaginario popolare: dal topos degli sposi perduti e ritrovati a quello dell`impostura e dello scambio di persona. i precedenti storici e letterari furono evocati con precisione: dall`ulisse di omero a martin guerre, al colonnello chabert di balzac. il caso ispiro` romanzieri, poeti e drammaturghi, tra cui pirandello e un inedito eduardo de filippo. ai richiami letterari si saldarono questioni allora di scottante attualita`, come il dramma dei dispersi della grande guerra. che cosa definiva l`identita` di un individuo? poteva essere dimostrata attraverso prove scientifiche? era invariabile nel tempo oppure poteva essere costruita ad arte o scambiata? ma la vicenda si rivela ancora oggi un campo d`indagine straordinariamente utile per comprendere le suggestioni sociali, cronachistiche e letterarie che contribuivano a formare l`opinione pubblica nell`italia del fascismo al potere. ma anche un punto d`osservazione sui confini che dividevano la sfera pubblica dalla vita privata nei primi anni di un regime impegnato a ridefinire l`identita` nazionale degli italiani.

ben prima dell`inizio canonico della globalizzazione, fondamentali tendenze storiche rivelano l`interdipendenza dei cambiamenti politici e sociali a livello planetario. eventi mondiali come le rivoluzioni europee del 1789 e del 1848 si riverberarono all`esterno mescolandosi con le convulsioni che si producevano all`interno di altre societa`. dall`altro lato, eventi esterni all`emergente "nocciolo" europeo e americano dell`economia industriale contribuirono a plasmarne le ideologie forgiando nuovi conflitti politici e sociali. nel corso di tali processi, anche le forme dell`agire umano si adattarono reciprocamente finendo con l`assomigliarsi dappertutto nel mondo. attingendo a una mole sterminata di conoscenze, bayly ripercorre il sorgere di uniformita` globali nello stato, nella religione, nelle arti, nei rapporti di genere, nelle ideologie politiche e nella vita economica nel corso del xix secolo. il quadro che si disegna e` una "world history" che si sottrae a qualunque visione unidirezionale, che accetta di essere decentrata e segnata dalla discontinuita`, dalle rotture non preannunciate e insieme dal permanere di antiche forme di dominio.

nietzsche fu a lungo incerto fra la vocazione di filosofo e quella di poeta. e anche quando la prima ebbe il sopravvento, il suo rapporto con la lirica non si interruppe, come dimostra la presenza organica di poesie nella "gaia scienza" e in "cosi` parlo` zarathustra", dove non e` quasi possibile distinguere tra prosa e verso. della produzione poetica nietzscheana il presente volume propone tutte le composizioni sparse nelle opere filosofiche, gli "idilli di messina", nonche` i "ditirambi di dioniso".

la scrittura, com`e` noto, ha forse segnato piu` di ogni altra invenzione lo sviluppo delle civilta`. ma perche` e` stata inventata, quali ragioni hanno determinato l`elaborazione delle prime scritture geroglifiche, cuneiformi e alfabetiche? e ancora, quali effetti questa invenzione ha avuto sul piano sociale e come ha modificato i rapporti fra le diverse popolazioni? a questi interrogativi l`autore tenta di dare una risposta, fermando l`attenzione su tutte le civilta` che anticamente hanno popolato il mediterraneo, ripercorrendo l`itinerario biografico e intellettuale di coloro che per primi hanno ricercato e studiato i segni incisi e rivisita i piu` celebri luoghi e oggetti dell`archeologia mediterranea.

gli ultimi centocinquantamila anni della nostra storia, letti alla luce delle scoperte genetiche, ci raccontano un passato che fa risalire tutti gli antenati dell`uomo moderno a una culla africana e che nega l`esistenza di qualsiasi differenza genetica fra i diversi tipi umani. il dna ci fornisce la cronaca della diversificazione dell`uomo "anatomicamente moderno" nei "gruppi etnici" che distinguiamo oggi. le ricerche di genetica stanno dimostrando che i gruppi umani sono strettamente correlati e le differenze sono soltanto superficiali. olson ripercorre la storia dell`africa, del vicino e medio oriente, di asia e australia, dell`europa e delle americhe, con un capitolo finale sulle hawaii.

"questo libro non e` apparso prima d`ora in alcun altro luogo e in nessun`altra lingua. sono orgoglioso che esso compaia proprio in italia, dove ha avuto origine cosi` tanto di cio` che discuto. i sedici saggi che lo compongono sono nati da studi specialistici sul mondo antico e la sua storia, e riflettono i miei interessi e le mie aree di competenza. testimoniano la ferma convinzione che l`antichita` abbia svolto un ruolo importante nella letteratura e nel pensiero moderni, e che continui a svolgere un ruolo importante anche oggi. i contributi qui raccolti spaziano su tre secoli, dal xviii al xx, e sono suddivisi secondo un ordine cronologico, ma possiedono una coerenza interna derivante dall`attivita` di ricerca di cui sono il prodotto". (glen w bowersock).

oltre che dalle piramidi, la testimonianza suggestiva del culto dei morti dell`antico egitto e` costituita dalle tombe dei faraoni nella valle dei re. splendide per la ricchezza dei tesori che contengono, per le decorazioni che le abbelliscono, per la profonda simbologia che celano, esse rappresentano una fonte inesauribile per la conoscenza della concezione egizia dell`aldila` e fanno della valle dei re uno dei luoghi piu` importanti sotto il profilo della storia della cultura e del pensiero. ci conduce alla scoperta di questo mondo affascinante uno dei piu` autorevoli egittologi, erik hornung, che con l`aiuto di numerose illustrazioni descrive e cataloga le tombe reali e ci svela il significato dei principali libri religiosi della spiritualita` egizia.

bruio, un avvocato che dubita fortmente della legge, e` nei guai. l`ordine vuole levarselo di torno, di clienti neanche l`ombra. l`unico sarebbe un immigrato di colore che parla confusamente di un figlio in pericolo. ma bruio e` stanco di "sfigati" e non gli da` retta. quando scopre che l`uomo e` stato ucciso, la sua crisi precipita. in coppia con del colle, poliziotto anomalo, inizia a modo sua un`indagine che lo porta a conoscere i potenti alga-croce: una donna sensuale e un enigmatico vecchio patriarca. un romanzo non privo di ironia dall`autore di "romanzo criminale" e "teneri assassini".

