


nella new york degli anni `40 s`intrecciano le vite di ricchi ebrei sopravvissuti all`olocausto e rifugiatisi in america. il pio boris makaver disereda la figlia anna non appena scopre che ha lasciato il secondo marito per fuggire in florida con il suo ex precettore, hertz grein. la fuga non va a buon fine: i due tornano a new york e si separano. nel frattempo una dentista, fanatica di sedute spiritiche, organizza una messinscena con un`attrice, facendo credere al secondo marito di anna che la sua ex moglie, defunta, e` tornata in vita. per l`uomo lo shock e` tale che presto ne muore. anna decide di tornare con il primo marito, un attore di teatro yiddish divenuto famoso a broadway. intanto grein, sempre lacerato tra lussuria e vita religiosa...

un`estate torrida in una vecchia casa in toscana. qui tristano vive la sua lunga agonia: una cancrena gli divora la gamba, i dolori sono lancinanti e la malattia si estende a tutto il corpo. lo assiste la vecchia frau, la stessa che da bambino gli raccontava fiabe e poesie in tedesco, affinche` imparasse la lingua. in uno stato allucinatorio, tristano vecchio e incattivito, racconta di se` ad uno scrittore perche` sia testimone della sua agonia e dei ricordi di una vita. fantasmi di donne amate si sovrappongono nel delirio e poi la guerra, combattuta in grecia, la scelta della liberta` e della resistenza. alla fine della vita tutto appare uguale a se stesso, un incubo che tutto sovrasta e tutto circonda.


nato nei dintorni di roma tra il 55 e il 50 a.c., tibullo ha vissuto, come i contemporanei virgilio e orazio, l`eta` difficile e disorientante che, tra sanguinose lotte civili, segna il passaggio tra repubblica e principato. ma degli sconvolgimenti sociali, politici e anche culturali dell`epoca sembra non esserci traccia nei suoi versi, dominati dal tema erotico e dall`ideale della vita agreste. nelle sue elegie il poeta canta infatti l`amore per la sua donna, delia, e vagheggia un mondo in pace, senza guerre, in cui dedicarsi ai piaceri dell`otium - primo tra tutti la poesia - nella tranquillita` della campagna. le elegie tibulliane, dal tono lievemente malinconico, sognante e di grande raffinatezza letteraria ("terso ed elegante" l`ha definito quintiliano), restano tra le cose piu` felici e autentiche che la poesia latina ci ha lasciato: componimenti estremamente moderni nel loro andamento fluido, monologante, onirico, capace di imprimere al verso il ritmo incalzante dei pensieri.

in questo libro livia turco racconta come e` nata la prima legge italiana sull`immigrazione, con quali criteri e` stata scritta, quanto e` stato difficile farla approvare. da` conto dei suoi successi ma anche dei suoi dubbi, dei suoi tormenti, e perfino di alcuni rimorsi. una testimonianza che e` anche un viaggio nell`italia che cambia e accoglie i nuovi venuti. e, soprattutto, una proposta concreta per realizzare una democrazia compiuta che renda possibile la convivenza nella diversita` e l`emancipazione degli immigrati da ospiti a cittadini a tutti gli effetti.

il romanzo si articola intorno a tre temi centrali, ma filo conduttore e` ulrich, uomo senza qualita` in quanto proteso verso tutte le possibilita` intellettuali e quindi inutilmente impegnato a costruire il senso della propria esistenza. ex ufficiale, colto, viene eletto segretario di un comitato nato per organizzare le celebrazioni del giubileo di francesco giuseppe nel 1913. la cosa pero` finira` nel nulla. su questa vicenda sono inserite varie storie: la crisi familiare di walter e clarissa, che impazzira`; il complesso legame tra ulrich e la sorella agathe; il caso del condannato a morte moosbrugger; e infine il quadro della decadenza dell`impero asburgico ironicamente chiamato kakania e della stessa societa` borghese.




il romanzo inizia con il protagonista, tod hackett, che passeggia per le vie della citta`. ma le vie dove cammina sono finte: la storia si muove tra la cartapesta e le scenografie di hollywood, citta` dove gli uomini arrivano con grandi sogni e illusioni, per ritrovarsi annoiati, squallidi, vuoti, invidiosi e crudeli. "una locusta tra milioni di locuste che possono, se fanno folla, calpestare i bambini e sradicare gli alberi". "il giorno della locusta", uscito contemporaneamente a "topolino" e "furore", mostra le insidie nascoste dalla promessa di felicita` americana, chiudendosi con la scena formidabile di una "folla che tumultua e distrugge". prefazione di christian frascella.

