
Ogni nuovo disco dei Calexico, e The Thread That Keeps Us non fa eccezione, è a suo modo una rivelazione, un nuovo viaggio affascinante nell'ottica di Joey Burns e John Convertino. Infatti, in questo lavoro la band, pur mantenendo la sua visione pacificante e coinvolgente, a livello di melodie, si è fatta più introversa e oscura, sul versante delle liriche. Ne risulta un disco, per certi versi, differente rispetto al passato, con liriche dure, critiche, che descrivono la difficile situazione americana dominata da una presidenza decisamente negativa. Mentre le canzoni mantengono quella particolare aura che, da sempre, ha dato il sigillo dell'originalità alla band dell'Arizona, con melodie legate alle radici, influenze messicane, un tocco folk ed altre peculiarità del genere.

carlo carra` (1881-1966), grande protagonista della pittura moderna europea della prima meta` del `900, torna dopo oltre trent`anni a milano, sua citta` di elezione, e proprio a palazzo reale, che fu la sede nel 1987 della grande rassegna monografica dedicata all`artista. sempre in questa stessa sede, nel 1962, si era svolta la monografica allestita, con carra` ancora in vita, sotto la presidenza di roberto longhi, che dell`artista era stato primissimo estimatore dai tempi del futurismo. il volume che ora si propone, a differenza di precedenti pubblicazioni che hanno invece considerato le opere di carra` inserite in progetti incentrati su movimenti artistici (futurismo, metafisica, valori plastici, realismo magico, ecc.), ha l`obiettivo di disegnare l`intero percorso artistico del maestro attraverso le sue opere piu` significative, da alcune iniziali prove divisioniste, ai grandi capolavori che ne fanno uno dei maggiori esponenti del futurismo e della metafisica, ai dipinti ascrivibili ai cosiddetti "valori plastici", ai paesaggi e alle nature morte che attestano il suo ritorno alla realta` a partire dagli anni venti, con una scelta tematica che lo vedra` attivo sino alla fine dei suoi anni.