nel novembre del 1925, dopo molti rinvii, esce per la collana dei quaderni del bauhaus il numero dedicato agli scritti teorici e programmatici di piet mondrian (1872-1944). un testo fondamentale per comprendere il maturare della posizione " neoplastica " e per la scoperta di una " via astratta " nella pittura del primo novecento. mondrian dava molta importanza agli scritti qui raccolti. vi scorgeva il lento e progressivo articolarsi di un realismo piu` profondo rispetto a quello, meraviglioso e incantato, degli anni giovanili. in un certo senso, attraverso di essi, la svolta verso l`astrazione e una nuova modalita` figurativa si poneva come necessaria agli occhi di mondrian, non per fuggire in una dimensione altra rispetto alla realta`, ma per arrivare all`essenza stessa del reale, a cio` che permane oltre il cangiare delle figure. per l`appunto, una nuova plastica della realta`.
"capii che ero arrivata fin la` piena di superbia e mi resi conto che - in buona fede certo, con affetto - avevo fatto tutto quel viaggio soprattutto per mostrarle cio` che lei aveva perso e cio` che io avevo vinto. lei naturalmente se ne era accorta fin dal momento in cui le ero comparsa davanti e ora stava reagendo spiegandomi di fatto che non avevo vinto niente, che al mondo non c`era alcunche` da vincere, che la sua vita era piena di avventure diverse e scriteriate proprio quanto la mia, e che il tempo semplicemente scivolava via senza alcun senso, ed era bello solo vedersi ogni tanto per sentire il suono folle del cervello dell`una echeggiare dentro il suono folle del cervello dell`altra". ecco "storia del nuovo cognome", secondo romanzo del ciclo de "l`amica geniale". ritroverete subito lila ed elena, il loro rapporto di amore e odio, l`intreccio inestricabile di dipendenza e volonta` di autoaffermazione.
le prime tre raccolte, pubblicate nel 1922, comprendono novelle risalenti agli anni tra il 1894 e il 1920: la spietata radiografia di un`umanita` dominata dal demone del caso, che si aggira sul ristretto, soffocante palcoscenico della realta`.