



Autogestito, venduto solo on line, questo nuovo lavoro del rocker Usa è un disco compiuto, teso e ben costruito. Il suono diretto, le ballate che richiamano il miglior power pop, sono il suo biglietto da visita e Behind The Parade è tra le cose più belle del nostro. Confezione in digipack.

jonathan livingston e` un gabbiano che abbandona la massa dei comuni gabbiani per i quali volare non e` che un semplice e goffo mezzo per procurarsi il cibo e impara a eseguire il volo come atto di perizia e intelligenza, fonte di perfezione e di gioia. diventa cosi` un simbolo, la guida ideale di chi ha la forza di ubbidire alla propria legge interiore; di chi prova un piacere particolare nel far bene le cose a cui si dedica. e con jonathan il lettore viene trascinato in un`entusiasmante avventura di volo, di aria pura, di liberta`.



perche` fu neil armstrong il primo uomo a mettere piede sulla luna quando sarebbe toccato a buzz aldrin? perche` aldrin dovette aggiustare un contatto elettrico con la punta di una biro evitando il rischio di restare lassu`? perche` collins temette di rientrare da solo sulla terra? bruno vespa con "luna" ci riporta al 20 luglio 1969, giorno cruciale nella storia dell`umanita`, e ci racconta i retroscena dell`avventura che ha segnato la memoria collettiva e i ricordi di ognuno di noi. vespa non si ferma tuttavia alla memorabile missione di apollo 11. spiega perche`, nonostante i sovietici fossero molto piu` avanti degli americani, furono sconfitti. perche` la conquista di marte, programmata da von braun addirittura per la meta` degli anni ottanta, sia stata rinviata di molti decenni. e perche` la nostra samantha cristoforetti stia studiando il cinese, visto che i prossimi protagonisti dello spazio verranno dal paese di xi jinping. con una testimonianza di tito stagno.

romanzo in versi, "l`angel" (1994), e al tempo stesso poema che, partendo dalla viva esperienza dell`autore, ci porta nei rivoli della storia attraverso un fitto succedersi di vicende. come scrisse cesare segre nel risvolto della prima edizione, , dove il mito dell`angelo caduto, nella sua nostalgia di paradiso, spazia in una realta` mista di amore e dolore, di follia e di passione, anche politica, riportandoci a contatto con eventi che hanno segnato e ferito il cammino del nostro paese, a partire dagli anni trenta. realistico e fantastico insieme, franco loi giunge alla poesia utilizzando i piu` vari elementi dell`esperienza e realizzando un organismo testuale coeso e al contempo di grande varieta` interna, muovendo la sua estrosa vitalita` nel racconto condotto in lingue diverse, a seconda delle circostanze e dell`ambientazione. e dunque nel milanese, sempre centrale nella sua opera, ma loi trova modo di articolare il suo procedere anche in italiano, e poi nel genovese, nel colornese, nel romanesco, in un aperto gioco di felici contaminazioni sorretto da un`energia espressiva e da una carica progettuale interna di insolita forza e capace di coinvolgere il lettore a ogni passaggio. loi accompagna il poema con una serie di note e capitoli di autocommento che danno ulteriore risalto di idee al quadro complessivo de "l`angel" e che, con il passare dei decenni, ne accrescono il valore e l`imprescindibile sostanza culturale, e la sempre piu` evidente e inconfondibile identita` di classico della nostra letteratura del novecento.


"la mia poesia va letta insieme, come una poesia sola. non voglio fare il paragone con la divina commedia, ma i miei tre libri li considero come tre cantiche, tre fasi di una vita umana" dichiaro` montale nel 1966; e ancora nel 1977 affermo` di aver scritto, in tutta la vita, "un solo libro". un libro in cui ciascuna delle raccolte appare come un capitolo dell`opera unitaria, all`interno della quale trova il suo pieno significato. dagli ossi di seppia, del 1925, fino al quaderno di quattro anni, oltre alle traduzioni e alle poesie disperse, questo volume offre una panoramica completa della produzione di un poeta che, come nessun altro, ha esercitato un`azione profonda e duratura sulla letteratura di tutto il novecento, e ne e` stato indiscusso protagonista.