Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

quanto ci farebbe comodo avere a disposizione un manuale che spieghi in maniera chiara il codice della vita? lo vediamo ogni giorno: la nostra esistenza viene maltrattata un bel po`, facciamo fatica a interpretare i segnali che la vita ci manda, ci incidentiamo di continuo e, senza mai capire perche`, ricadiamo sempre in quelle stesse dinamiche che ci mandano a sbattere. per contrastare le paranoie generate dall`umana inadeguatezza, arriva in nostro soccorso la creativita` folle, tenerissima e surreale di timidessen, quello di instagram un po` timido, rispettoso degli spazi altrui. nella vita reale e` counselor professionista esperto nella relazione d`aiuto, nella sua declinazione social e` una creatura ibrida che si muove tra supermercati e performance artistiche. ispirandosi al mondo della segnaletica stradale e ai manuali per la patente, timidessen crea un nuovo linguaggio in cui i segnali stradali si trasformano in segnali esistenziali, da ascoltare, interpretare e affrontare per capire meglio come "condurci". prendendo in esame vari ambiti psicologici, dall`intelligenza emotiva alle dinamiche di autosabotaggio, dall`ansia alle tecniche di coping al burnout, dall`importanza e dalla cura dell`autostima allo sviluppo della creativita` e dei propri desideri piu` autentici, fino alla complessita` dei rapporti amorosi, la patente di vita esplora i possibili incidenti di percorso in cui possiamo incappare e ci fornisce le tecniche per evitarli. attraverso quiz, illustrazioni, esercizi da compilare, colorare e ritagliare, intraprendiamo un percorso di analisi giocosa dentro noi stessi, per conseguire quella patente di vita che ci permettera` di avere un`esistenza felice e libera dalle ansie.

barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, lorenzo, un quattordicenne introverso e un po` nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno solipsistico di felicita`: niente conflitti, niente fastidiosi compagni di scuola, niente commedie e finzioni. il mondo con le sue regole incomprensibili fuori della porta e lui stravaccato su un divano, circondato di coca-cola, scatolette di tonno e romanzi horror. sara` olivia, che piomba all`improvviso nel bunker con la sua ruvida e cagionevole vitalita`, a far varcare a lorenzo la linea d`ombra, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile e accettare il gioco caotico della vita la` fuori. con questo racconto di formazione ammaniti aggiunge un nuovo, lancinante scorcio a quel paesaggio dell`adolescenza di cui e` impareggiabile ritrattista. e ci da` con olivia una figura femminile di fugace e struggente bellezza.

Laura Mancinelli, raccontando la sua storia, ci mostra uno spaccato del secondo Novecento italiano, mescolando Grande Storia con piccole storie, descrivendo tanto i bombardamenti su Torino quanto i poveri oggetti con cui giocava da piccola. E, accanto ai cambiamenti degli scenari politici e del costume nazionale, la maturazione personale: bimba dispettosa e vivace, adolescente impegnata in politica, infine donna provata dai lutti e dalla malattia, ma vigile e sensibile.

personaggio tra i piu` celebri della letteratura universale, che ricevera` la sua consacrazione definitiva e la sua espressione piu` alta con la musica di mozart, don giovanni nasce in forma compiuta e caratterizzante nella spagna del seicento con "el burlador de sevilla".

ricardo conosce la "ragazza cattiva" da adolescente, a lima, e per trent`anni la rincorre in lungo e in largo per il mondo, colpito da un amore folle e sconsiderato. lei ama nascondersi sotto false identita`, e` sempre in fuga da qualcosa, irretita da ideali politici, alla ricerca di liberta`, ma anche di patrimoni da depredare. la rincontra a parigi, dove lei e` di passaggio, guerrigliera della mir destinata all`addestramento a cuba: sull`isola seduce un capo castrista, poi un diplomatico francese che la riporta con se` in europa. seduce poi un benestante inglese, per poi finire con un mafioso giapponese, che la devasta nel morale e nel fisico con ripetute, terribili violenze sessuali. ogni volta ricardo e` li` a proteggerla. e ogni volta lei riprende la sua via di fuga.

sono ventuno gli elementi chimici che danno il titolo ai racconti di questo libro, e ventuno i capitoli di un autobiografia che per affinita` e accostamenti corre sul filo di una storia personale e collettiva, affondando le radici nell`oscura qualita` della materia, raccontando le storie di un mestiere "che e` poi un caso particolare, una versione piu` strenua del mestiere di vivere".

non si tratta di ricette culinarie, ma di "ricette per vivere e amare". l`autrice intende fornire suggerimenti per fare di tutta la vita un`esperienza felice e creativa, per raggiungere e mantenere un rapporto equilibrato e naturale con se stessi, con gli altri e con l`ambiente.

"chi scrive ha il dovere di raccontare una verita` tremenda, e chi legge ha il dovere civile di conoscerla, questa verita`": attenendosi scrupolosamente a tale principio, a dispetto della censura e dei gravi rischi, vasilij grossman narro` in presa diretta le vicende del secondo conflitto mondiale sul fronte est europeo. era infatti inviato speciale di "krasnaja zvezda" (stella rossa), il giornale dell`esercito sovietico che egli segui` per oltre mille giorni su quasi tutti i principali fronti di battaglia: l`ucraina, la difesa di mosca e l`assedio di stalingrado, che fu il punto di svolta nelle sorti della guerra e diede origine a "vita e destino". benche` fosse un tipico esponente dell`intelligencija moscovita, grossman riusci`, grazie al suo coraggio e alla capacita` di descrivere con singolare efficacia ed empatia la vita quotidiana dei combattenti, a conquistarsi la fiducia e l`ammirazione di chi lo leggeva, ufficiali e soldati da una parte, e dall`altra un vasto pubblico di cittadini e patrioti ansiosi di ricevere notizie autentiche, non contaminate dalla retorica ufficiale. dei taccuini - di sorprendente qualita` letteraria - che fornirono materia ai reportage di grossman, e che escono ora per la prima volta dagli archivi russi, lo storico inglese antony beevor ci offre qui una vasta scelta, arricchita da articoli e lettere dello scrittore e da altre testimonianze coeve.

ha scritto di se` il grande poeta triestino di origine ebraica: . questo volume, che raccoglie tutta l`opera in versi di umberto saba - come ebbe a dire gianfranco contini -, offre al lettore una ricca annotazione, a cura di arrigo stara, attraverso cui si documentano le varie fasi di composizione del suo canzoniere. l`introduzione e` firmata da mario lavagetto.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi