

il "cortegiano" e` stato un libro "europeo", uno dei pochi della tradizione letteraria italiana a conquistare una presenza forte e stabile, e soprattutto profonda, nella cultura delle societa` dell`ancien re`gime. si intreccia stretamente con la storia della cultura occidentale, anzi partecipa alla costruzione della su "forma", del suo modello, della sua immagine pubblica. questo e` un testo problematico, percorso da inquietudini e reticenza, risultato di continue riscritture tra il 1513 e il 1518 e di tormentate stratificazioni: eppure diventa la grammatica fondamentale della societa` di corte fino alla rivoluzione francese e oltre, con gli opportuni adattamenti al nuovo ordine borghese.









Il Castoro, 1983, IT. Monografia dedicata al regista, attore e illusionista francese Georges Méeliès, considerato il secondo padre del cinema dopo i fratelli Lumière per l'introduzione e la sperimentazione id numerose novità tecniche e narrative che ha indotto molti critici a eleggerlo a vero e proprio inventore della regia cinematografica in senso stretto. Il libro raccoglie la biografia, l'analisi critica della sua opera e la filmografia.