
Smash Mout,Semisonic,Lisa Loeb etc.

una pagina di storia mai raccontata: il contributo dei medici alla resistenza partigiana, nelle parole di un protagonista, carlo lorenzo cazzullo. le vicende di un giovane dottore (divenuto poi un psichiatra) che decide di resistere ai nazifascisti senza smettere di esercitare la propria professione. una resistenza fatta di piccoli gesti di eroismo quotidiano e di grandi slanci di generosita`: stabilire i collegamenti, raccogliere fondi e materiale sanitario, aiutare i combattenti nelle valli e i partigiani in citta`, salvare ebrei e ricercati antifascisti proteggendoli negli ospedali cittadini. uno spaccato di vita dei medici durante l`occupazione nazifascista, "eroi borghesi", che hanno contribuito a fare dell`italia un paese libero.



l`ora di punta a parigi. nello stesso istante in metropolitana: viaggiatori si sfiorano, si osservano, s`ignorano o si attraggono, forse si parlano. che cosa dissimulano quei volti falsamente imperturbabili? che cos`e` quel giglio bianco che una sconosciuta sventola come una bandiera? a cosa pensa quella vecchia signora melanconica al binario? che cosa complotta quella coppia che ride in fondo al vagone? che febbre rode quella ragazza attaccata al palo come un naufrago? dietro a tante facce sconosciute si nasconde un mondo, un`esistenza, un amore inconfessato. simonnet ci narra in quattordici microstorie sotterranee quattordici intrighi legati l`un l`altro da sorprendenti coincidenze. segreti racconti dietro la quotidiana fatica di difendersi dagli altri.




e impossibile, leggendo i `racconti orientali` qui raccolti, non finire irretiti negli scabri avamposti di un impero britannico ormai presago della fine. un mondo nostalgico e artificiale, in perenne contrappunto con una giungla evocata da rapidi tocchi eppure incombente e foriera di sciagura; un mondo che penetriamo con l`occhio disincantato ma insaziabilmente curioso di maugham, sospinti ogni volta verso un inesorabile finale - spesso tragico, ma quasi mai catartico. e nel frattempo avremo visto andare in pezzi le identita` apparenti dei protagonisti, intrappolati in lividi e rovinosi rapporti gerarchici, furenti ricatti incrociati, colpevoli idilli lavati col sangue. ancora una volta i sapienti congegni narrativi di maugham, qui celati nell`evocativo scenario della malesia, del borneo o delle hawaii, compongono intrecci perfetti e storie crudeli - che ci consentono di attraversare, rimanendo indenni, le passioni umane piu` fosche.












(anna maria ortese)



nel presentare la mostra-spettacolo su quel che fu il 1789 e sulle sue , guido ceronetti, insieme agli attori del teatro dei sensibili, decise di porre in epigrafe alla sua scelta di testi una frase di ce`line: . quelli che seguono non potranno essere quindi che , erratici e spesso contraddittori. eppure, se (come in certi giochi enigmistici) si uniscono i puntini di questo percorso, si scopre un disegno nascosto, che spalanca altri percorsi, indica altre vie, e invita a fermarsi e a riflettere su ciascuna di queste pagine. da holderlin () a blake (), da massignon (che vede la regina martire salire al patibolo ) al tao-te-ching (), passando per bataille, bloy, leopardi, calasso e molti altri, ritroviamo qui gli che hanno costantemente accompagnato il cammino del . e alla fine scopriremo, nella magnifica prosa del ceronetti traduttore e interprete, l`annuncio dell` in tredici profezie estratte dalle "centurie" di nostradamus.





Registrazioni inedite di origine radiofonica. 12 canzoni.