perche` il piu` grande campo di sterminio del reich fu costruito proprio in quella cittadina a circa 60 chilometri a ovest della citta` di cracovia? perche` venne a dirigerlo rudolf hoss? il libro di sybille steinbacher - integralmente dedicato al campo di concentramento dove morirono oltre un milione di persone - risponde a queste e ad altre domande, sessant`anni dopo la liberazione di auschwitz. l`autrice racconta l`evoluzione del campo, da complesso di baracche per lavoratori stagionali di inizio xx secolo a impianto con forni crematori e docce letali allo zyklon b. viene offerto al lettore un resoconto di tutti gli elementi legati a questo luogo di morte: dalla macabra organizzazione dello sterminio fino alle vicende processuali dei responsabili.

un profumo di bungavillea si allarga, come una nuvola viola, sull`estate. il pattino bianco dello stabilimento dondola a pochi metri dalla riva. sulla spiaggia, sdraio, ombrelloni, e un odore di creme abbronzanti che si mescolano con quelli di una stella marina e di un riccio che sbiadiscono al sole... se le poesie che compongono questo diario intendono insinuare un momento di riflessione nel tono dominante del divertimento, i disegni del libro perseguono lo stesso obiettivo, con un tratto allegro e delicato nello stesso tempo.

dalla spagna alla scandinavia, merry e. wiesner racconta la vita delle donne europee, dal 1500 al 1750, facendo il punto degli studi sulla condizione femminile nell`europa moderna. il volume, la cui edizione italiana e` introdotta da un`autorevole studiosa di genere come angela groppi, si rivolge a studenti di diverse discipline che si avvicinano alla storia secondo una prospettiva di genere.

un saggio che arriva al cuore della fisica moderna, che solleva dubbi sul maggiore contributo di einstein (il continuo dello spaziotempo) ma che propone anche una soluzione a uno dei piu` grandi paradossi della scienza contemporanea: la distanza tra la fisica classica e la fisica quantistica. barbour sostiene che l`unificazione della relativita` generale di einstein con la meccanica quantistica puo` determinare la fine del tempo. il tempo non avra` piu` un ruolo centrale nei fondamenti della fisica. in questo testo rivoluzionario si aprono squarci affascinanti sui misteri dell`universo: i mondi multipli, i viaggi nel tempo, l`immortalita` e, soprattutto, l`illusione del moto.

un libro e una videocassetta che documentano la carriera artistica della famosa coppia comica costituita da toto` e peppino de filippo. il libro "toto` e peppino, fratelli d`italia", a cura di alberto anile, partendo dalla vita e dalle affinita` dei due attori, indaga per la prima volta la storia e i meccanismi della "coppia comica" toto` e peppino. nel video, in un montaggio d`autore, sono presentate le scene diventate leggendarie da "toto` e le donne", "signori si nasce", "la banda degli onesti", "toto`, peppino e la dolce vita", "toto`, peppino e la malafemmina", "letto a tre piazze", "la cambiale", "toto` e peppino divisi a berlino", "toto`, peppino e i fuorilegge", "toto`, peppino e le fanatiche".

evelyne pewzner, dopo un breve excursus storico, analizza le potenzialita` ma anche i limiti di una classificazione che separa la psichiatria dalla psicopatologia. descrivendo gli aspetti piu` critici delle malattie mentali, sottolinea la necessita` di un approfondimento clinico rigoroso per avvicinarsi con efficacia al problema della diagnosi, nodo principale della psicopatologia. gli esempi clinici e i testi presentati mettono in rilievo gli aspetti semiologici e relazionali piu` caratteristici e le osservazioni dell`autrice indicano che la ricerca di un senso e` subordinata all`approccio empirico dei fatti patologici.

hondo, un ragazzino di dodici anni, ha perduto i cammelli che custodiva. deve ritrovarli, e con loro la possibilita` di sposare yasmine, la figlia del proprietario degli animali. il destino gli si accanisce contro, in un turbinio di avventure e vicissitudini fra trafficanti di organi, polizia, guerriglieri, spacciatori che allontanano sempre piu` la possibilita` di recuperare i cammelli. un romanzo tragico e picaresco, incalzante e incisivo che passa in rassegna tutta l`africa nera, dalla mauritania alla costa d`avorio, dalla sierra leone al ruanda. ovunque guerra e violenza, sopraffazione e miseria, un destino segnato per i ragazzi africani, bambini invecchiati prima di vivere.

anche se di angeli in senso stretto si puo` parlare solo per le tre grandi religioni monoteiste, il concetto di entita` soprasensibile a mezzo fra noi e dio e` patrimonio di tutte le culture del pianeta. heinrick krauss ha limitato la trattazione agli angeli della bibbia, offrendo al lettore una visione d`insieme dell`evoluzione storica del pensiero sugli angeli (come hanno trovato espressione nella bibbia e piu` avanti nella dottrina della chiesa cristiana). i primi due capitoli del libro sono dedicati al lungo processo evolutivo aperto nel i millennio a.c. e concluso alla fine del medioevo. il terzo capitolo descrive i controversi sviluppi della concezione angelologica in eta` moderna. un glossario fornisce informazioni sui termini specialistici.

in oltre quattrocento voci vengono prese in esame le questioni inerenti la religione islamica, i suoi precetti, i suoi rapporti con civilta` e tradizioni diverse, ma anche la storia di alcune popolazioni del variegato mosaico islamico. ampio spazio e` dato inoltre alla lingua, alla letteratura, alla societa`, all`economia, all`arte e all`architettura dell`islam, senza dimenticare aspetti come l`abbigliamento, l`alimentazione, il rapporto tra i sessi.

la piu` classica avventura americana, il coast-to-coast, in un modo inedito: per via d`acqua, in una vera e propria traversata del continente. ecco il resoconto del viaggio di least heat moon dal porto di new york alle spiagge pacifiche dell`oregon, a bordo della nikawa, "cavalla del fiume", la piccola imbarcazione che ha suggerito il titolo del libro. una "mappa fluviale" degli stati uniti, che con i precedenti "strade blu" e "prateria" forma un`ideale trilogia.

georges gerfaut e` una persona che non farebbe male a una mosca, nonostante porti il nome di un rapace, il girifalco. marito e padre ideale, impiegato modello, conduce una vita senza pecche. quando vede un`auto incidentata ai bordi della strada, dunque, non esita a fermarsi per soccorrere eventuali feriti. basta un gesto per sconvolgere una vita. gerfaut si trova infatti braccato da una coppia di assassini. e neppure lui avrebbe immaginato di avere tutta quella carica per combattere, attaccare, vincere.

