
e il 1200 e il giovane artu` di caldicot e` pronto ad accompagnare lord stephen di holt alla quarta crociata. ma prima deve trovare un cavallo da battaglia, un`armatura e imparare a servire come uno scudiero. anche gli eventi al castello di lord stephen hanno la loro importanza. c`e` un omicidio. poi ci sono una fanciulla, la vivace vinnie di verdon, che artu` salva dalle fiamme e gatty, la ragazza del villaggio, amica d`inzanzia di artu`; rahere, il musicista e il pazzo, e l`acuto lord stephen.



tutti sanno che lo yoga "si fa"; sono molti meno quelli che sanno che lo yoga e` una disciplina di vita basata sul concetto di "unione". le particolari posture dello yoga (chiamate "asana") attivano i punti focali di energia, i "chakra": anche questo si sa. molto meno si sa che il rapporto fra posizioni o esercizi e il benessere che gli esercizi procurano fa parte di un "cammino" che e` anche progetto morale e culturale. in questo libro vengono trattati 108 asana, che ipoteticamente potrebbero venir eseguiti in successione dal primo all`ultimo, come a formare una ghirlanda composta appunto di 108 grani. l`autrice ripercorre le posizioni yoga, descrivendone l`esecuzione, le proprieta`, le controindicazioni e le implicazioni simboliche.


rabbino e psichiatra, twerski e` conosciuto a livello internazionale nel campo della disintossicazione dalle dipendenze e da tempo utilizza a scopo terapeutico le vignette dei peanuts, create da charles m. schulz. spesso, infatti, nelle opere letterarie si trova una comprensione dell`animo umano che ha molto da insegnare anche ai professionisti. in questo volume twerski usa le strisce dei peanuts per illustrare i meccanismi delle relazioni familiari.

la vita di alessandro pavolini, il piu` intransigente dei gerarchi fascisti, e insieme il meno facilmente inquadrabile, che mori` a salo` quando il fascismo era ormai perduto. in questo libro l`autore cerca di definirne la sua doppia personalita`: intellettuale raffinato e sensibile da una parte, leader sanguinario e violento dall`altra.








stagione dopo stagione, il programma s.o.s. tata ha saputo costruirsi una sempre maggiore credibilita`, diventando per tante famiglie un vero e proprio punto di riferimento per la corretta educazione e una relazione ottimale con i bambini. un pubblico che ha seguito i consigli delle tate anche in libreria. i preziosi consigli delle tate contenuti nel primo volume pero` si fermano all`eta` prescolare, incentrando quindi l`attenzione su argomenti quali - solo per citarne i piu` noti - la pappa, il sonno, il pannolino o il bagnetto. ma i bimbi, si sa, crescono e i problemi cambiano. ecco allora la necessita` di un secondo libro che affronti, con l`inconfondibile voce delle tate, il "nuovo che avanza". focalizzandosi sull`eta` compresa dai 6 ai 9 anni, il manuale "s.o.s. tata. nuovi consigli, regole e ricette per crescere ed educare bambini consapevoli e felici. 6-9 anni" analizza i comportamenti e i problemi tipici di quell`eta`: la scuola, il rapporto con i compagni e con i maestri, i compiti, lo sport, gli amici, la separazione dei genitori, quanto tempo si puo` dedicare alla televisione o ai giochi elettronici. una guida indispensabile, utile e pratica per tutta la famiglia e per tutti quelli che si trovano a gestire un momento delicato e bellissimo della crescita di ciascun bambino.

il 2 luglio 1652 turenne, il comandante delle truppe fedeli al re di francia, intercetta un esercito frondista guidato dal principe di conde` nei pressi del faubourg saint-antoine. durante le fasi concitate dello scontro, un colpo di moschetto raggiunge il duca di la rochefoucauld alla testa: il proiettile penetra sotto un occhio per fuoriuscire dall`altro. secondo una diffusa linea interpretativa, questo episodio rappresenta il momento cruciale nella vita del duca: la rochefoucauld da allora avrebbe deposto le armi per dedicarsi alla vita letteraria. molto letti e consultati, gli aforismi del filosofo francese sono tra i libri preferiti da madame de maintenon, l`ultima amante di luigi xiv, e da cristina di svezia, che ne scrivera` interessanti commenti. nel settecento le "massime" consolidano la loro fama; celebre il giudizio di voltaire: "una tra le opere che piu` contribui` a formare il gusto della nazione e a darle uno spirito di giustezza e di precisione. benche` quel libro ripeta quasi sempre la stessa verita`, e cioe` che `l`amor proprio e` il movente di ogni azione`, pure quel pensiero assume tanti diversi aspetti da risultarne nuovo e imprevisto". questo libro, uscito anonimo nella prima edizione, appare segnato da un profondo pessimismo, per quanto poco sistematico: un testo scandaloso, che ha fatto "scempio delle virtu`" e "strage delle illusioni".


"le relazioni pericolose" (1782) e` ambientato nella parigi del settecento, dove la marchesa di merteuil, falsa e devota, abbandonata dall`amante, gercourt, decide di vendicarsi diso-norandolo. a questo scopo conquista la complicita` del visconte di valmont, suo ex amante e noto seduttore senza scrupoli. valmont accetta la sfida e decide di sedurre la giovane ce`cile, promessa sposa di gercourt. inizia cosi` lo scambio epistolare (175 lettere) che mette in scena la rete diabolica elaborata da valmont e dalla marchesa di merteuil, tessuta in cinque mesi di progetti, manovre, sotterfugi, confessioni, elaborate ipocrisie, colpi di scena e complicatissimi intrighi. nella rappresentazione dei due protagonisti principali, tutti presi dalla loro volonta` di autoaffermazione, laclos ritrae in modo del tutto originale il quadro realistico di una societa` moralmente dissoluta e crudele, ormai in discesa libera verso l`autodistruzione nel momento in cui elabora l`idea del massimo potere e del completo piacere, del dominio incontrastato e ottenuto con ogni mezzo, e a ogni prezzo. "le relazioni pericolose" e` stato oggetto anche di fortunati adattamenti cinematografici: roger vadim (1959), stephen frears (1988) e milos forman (1989).







l`oceano che si acidifica! il riscaldamento climatico! le specie che si estinguono! hai appena fatto in modo di non essere mai ecologico. ti sei fatto schiacciare dall`afflusso dei dati, sei caduto nella trappola dell`orrore dell`estinzione e del riscaldamento globale. hai davanti a te solo lo spettro della decisione finale, disperata, a pugni e denti stretti. senti che devi essere o fare qualcosa di totalmente diverso. ecco scavato il baratro: da questo momento in poi non farai che mostrare a te stesso e agli altri quanto e` largo e profondo questo baratro. essere ecologici comporta un cambiamento imponente, ma di segno differente da quello seguito fin qui: se hai una vaga idea che ci sia un dentro di te e un fuori di te, sei sulla buona strada. non affogare nella paura della minaccia esterna, non c`e` nulla di esterno, noi siamo parte della natura, noi siamo ecologici.