

piccole donne, piccole creature, "piccoli gorghi in cui affondano esistenze che non hanno nemmeno la forza di gridare" (g.a. borgese) il libro e` una raccolta di novelle pubblicata per la prima volta nel 1911, quando non le mancava il favore del pubblico e della critica; sempre borgese, suo grande estimatore, scrisse: "la vita siciliana, quale essa la espone, non ha ne` pompa di paesaggio ne` drammaticita` sanguinaria. e` tutta in tono minore. sono `piccoli gorghi` in un`acqua paludosa, ove silenziosamente scompaiono vite cui manca perfin la forza di gemere..."


le biblioteche e le collezioni private possono essere studiate come un archivio personale: dediche, postille, annotazioni sui margini delle pagine, sottolineature, lettere o foglietti aggiunti ai libri permettono di testimoniare l`attivita` intellettuale, la rete di relazioni, il contesto storico-culturale del loro possessore. da queste considerazioni ha preso corpo l`idea di dedicare il quinto quaderno ad alcune importanti biblioteche di collezionisti presenti in apice archivi della parola, dell`immagine e della comunicazione editoriale, dell`universita` degli studi di milano: vi sono prime edizioni della letteratura italiana del novecento, raccolte di testi per bambini, libri rari sull`america del sud, un`ampia raccolta di riviste satiriche e una delle piu` importanti collezioni di libri di medicina d`europa.



The Guess Who sono tornati con il primo disco di materiale nuovo, inciso in studio, da almeno 30 anni a questa parte. L'unico membro originale rimasto è il batterista Garry Peterson, che ha rimesso assieme la band con il cantante Derek Sharp, il famoso bassista Rudy Sarzo (Quiet Riot/Ozzy), il chitarrista Will Evankovich ed il polistrumentista Leonard Shaw. Nel disco ci sono anche parecchi ospiti: Tommy Shaw (Styx), Brent Fitz (Slash, Gene Simmons) alle percussioni, Jim Kale (membro fondatore dei Guess Who ) e Michael Devin (Whitesnake) al basso.


dopo ii meraviglioso mago di oz, baum scrisse altri tredici romanzi ambientati nello stesso mondo, con la piccola dorothy e i suoi vecchi amici, ai quali se ne aggiungono via via di nuovi non meno bizzarri e simpatici, come testadizucca, lo scarasaggio sommamente eccessivo, la gallina billina, la tigre famelica, l`automa tic-toc e tanti altri. i romanzi successivi, sebbene poco o nulla conosciuti in italia, non sono affatto inferiori al capostipite. chiara lagani ha tradotto e antologizzato i quattordici romanzi, ha scritto i collegamenti tra un episodio e l`altro e ha corredato il volume di brevi note che mettono in luce ulteriori riferimenti tra i vari racconti. in collaborazione con lei, mara cerri ha realizzato una serie di disegni a colori e in bianco e nero che accompagnano le storie di dorothy e dei suoi soci. cosi anche il pubblico italiano puo` percorrere in un solo volume, per la prima volta, l`intero ciclo dei libri di oz. una saga il cui assoluto valore sta nel non farsi costringere in nessuno schema interpretativo; la liberta` narrativa di baum, la sua continua invenzione fantastica, gli esilaranti giochi linguistici, l`ambivalenza emotiva, fra comicita`, paura e malinconia, attivano da sempre una misteriosa complicita` con i lettori di ogni eta` che appartiene ai piaceri dell`intelligenza e alla sostanza della vera letteratura.