il mondo di "post mortem" e` quello degli ebrei di tel aviv, e in particolare quello degli immigrati in fuga dalla germania fra gli anni venti e quaranta del novecento. kaniuk, ripercorrendo gli eventi tragici e insieme quotidiani che smembrarono la sua famiglia fino a farla sparire, si tiene lontano da ogni ripiegamento sentimentale. la scomparsa di una cosi` fitta ragnatela di parentele diventa occasione per dissezionare anche il mito della grande famiglia patriarcale della tradizione ebraica e farne il bersaglio della sua pungente scrittura.
nel giugno 1835 un giovane contadino normanno, pierre rivie`re, sgozza una sorella, un fratello e la madre per "liberare" il padre dalle persecuzioni della moglie. perche`? michel foucault e i suoi allievi hanno raccolto e discusso in questo volume tutta la documentazione apparsa sulla vicenda accaduta nel 1835. gli autori hanno rinunciato agli scandagli psicoanalitici e dell`antropologia culturale per concentrare l`analisi sui rapporti tra scienza e potere, tra individuo e strutture sociali di controllo. introduzione di paolo crepet.

nel labirintico gioco rappresentativo di frammenti storici, di elementi mitici, ritualistici e tradizionali, di segmenti del nostro tempo, drammatici corpi di antica dolenza, di rimandi all`attuale vivere senza memoria. nel settecento napoli e` la capitale del regno borbonico: una citta` famosa che non riesce ne` a risolvere i suoi problemi di vita sociale, ne` a diventare il fulcro della vita culturale italiana; una citta` ferma al giovedi` santo, in attesa di risorgere.

presente da quasi un secolo su tutti i giornali del mondo, assente da qualsiasi storia del giornalismo, del costume, della lingua, il cruciverba e` l`inavvertito elefante che siede nel salotto della comunicazione del novecento. molti lo ritengono piu` antico di quello che e`: eppure non poteva che nascere nella new york degli anni dieci, contemporaneamente a tutto cio` che ha costituito l`orizzonte del moderno, dalla catena di montaggio al cubismo, dal giornalismo dei reportage alla musica jazz. vuoto, il cruciverba e` una griglia ortogonale di caselle; pieno, e` un caleidoscopio alfabetico in cui si frammentano e si ricompongono le parole della lingua e i nomi del mondo, dando la possibilita` ai lettori di verificare le proprie conoscenze in una sfida con se stessi, circoscritta a una percorrenza in metropolitana o a una sosta in poltrona durante il weekend. la storia del cruciverba e` un romanzo. i suoi personaggi sono tutti straordinariamente eccentrici (e apparentemente tutti "normali"), i suoi dialoghi collegano definizioni indiziarie e soluzioni congetturali, la sua ambientazione e` la metropoli, con i suoi giornali, i suoi grattacieli, i suoi mezzi di trasporto.


"immaginiamo una messina in mezzo al mediterraneo cosi` come shakespeare se la poteva immaginare: esotica, viva, crocevia di magheggi, che avrebbero fatto di una festa nuziale il complicato intreccio per una giostra degli intrichi. immaginiamola seguendo con le orecchie la parlata di quei personaggi che, nel vivo di un dialetto carico di umori e ambiguita`, dipana le trame di una vicenda originariamente semplice, ma dai risvolti complicatissimi. immaginiamo che tutto cio` sia il frutto di un carattere tipicamente mediterraneo, se non propriamente siciliano, ed ecco che potremo anche credere, anche solo per una volta, che william shakespeare, di stratford, sia potuto essere quel tale michele agnolo florio crollalanza partito in fuga da messina. poiche` non c`e` nulla di piu` meravigliosamente siciliano che il poter complicare, da un dato semplice, una vicenda fino a farla diventare surreale. ecco, questo `troppu traffici ppi nenti` e` il modello eterno di un carattere terribilmente semplice, come quello siciliano, che ama complicarsi l`esistenza in un continuo arrovugliarsi su se stesso."


il breve romanzo "la confessione" e` stato concepito da soldati nel 1935, con uno sforzo progettuale che solo le carte preparatorie da poco venute alla luce rivelano nella sua complessita` e tensione. ripreso e pubblicato vent`anni piu` tardi, narra la vicenda del quattordicenne clemente, adolescente ipersensibile, studente a torino presso un collegio di gesuiti. clemente pensa che anche lui un giorno sara` gesuita, ma le vacanze estive a chiavari con madre e nonna incrinano questa certezza. sollecitato dai suoi educatori alla santita`, alla rinuncia al peccato - soprattutto a quel peccato per eccellenza che e` il corpo della donna -, clemente rifiuta l`istintiva attrazione per un`avvenente amica della madre, o per una procace sconosciuta incontrata in ascensore, per trovare infine in modo libero e inatteso una via al piacere. romanzo tra i piu` sottili e riusciti di soldati, senza compiacimenti, nitido, spietato e partecipe, "la confessione" rivela le migliori doti narrative dell`autore torinese, quella felicita` di scrittura, quel brio, quell`acutezza pungente nel cogliere e descrivere l`ambiguita` dei sentimenti in un`eta` particolarmente "fluida" che pochi altri hanno saputo raccontare.







il secondo e ultimo volume delle "storie di alessandro magno" accompagna il lettore dalla morte di dario di persia a quella di alessandro magno, a babilonia. alessandro, ormai dominato da un incontrollabile desiderio di illimitato possesso, travalica i limiti che gli de`i hanno imposto alla sua natura umana: cerca di emulare la maesta` divina dei sovrani achemenidi e compie ogni genere di sfrenatezze. con la sua sensibilita` psicologica, e soprattutto con la sua capacita` di rendere i sentimenti in modo drammatico e spettacolare, l`autore descrive questa metamorfosi fatale attraverso una serie di scene grandiose e di forte impatto emotivo.

lo sviluppo, sostiene amartya sen, premio nobel 1998 per l`economia, deve essere inteso come un processo di espansione delle liberta` reali di cui godono gli esseri umani, nella sfera privata come in quella sociale e politica. di conseguenza la sfida dello sviluppo consiste nell`eliminare i vari tipi di "illiberta`", tra cui la fame e la miseria, la tirannia, l`intolleranza e la repressione, l`analfabetismo, la mancanza di assistenza sanitaria e di tutela ambientale, la liberta` di espressione, che limitano all`individuo, uomo o donna, l`opportunita` e la capacita` di agire secondo ragione e di costruire la vita che preferisce. per provare la sua tesi sen non attinge solo alla scienza economica ma delinea anche una mappa di esempi tratti dalla storia.




