

"dove andate?" istanbul. confine di trieste, ore 16, vento di nordest. il poliziotto sloveno confronta i ciclisti sbucati dal nulla con le foto segnaletiche sui loro passaporti. altan francesco, 58, vignettista. rigatti emilio, 47, professore. rumiz paolo, 53, giornalista. i tre matti in mutande aspettano davanti all`autorita` costituita, si godono l`effetto della loro risposta demenziale. sanno che l`uomo in divisa deve calcolare in fretta molte distanze anomale. primo, tra la lentezza delle bici e la lunghezza della strada, duemila chilometri. secondo, fra la rispettabile maturita` dei viaggiatori e le loro sacche da globe-trotter. terzo, tra la nobilta` della meta finale e la miseria che c`e` in mezzo, i balcani.

un`occasione per raccogliere in un`unica edizione i monologhi del grande autore, per celebrare la sua inventiva linguistica, per rileggere i testi in cui si fondono umorismo paradossale, satira politica e comicita` clownesca. al libro si accompagna un ricco apparato illustrativo di disegni originali di dario fo. da "gli angeli non giocano a flipper" a "mistero buffo", da "morte accidentale di un anarchico a "johan padan e la descoverta de le americhe", tutti i testi hanno regalato al loro autore il premio nobel per la letteratura.





camminiamo in un cimitero: i fiori incoronano una lapide, la tomba di una persona cara. ci muoviamo sull`erba schiacciata dai piedi dei tanti che, come noi, procedono disorientati tra le tombe. ripensiamo a cio` che e` stato e, all`ombra di un faggio rosso, udiamo ancora una volta le nostre risate e i nostri pianti di bambini, la ninnananna sommessa di una madre che culla un figlio, il canto di un uccello che trafigge il silenzio di un padre, il nostro. "ararat" e` un commovente ritratto di famiglia, turbato, sullo sfondo, dalla presenza gelida della morte. il lutto, dice louise gluck, e` una ferita aperta, pulsa, brucia; ma aspetta: il tempo trascolora, le ore sfioriscono. i giorni diventano mesi, i mesi anni: allora riviviamo l`ultimo saluto, il tremore di una mano, i sorrisi che non nascondono le lacrime, e capiamo che la sofferenza e` compagna inevitabile della compassione, dell`amore. e nella dolcezza del dolore diventiamo inequivocabilmente umani.

Mondadori, 1997, IT. Raccolta di testi con traduzione a fronte delle migliori canzoni dei Led Zeppelin: non possono mancare Stairway To Heaven, Black Dog, Heartbreaker e Rock'n'roll tra le tante.

ottime condizioni
1984