


l`"errore filosofico" del convivio intorno ai problemi delle macchie lunari e delle gerarchie divine e l`"errore linguistico" di una prospettiva di certezza intellettuale, vengono discussi drammaticamente nel dialogo dinamico delle "figure di pensiero" attive nel testo, nel quale il procedimento teoretico e quello retorico sconfinano l`uno nell`altro. questa ricerca propone di seguire l`autore seguendo unicamente le sue categorie filosofiche e letterarie e apre cosi` un ulteriore spazio alla meraviglia dell`attualita` di dante.