"sono esistiti nella storia del bar alcuni cani veramente leggendari. grandi segugi, cercatori di tartufi, cani da guardia, cani da cieco, cani da salvataggio. ma nessuno fu mai come fen il fenomeno. giunse a montelfo una notte, profugo da un paese lontano. nessuno seppe mai come. era stato abbandonato in mezzo alla piazza del mercato e si mise a ululare. ma ululare e` un termine riduttivo: lui cantava, anzi ulocantava. ululava con melodiosa tristezza". da una storia compresa fra le memorabili storie di "pane e tempesta", luca ralli trae una buffa, tenera, immaginifica graphic novel.

la conturbante lolita di kubrick, il cinico monsieur verdoux di chaplin, l`indifferente victor sjostrom del posto delle fragole, l`arrogante al pacino dello scarface di de palma, l`ipocondriaco woody allen di hollywood ending. spesso scaturiti da romanzi, altre volte da episodi realmente accaduti e comunque sempre, in qualche modo, dal mondo profondo del regista, dello sceneggiatore e soprattutto dell`attore: i personaggi dei film sono rappresentazioni a tutto tondo dei tipi umani. in tal senso si prestano perfettamente a diventare istanze esemplari delle tipologie di personalita` descritte dall`enneagramma. questa figura geometrica ormai piuttosto diffusa nella cultura occidentale sembra in realta` avere origini antichissime ed essere scrigno di conoscenze profonde sulla psicologia umana. introdotta in occidente da g. i. gurdjieff, ha ricevuto i contributi fondamentali di oscar ichazo e di claudio naranjo, ed e` soprattutto sulla `psicologia degli enneatipi` da quest`ultimo elaborata che si basa il presente studio. nove punti inscritti all`interno di un cerchio rappresentano le nove tipologie di personalita` fondamentali che a loro volta, intersecandosi con le tre grandi aree delle personalita` (istintuale, emotiva e mentale), generano ventisette sottotipi. dopo un`ampia trattazione delle ventisette tipologie, gli autori portano ad esempio due film per ogni sottotipo, esaminando i tratti caratteriali dei personaggi corrispondenti.










scendendo a capofitto per i rami delle generazioni, clelia riesce a trovare il suo posto sull`asse del tempo: ha una data d`inizio, il 1914, e persino una capostipite, la nonna franca, giunta dalla russia a napoli. innamorata della vita, ricca di passione e di ideali, clelia cresce con i piedi piantati nella provincia e lo sguardo rivolto alla citta`. quando clelia incontra gianni non ha dubbi su cosa fare: insieme trovano quarantadue metri quadri in cui sostenersi "l`un l`altra come due carte da gioco poggiate in piedi". per mantenersi lavora come maschera in un teatro, e proprio in teatro fara` presto carriera. appagata dal successo, clelia sembra non accorgersi di scegliere sistematicamente il "male minore". il nuovo romanzo di valeria parrella ha l`energia e il coraggio delle storie necessarie. la storia di clelia procede di pari passo con quella dell`italia, e ci restituisce il ritratto di un paese che ha progressivamente rinunciato al pubblico per il privato, all`etica per il guadagno, ma che con ostinazione ciascuno di noi continua ad amare "come si amano solo le cose che vengono prima di noi e dopo di noi resteranno". senza dismettere la voce intima e sensuale che le e` propria, valeria parrella narra la perdita di contatto tra cio` in cui si crede e il modo in cui si agisce, fino alla consapevolezza che "le cose non si compiono all`improvviso, ma all`improvviso le vedi nel loro intero".

Enaudi collezione teatro n°149, anno 1972.

Il giovane Lorenzino de' Medici che scrisse un'unica commedia L'Aridosia (1536) prima di essere assassinato dai sicari del Granduca Cosimo come tirannicida per l'uccisione del cugino il duca Alessandro.



patrick bateman e` giovane, bello, ricco. vive a manhattan, lavora a wall street e con i colleghi timothy, david, patten e craig, frequenta i locali piu` alla moda, le palestre piu` esclusive e le toilette dove gira la migliore cocaina della citta`, discutendo di nuovi ristoranti, cameriere corpoduro ed eleganza maschile. ma la sua vita e` ricca di particolari piuttosto inquietanti e quando le tenebre scendono su new york, patrick bateman si trasforma in un torturatore omicida, freddo, metodico, spietato.











"le storie sono quartieri, i personaggi sono strade. il resto e` tempo che passa, voglia di vagabondare e bisogno di guardare. ci ho viaggiato per tre anni, in city. il lettore, se vorra`, potra` rifare la mia strada. e il bello, e il difficile, di tutti i libri: si puo` viaggiare nel viaggio di un altro?" (alessandro baricco)












chi e` v.? v. e` una donna, vittoria, veronica, violet; ma e` anche ogni donna. v. e` una citta`, un regno immaginario, un topo convertito da un prete nelle fogne di new york. v. e` l`ossessione che attanaglia gli essere umani di tutti i tempi. v. e` lo spiraglio di luce verso cui tendere, al fondo di un vicolo che sembrava cieco. e la faticosa ricerca di se` in un mondo dove e` sempre piu` difficile restare umani. v. e` un labirinto di storie in cui e` meraviglioso perdersi perche` ci si ritrova a ogni passo. un romanzo vorticoso, crudele e compassionevole, spietato ed esilarante. un insieme di frammenti impazziti, che hanno la forza di diventare un flusso avvolgente dal quale e` impossibile uscire.


rimaniamo tutti sorpresi quando telegiornali e quotidiani ci informano che un quadro o una scultura sono stati battuti all`asta per cifre iperboliche. lo sbalordimento diventa incredulita` quando l`opera venduta non e` un capolavoro impressionista o una madonna di raffaello bensi` un pezzo di arte contemporanea, magari realizzato da un artista vivente, in alcuni casi ancora giovanissimo. milioni di dollari, euro, sterline investiti in un armadietto dei medicinali, un aspirapolvere sotto vetro o uno squalo in formaldeide. perche` accade questo? quali sono i meccanismi di mercato che rendono possibili quelle che, a un occhio profano, appaiono delle assurde esagerazioni? e poi: ha davvero senso investire denaro nell`arte? autorevole economista inglese con la passione per l`arte, don thompson prende spunto dalla formidabile storia di damien hirst e del suo famoso squalo per condurci alla scoperta dei meccanismi che muovono un vero e proprio sistema economico, fatto, come ogni altra attivita` imprenditoriale, di strategie di marketing e di creazione di brand. racconta il modo di operare delle case d`aste (colossi come christie`s e sotheby`s), ma anche di galleristi e collezionisti, e ci svela la psicologia sottesa a questo particolare mercato, mostrando quanto esso sia connotato da smania di possesso, ricerca di status, potere del brand e da clamorosi conflitti di interesse, esattamente come molti altri sistemi economici. non e` cosi` assurdo spendere dodici milioni di dollari per uno squalo sottovetro.





