
in una calda notte di primavera, una giovane donna cammina nel centro esatto della strada provinciale. e nuda e coperta di sangue. a stagliarla nel buio, i fari di un camion sparati su di lei. quando, poche ore dopo, verra` ritrovata morta ai piedi di un autosilo, la sua identita` verra` finalmente alla luce: e` clara salvemini, prima figlia della piu` influente famiglia di costruttori locali. per tutti e` un suicidio. ma le cose sono davvero andate cosi? cosa legava clara agli affari di suo padre? e il rapporto che la unisce ai tre fratelli - in particolare quello con michele, l`ombroso, il diverso, il ribelle - puo` aver giocato un ruolo determinante nella sua morte? le ville della ricca periferia barese, i declivi di ogni rapida ascesa sociale, una galleria di personaggi indimenticabili, le tensioni di una famiglia in bilico tra splendore e disastro: utilizzando le forme del noir, del gotico, del racconto familiare, scandite da un ritmo serrato e da una galleria di personaggi e di sguardi che spostano continuamente il cuore dell`azione, nicola lagioia mette in scena il grande dramma degli anni che stiamo vivendo.

damian lobo e` disoccupato da mesi. ha un padre intellettuale che guarda solo programmi culturali, e una sorella cinese adottata. le ombre del passato e i fallimenti del presente l`hanno spinto a vivere in un mondo tutto suo: ha talmente bisogno di essere guardato da qualcuno che, invece di parlare con se stesso, immagina di dialogare con il presentatore di un reality di cui lui e` protagonista. un giorno, mentre curiosa in un mercatino dell`antiquariato, commette un furto. ma e` stato visto dalla vigilanza ed e` costretto a nascondersi all`interno di un grande - e misterioso - armadio. non fa in tempo a uscirne che il mobile viene impacchettato e portato a casa di lucia, che l`aveva appena acquistato. inizia cosi` per damian una nuova e fantasmatica vita all`interno dell`armadio che per lui si trasforma non solo in un perfetto nascondiglio, ma anche in un privilegiato punto d`osservazione - dall`ombra, appunto - da cui riuscire a scavare nei segreti piu` intimi di lucia e della sua famiglia. "dall`ombra" e` una satira feroce della societa` dello spettacolo, della televisione spazzatura e della narcisistica ossessione per mettersi in mostra, ma anche un`esplorazione delle zone d`ombra dell`animo umano: l`armadio, nelle pagine di millas, diventa l`archivio dei mostri infantili, ma anche figura dell`utero e dell`inconscio, dove il protagonista trova il proprio posto nel mondo a furia di dialogare con se stesso.


A Colin Meloy ed ai suoi Decemberists piace cambiare.Lo hanno fatto con The Hazard of Love, The King is Dead e con il recente What a Terrible World, What A Beautiful World.Qui c’è addirittura il cambio di produttore, John Congleton invece di Tucker Martine e un radicale cambio nel suono. Apparentemente, perché poi le melodie di Meloy sono abbastanza classiche.C’è qualche synth in più (Severed), ma poi il disco ci regala una serie di classiche composizioni di Colin Meloy. Con canzoni di grande qualità come Cutting Stone, I'll Be Your Girl, Once in My Life, Tripping Along. Ed il disco risulta decisamente bello.