"il solo innovatore, o liberatore, nella catena dei poeti moderni e` stato proprio ungaretti. in questo senso si puo` dire che tutti sono, o siamo, usciti dal pastrano di ungaretti" ha scritto gianfranco contini. uscita nel 1966, con l`autorizzazione dell`autore, questa antologia, che porta lo stesso titolo scelto da ungaretti per la pubblicazione della propria opera complessiva, rappresenta una preziosa sintesi del suo intero percorso poetico attraverso tutte le raccolte: "l`allegria", "sentimento del tempo", "il dolore", "la terra promessa", "un grido e paesaggi", "il taccuino del vecchio".


6 CD. Era atteso, forse il volume più atteso della Bootleg Series. Il volume riguardante Blood On The Tracks, uno dei capolavori di Bob Dylan. Anzi, secondo alcuni, il suo capolavoro. 6 CD che penetrano a fondo nell'opera, portando ala luce tutte le sessione fatte da Dylan nella seconda parte del 1974, a New York. La nascita e la crescita di uno dei dischi più grandi di sempre: con prove, outtakes, prime, seconde, terze ( ed anche di più ) versioni. Brani eseguiti prima da solo, poi con la band. Il Dylan migliore: acustico ed elettrico. Da sentire in modo certosino, nota per nota. Un disco così è raro, anzi rarissimo. 87 canzoni, non una da gettare. Il prezzo è solo per il primo acquisto, se siete interessati affrettatevi. Le copie non sono molte. Edizione Europea. Ristampa dell'anno !!!!!
una pattuglia di giovani sommozzatori si avventura nelle acque profonde del game, dove le correnti sono forti e cambiano direzione di continuo. ognuno di loro illumina una porzione di quest`abisso, tracciando rotte sempre diverse che raccontano un universo complesso, in cui sapersi orientare e` piu urgente che mai. dalla retromania alle serie tv, dall`inflazione del capitale simbolico alla celebrita` di massa, dall`intelligenza collettiva ai bot. tenetevi pronti: e` un viaggio mozzafiato.

quale fu l`atteggiamento dei greci nei confronti delle civilta` dei celti, degli ebrei, dei romani e degli iranici con le quali essi entrarono in contatto, soprattutto nella fase declinante della loro storia politica? e quali le acquisizioni culturali che quei tre secoli (dal quarto al primo avanti cristo), sotto la spinta della dinamica potenza romana, vennero definitivamente consegnate in eredita` alla successiva civilta` europea? a distanza di circa quarant`anni dalla prima edizione, il saggio dedicato da arnaldo momigliano alla formazione della civilta` occidentale non ha perso nulla della sua esemplare originalita` e forza di penetrazione, individuando, da un`angolazione storica e antropologica insieme, nodi e nessi cruciali per la comprensione globale del mondo antico.

Ristampa rimasterizzata 2019, vinile 180 grammi, stampa Eu.

macno ha saputo farsi strada nella vita e conquistarsi il potere: si e` servito della televisione come mezzo privilegiato di persuasione; ha costruito, in un paese che ricorda molto l`italia di oggi, una insensibile dittatura; ha scelto di circondarsi di una folla di fedeli e adulatori. ma qualcosa nel suo potere si sta incrinando: quando liza sbarca alla sua corte per intervistarlo, nel palazzo si respira un`aria da ultimi giorni di regime. eppure un sussulto di verita` sta per scuotere macno: il dittatore potrebbe perdere cio` che ha raggiunto, ma anche intrecciare la sua vita a quella di liza.


esiste davvero la globalizzazione? o, in altri termini, esiste davvero un nemico radicale chiamato globalizzazione? che cosa intendiamo con globalizzazione? mette in circolo idee che mutano il corso degli eventi o produce eventi che mutano il nostro modo di pensare? alessandro baricco prende le mosse da un assunto molto preciso: non dare nulla per scontato. ecco perche`, posto il primo quesito, lo scrittore procede attraverso una serie di numerose domande e di esemplificazioni alla ricerca di una percezione di quel fenomeno che abbiamo imparato a chiamare globalizzazione.

hannibal lecter e` uno psichiatra geniale, un uomo colto e raffinato. ed e` anche un pericoloso psicopatico e un feroce assassino. ma e` l`unica risorsa che ha a disposizione la giovane agente dell`fbi clarice starling per rintracciare buffalo bill, l`imprendibile "mostro" che scuoia le sue vittime. il dottor lecter decide di aiutarla, ma al prezzo di uno scambio perverso: le consegnera` buffalo bill in tempo per salvare la sua ultima preda unicamente se clarice accettera` di svelargli cio` che da anni tormenta la sua anima...

antonia vive a bologna e ha una figlia adolescente, anna, che da qualche tempo ha problemi di alimentazione. il loro rapporto e` teso e antonia si domanda se, rifiutando il cibo, anna non stia tentando di svincolarsi dalla sua devozione materna. poi, un giorno, arriva la telefonata di un ragazzo americano e con lui il passato torna a galla. ventisei anni prima antonia viveva negli stati uniti e dono` un ovulo a un`amica che desiderava diventare madre ma non poteva. da quell`ovulo fu generato jessie, che ha appena scoperto di essere nato anche grazie a lei, e percio` ha bisogno di conoscerla, di sapere perche` lo ha fatto, e perche` a un certo punto e` scomparsa. mentre sua figlia sembra volersi liberare di lei, qualcuno che non puo` chiamare figlio invece cerca antonia, e la interroga sui motivi di quel dono offerto come un atto di generosita` del quale poi non si e` sentita all`altezza, un gesto da cui deriva una responsabilita` che lei non puo` piu` ignorare. perche`, per ciascuno di noi, la domanda implica sempre anche .

individuare un volto in mezzo alla folla e` cosi` facile che lo si da` per scontato. ma come cio` sia possibile resta uno dei grandi misteri della scienza. la visione e` coinvolta in un`infinita` di azioni compiute dal cervello. spiegarne il funzionamento non svela soltanto il semplice modo in cui vediamo, ma moltissimo altro. richard masland, un pioniere nel campo delle neuroscienze, affronta questioni fondamentali sul modo in cui il nostro cervello elabora le informazioni (come percepisce, apprende e ricorda) attraverso un attento studio della vita interna dell`occhio. prende in considerazione tutto cio` che accade in esso, da quando la luce colpisce la retina fino alle sofisticatissime reti neurali che trasformano quella luce in conoscenza, per definire infine cosa un algoritmo informatico deve saper fare per poter essere definito davvero . lo sappiamo quando lo vediamo e` un`indagine approfondita ma accessibile a tutti su come il nostro corpo riesca a dare un senso al mondo.

bob dylan incarna da oltre mezzo secolo lo spirito dell`america, e per suo tramite lo spirito del mondo. nella memoria dei piu`, i suoi testi sono fusi alle musiche cui hanno dato anima e senso, facendo nascere canzoni che sono diventate le fondamenta di un sogno collettivo, oltre che successi mondiali che hanno dominato e dominano le classifiche e le radio di tutto il mondo. ma da sempre i suoi testi sono anche letti e studiati con la passione e la serieta` dovute alla grande poesia. non poesia in musica, solo e pienamente: poesia. quello che milioni di lettori nel mondo gia` sentivano e sapevano e` stato riconosciuto universalmente quest`anno grazie al premio nobel 2016 per la letteratura, attribuito a dylan nel fragore di una discussione che ha travolto il mondo della cultura, "per aver creato una nuova espressione poetica nell`ambito della tradizione della grande canzone americana". i tre volumi di "lyrics" raccolgono tutta la produzione poetica di questa voce inimitabile e inconfondibile, organizzandola cronologicamente e arricchendola di una traduzione e un apparato di note, entrambi a cura di alessandro carrera. un patrimonio di informazioni che facilita al lettore l`impresa di addentrarsi tra gli innumerevoli riferimenti, richiami e citazioni di cui dylan si serve liberamente, attingendo di volta in volta al patrimonio folklorico, alla bibbia o alla poesia inglese e americana, da shakespeare a ginsberg.

pubblicata nel 1962, "una giornata di ivan denisovic" e` stata la prima opera a raccontare la vita in un gulag di un uomo semplice, e a farlo dal punto di vista della grande letteratura russa, nel solco di tolstoj e dostoevskij. la stessa classica sobrieta` si ritrova nei due racconti successivi. protagonista di "la casa di matrena" e` una povera contadina, presso la quale va a vivere un ex deportato, che mitemente subisce ripetute ingiustizie. "accadde alla stazione di kocetovka" illustra invece la parabola morale di un , nel quale il germe della sospettosita` staliniana s`e` tanto radicato da portarlo a commettere una mostruosa ingiustizia. un capolavoro stilistico messo a fuoco da questa traduzione, basata sull`edizione definitiva riveduta e corretta dall`autore. le precedenti derivavano dalla prima edizione del racconto, frutto di compromessi tra l`autore e gli apparati di censura.

gorston hall, longdale, campagna inglese. anni trenta. natale. le famiglie accantonano i contrasti e si riuniscono per festeggiare, a volte solo con lo scopo di mascherare odi e rivalita` feroci. e infatti la riunione familiare voluta dal vecchio e tirannico simeon lee, che ha chiamato attorno a se` figli e nipoti, si trasforma in dramma. il vecchio patriarca viene misteriosamente ucciso in una stanza chiusa dall`interno. l`assassino e` un membro della famiglia? tutti sono sospettabili, tutti hanno un motivo per volere la sua morte. prefazione e postfazione di marco polillo.

la soddisfazione per un`invenzione linguistica che piace, l`emozione dell`intuire e dell`indovinare, la sorpresa di una combinazione casuale, la sfida dell`enigma o la trasgressione del nonsense, la spensieratezza della comicita`, l`intelligenza dell`ironia questa e` la vita dei draghi locopei: ersilia zamponi, un`insegnante sensibile e inventiva, e i ragazzi di una scuola media intitolata a gianni rodari, sul lago d`orta. assieme hanno usato le parole - i loro nomi, i nomi dei loro professori e delle squadre di calcio preferite, le parole dei libri e quelle della pubblicita` - non per parlare o scrivere ma per trasformarle. il loro inno e` un esilarante rovesciamento di quello di mameli: "sorelle di francia / la francia va a letto / col piede infilato / in una ciabatta". "l`unico modo davvero possibile, davvero serio, per imparare a usare, a possedere, ad amare la lingua", avrebbe osservato giovanni raboni. sono gli esercizi di stile della scuola e hanno sedotto molti altri insegnanti, studenti e lettori comuni: e` quasi impossibile incontrare i draghi locopei senza sentire la voglia di emularne i giochi.


trentatre anni fa kirsten, appassionata di magia e affini, ha avuto una figlia. un`altra, l`ha vinta con un tiro di monete e l`i ching; quale delle due sia l`una e quale l`altra non ha mai voluto rivelarlo. ora livy e cheyenne delle sue storie fumose sono arcistufe: scorgendo la possibilita` di scoprire la verita` sulle loro radici, le due donne salgono in macchina, pronte ad attraversare gli stati uniti da seattle a boston alla volta del tempio del fiore di fuoco. comincia cosi` l`avventuroso romanzo di vanessa veselka, un on the road al femminile in cui la storia personale di tre donne diversissime si intreccia alla dura realta` di una nazione che attira stranieri da tutto il mondo, abbacinandoli con il mito del sogno americano, e intanto lascia indietro i suoi, costretti a rimandare a tempi migliori persino una visita dal medico. presto le strade delle due sorelle si dividono: livy, piu` quadrata, va in alaska a sudarsi un po` di sicurezza economica pescando salmoni e granchi; cheyenne, piu` mistica, continua da sola la sua ricerca di risposte e, benche` ancora non ne sia cosciente, di pace interiore. kirsten, nel frattempo, e` a casa ad affrontare i suoi problemi a testa alta, come ha sempre fatto. per fortuna anche tra chi tira la cinghia c`e` gente generosa: quando le cose si mettono davvero male, livy trova un sostegno nella volontaria idealista di un centro antiviolenza, cheyenne nel fratello avviato a diventare marine e kirsten nell`ostetrica battagliera che anni prima l`ha liberata dai condizionamenti di un coercitivo mondo a tinte pastello. "le grandi terre del largo" e` stato nominato per il national book award 2020 e ha vinto l`oregon book award 2021.

"la guerra era di nuovo sui giornali, il fiume sempre piu` in magra ne restituiva le vestigia. era riapparso un semicingolato tedesco. era riemersa una chiatta di cinquanta metri. erano tornati alla luce ponti di barche bombardati dagli inglesi. alla fine di luglio, la secca aveva esposto le rovine del vecchio ponte tra ostiglia e revere. ilario non aveva potuto vederlo. ormai se n`era andato". e` l`estate del 2022, il po non e` mai stato cosi` basso. la morte di ilario nevi, partigiano, artista, intellettuale ferrarese di fama nazionale, scoperchia un segreto mantenuto per quasi cent`anni, attraverso le tragedie del novecento e gli sconvolgimenti del nuovo millennio. un segreto che ne nasconde altri, incastonati nel passato e annidati nel futuro, e ogni rivelazione e` in realta` un nuovo enigma. antonia, nipote di ilario, vuole dare un senso a cio` che sta scoprendo. andra` fino in fondo, ricostruendo la storia non solo di una vita, ma di un insospettato intrico di esistenze. dalla guerra di liberazione nel delta alle lotte per i diritti e per l`ambiente, "gli uomini pesce" e` un omaggio al grande fiume e alle sue terre. un romanzo maestoso, una saga in cui la storia e` tutt`uno con le vicende dei protagonisti, innervata nei loro amori, nelle loro avventure, negli incubi peggiori e nei sogni piu` belli.
e` la forma d`arte piu` contraddittoria di tutte. visionaria e insieme classica, pop ma anche snob, fieramente ignorata da molti eppure capace di muovere il mondo. la moda e` un prisma: cultura e industria, sogno irraggiungibile e necessita` quotidiana, haute couture e fast fashion. ma in tutti questi anni, come l`ha raccontata la letteratura? e cosa ne sappiamo noi, veramente? tra grandi nomi e riscoperte che non potremo piu` dimenticare, in questa raccolta scintillano voci, sguardi e immaginari diversissimi, cuciti in un disegno audace, eclettico e divertente, pieno di intelligenza. un viaggio dai salotti sfarzosi di inizio novecento fino alle passerelle e ai flash dei giorni nostri, dai fruscii dell`atelier ai corpi iconici di domani. la moda e` un linguaggio universale, che ci parla di noi e del tempo in cui viviamo. ogni giorno, ogni volta che usciamo di casa, stiamo decidendo come mostrarci al mondo: dobbiamo sapere che tutto cio` che indossiamo e` una forma d`arte progettata per noi da chissa` chi. maria luisa frisa quest`arte la conosce benissimo, la teorizza e la narra da anni. e in questa raccolta si serve di alcuni grandi racconti per dar forma al suo moda-pensiero, usando la letteratura come strumento per parlare di corpi, e degli abiti con cui si mostrano, e delle societa` che attraversano. immaginando la moda come un affaccio panoramico sul mondo. troverete, tra gli altri, joyce carol oates che racconta di ragazze, consenso e abuso nell`america profonda, pier vittorio tondelli con una riflessione su musica, stile e cravatte, bret easton ellis che mette in scena la ricca disperazione del jet set di los angeles. mentre stefano pistolini parte dal mito fondativo di woodstock per capire l`impatto delle ondate giovanili sulla societa` dei consumi, flavia piccinni ci mette in guardia sui pericoli delle sfilate per bambini e ci fa entrare in quell`universo parallelo che e` la moda per l`infanzia. e poi scoprirete la parabola di un artista fuori dagli schemi c

"ritratto dell`artista da morto" e` stato messo in scena dall`autore alla staatsoper unter den linden di berlino, in coproduzione con la musiktheater biennale 2018 di monaco di baviera. un giovane attore riceve la convocazione di un tribunale argentino: l`appartamento di cui sarebbe erede, acquistato da uno sconosciuto parente nel 1978, risulta espropriato a un musicista desaparecido durante la dittatura militare. la lettera e` il punto di partenza per un viaggio prima a buenos aires e poi a cordoba, lungo il quale il protagonista intraprende una ricerca a ritroso nel tempo, tentando di fare luce su un passato che si rivela, al contrario, sempre piu` oscuro, tra un groviglio di varianti onomastiche che non gli consentono mai di capire se i personaggi che insegue, a partire dal proprio parente, siano reali o costruzioni fittizie. seguendo il filo di una serie di misteri, arriva a scoprire che il musicista, al momento della sparizione, stava lavorando sulle partiture incomplete di un compositore ebreo, di cui si erano perse le tracce nel 1941 a berlino. ci addentriamo cosi` in un labirinto di episodi biografici che si intersecano inesorabilmente con i grandi eventi storici del novecento; fatti che hanno aperto, nei paesi vittime delle barbarie fasciste, ferite non ancora rimarginate.

Deluxe Limited Edition. Include un libro di 60 con 28 rare copertine d'epoca di riviste riguardanti Bob Dylan, creato appositamente per questa pubblicazione.
Edizione EU.

e` un`opera di filosofia del diritto nel senso classico della parola. il diritto e`, per hart, un insieme di norme come la morale e si serve della forza; ma non e`, come sostiene una dottrina tradizionale, un insieme di norme sostenute dalla forza. e invece una forma specifica di ordinamento di norme secondarie che attribuiscono poteri. tra i diversi contrasti dottrinari hart trova la propria strada, che e` quella del positivista intransigente ma moderato e del normativista coerente ma non esasperato. questa edizione si arricchisce di un poscritto dell`autore e dui una nota dei curatori.

"il passato e cosi, vero? credi di essertelo lasciato alle spalle, poi un giorno entri in una stanza e lo trovi li ad aspettarti". un irresistibile romanzo famigliare di desideri, solitudini e macerie senza fine ma, forse, con un inizio preciso. la famiglia barnes e nei guai. la concessionaria di dickie sta per fallire, ma lui, invece di affrontare la situazione, trascorre le giornate costruendo un bunker a prova di apocalisse. la moglie imelda, nel frattempo, si e messa a vendere i gioielli su ebay, la figlia adolescente cass, ex prima della classe, sembra voler sabotare la sua carriera scolastica e pj, il figlio dodicenne, sta allestendo un piano per scappare di casa. che cosa e andato storto per i barnes, al punto da mandare tutto in rovina? al tempo stesso affresco famigliare e ritratto della contemporaneita, "il giorno dell?ape" e un indimenticabile tour de force pieno di umorismo e calore umano.




che cosa significa essere taiwanese oggi? vedere il nome del luogo in cui vivi comparire in cosi tanti telegiornali, la maggior parte dei quali afferma che, se ci sara una terza guerra mondiale, e li che avra inizio? ascoltare gruppi di esperti, commentatori e politici parlare di te e dei tuoi concittadini come di un "problema"? venire salutati come una delle economie cruciali del mondo perche producete i semiconduttori piu avanzati, sui quali il resto del pianeta fa affidamento? sapere che, cio nonostante, il novanta per cento dei leader di quei paesi non riconosce il vostro come tale? e che, soprattutto, siete considerati - per un caso alla nascita - al centro della sfida geopolitica probabilmente piu seria del xxi secolo? ecco perche taiwan, pur essendo un?isola cosi piccola, conta molto piu di quello che sembra e tenerla d?occhio diventa importante. in questo senso il libro di kerry brown e sicuramente una guida indispensabile e tempestiva.


texas, ultimo scampolo dell`ottocento. il mondo e` cambiato, ma la storia continua. niente piu` mandrie di bestiame che percorrono praterie immense, ma treni che tagliano l`orizzonte. tutto riprende da dove era iniziato, pero` con un salto di una ventina d`anni: woodrow call e` di nuovo nella terra da cui si era allontanato per un`ormai leggendaria spedizione nel montana. tanti suoi amici di un tempo non ci sono piu`, come non ci sono piu` i nemici che conosceva bene, gli indiani e i messicani. i nuovi nemici sono i fuorilegge, che imperversano su entrambe le sponde del rio grande. il capitano call, , e` ormai un cacciatore di taglie. la sua fama lo precede e proprio per questo viene ingaggiato da un magnate delle ferrovie yankee per scovare un giovane bandito messicano che rapina i suoi treni e uccide i passeggeri. sembrerebbe una faccenda di ordinaria amministrazione, ma call e` un eroe al tramonto, pieno di acciacchi e prigioniero dei ricordi, e ha bisogno di un compagno fedele per condurre la caccia. come sempre convoca pea eye, suo caporale ai tempi dei ranger. ma il mite pea eye ora e` sposato con lorena, l`ex bellissima prostituta dai tempi di lonesome dove, ha cinque figli e una fattoria da mandare avanti: la sua fedelta` va soprattutto alla famiglia. call scopre di colpo che il suo rassicurante passato lo respinge, proprio mentre un irriconoscibile presente gli si para davanti sotto le sembianze di ned brookshire, un timoroso ragioniere di brooklyn che gli viene messo alle costole dalla compagnia ferroviaria per tenere i conti della missione, ma soprattutto del terribile joey garza, un imberbe messicano gelido e individualista che colpisce con metodi inediti e imprevedibili.



luca mercalli ha scritto un libro che in italia ancora mancava e di cui si sente l?urgenza: una storia del clima del belpaese. lo ha composto con la passione del divulgatore e la competenza del climatologo, servendosi dell?immenso patrimonio di informazioni sul clima del passato che l?italia conserva, in gran parte ancora da esplorare. i progressi della paleoclimatologia ci fanno immaginare il desolato panorama dell?ultima glaciazione e il ritrovamento della mummia otzi illumina millenni di clima alpino. dai fatti leggendari dell?antichita - come il passaggio di annibale sulle alpi innevate e le piene del tevere nella roma imperiale - alle cronache dei diluvi altomedievali; dai primi strumenti meteorologici inventati nel cuore della piccola eta glaciale agli eventi climatici che hanno segnato il novecento. e cioe, per esempio: le valanghe sui soldati della prima guerra mondiale, il gelo e i nevoni del 1929 di felliniana memoria, l?alluvione del polesine del 1951 e quella di firenze del 1966 fino agli ultimi freddi del 1985 prima dell?irrompere del riscaldamento globale alle soglie del xxi secolo, che sta cambiando profondamente la penisola.

sono passati quindici anni dalla terribile estate che, con i due attentati di punta raisi e di via d`amelio, segno` forse il momento piu` drammatico della lotta contro la mafia in sicilia. giovanni falcone e paolo borsellino restano due simboli, non solo dell`antimafia, ma anche di uno stato italiano che, grazie a loro, seppe ritrovare una serieta` e un`onesta` senza compromessi. ma per giuseppe ayala, che di entrambi fu grande amico, oltre che collega, i due magistrati siciliani sono anche il ricordo commosso di dieci anni di vita professionale e privata, e un rabbioso e mai sopito rimpianto. ayala rappresento` in aula la pubblica accusa nel primo maxi-processo, sostenendo le tesi di falcone e del pool antimafia di fronte ai boss e ai loro avvocati, interrogando i primi pentiti (tra cui tommaso buscetta), ottenendo una strepitosa serie di condanne che fecero epoca. e fu vicino ai due magistrati in prima linea quando, dopo questi primi, grandi successi, la reazione degli ambienti politico-mediatici vicini a cosa nostra, la diffidenza del csm e l`indifferenza di molti iniziarono a danneggiarli, isolarli. per la prima volta, ayala racconta la sua verita`, non solo su falcone e borsellino, che in queste pagine ci vengono restituiti alla loro appassionata e ironica umanita`, ma anche su quegli anni, sulle vittorie e i fallimenti della lotta alla mafia, sui ritardi e le complicita` dello stato, sulle colpe e i silenzi di una sicilia che, forse, non e` molto cambiata da allora.


lacan tenne il seminario dal titolo "il rovescio della psicanalisi" - il diciassettesimo del suo insegnamento - nell`anno accademico 1969-1970. i fatti del maggio `68 non esulano dalla tematica del seminario ne` per le implicazioni concrete, ne` soprattutto perche` lacan vi sviluppa una teoria del potere che ha il suo fulcro nel "discorso del padrone", esatto rovescio del discorso della psicoanalisi. il discorso del padrone, infatti, e` incentrato sul potere del significante, mentre nel discorso della psicoanalisi il potere non e` accordato al significante ma a cio` che lo causa. "il rovescio della psicoanalisi" e` dunque un seminario critico nei confronti di freud.