scritte negli ultimi anni di vita dell`autore e lasciate forse incomplete, le "questioni romane" costituiscono una delle opere piu` interessanti e originali nel panorama dell`opera plutarchea. con una curiosa struttura a domanda e risposta, l`autore narra con uno stile sottile e incalzante curiosita`, aneddoti, tradizioni, usi e costumi della roma antica. seguendo il racconto di una guida d`eccezione il lettore ripercorre cosi` le strade e i luoghi piu` famosi della citta` eterna. il circo massimo, i fori imperiali, il colosseo vengono qui ritratti e immortalati da uno storico d`eccezione e restituiti alla storia nei loro particolari piu` riposti e sconosciuti. nella sua prefazione john scheid spiega la struttura e le problematiche di questo testo, mentre nino marinone ne cura l`edizione critica e l`attenta traduzione.








Blu Ray. Area 0, 114 minuti. Il film di Alan G. Parker, presentato solo qualche settimana fa al cinema, ma già disponibile in DVD. Il film narra quello che è successo ai Beatles dopo Eight Days A Week, il film di Ron Howard, fino alla pubblicazione di Sgt. Pepper. Interessante anche a livello di immagini. E poi, come bonus, ci sono quattro ore e mezza di contenuti inediti. Il film è in inglese.




Nuova edizione in vinile, 180 grammi, stampa Eu. Rimasterizzata 2019. ( copertina con la scritta in rilievo, come l'originale). Mancava in vinile da almeno 40 anni.

sono ormai passati undici mesi dalla morte della bella e imprudente rosemary barton, e il suo ricordo ancora domina su quanti l`hanno conosciuta. all`improvviso pero` una serie di lettere anonime fa balenare il sospetto che non si sia trattato di un suicidio, come avevano concluso gli inquirenti, ma di un assassinio. ma chi poteva avere interesse a uccidere la donna? un marito tradito, una sorella invidiosa, una rivale incattivita o un amante annoiato? o forse rosemary aveva veramente deciso di togliersi la vita perche` tormentata da un oscuro segreto? cio` che appare subito chiaro e` che nessuno di quanti erano con lei al ristorante luxembourg, al momento della sua tragica fine, e` chi dice di essere. la verita` verra` alla luce solamente dopo un`allucinante e fatale ricostruzione del crimine.

"c`era una volta... - un re! - diranno subito i miei piccoli lettori. no, ragazzi, avete sbagliato. c`era una volta un pezzo di legno." il falegname geppetto si fa un burattino con un pezzo di legno speciale, che parla in modo impertinente e si muove. appena il "padre" gli fa le gambe, pero`, pinocchio prende vita e scappa. nel corso delle sue tante avventure racconta bugie, viene derubato da un gatto furbo e da una volpe, finisce nella pancia di un pescecane... e alla fine scopre come realizzare il suo sogno di diventare un bambino vero. un supporto per la scuola: i classici della collana feltrinelli hanno un apparato didattico ricco di note e curiosita` e una mappa concettuale. eta` di lettura: da 8 anni.
questo capolavoro incompiuto del novecento, da mezzo secolo al centro di un tormentato lavoro di sistemazione critica e filologica, ora in una edizione che organizza i materiali inediti in una prospettiva capace di illuminare l`architettura segreta del lavoro di musil.

parigi, prigione di saint-lazare, 1917. una donna attende con fierezza il proprio destino. ha un solo desiderio: che sua figlia sappia la verita`, che non creda ad altri che a sua madre. e cosi` prende carta e penna per raccontarle la sua vita avventurosa e controversa. lei e` mata hari, la donna piu` desiderabile e desiderata del suo tempo: ballerina scandalosa, seduttrice infallibile degli uomini piu` ricchi e potenti, capace di diventarne cortigiana, amante e fidata confidente; e, forse per questo, di suscitare gelosie e invidie nelle donne e mogli dell`aristocrazia parigina. lei e` la donna dai molti nomi: margaretha, il nome di battesimo; mrs macleod, come la chiamavano a giava; h21, il nome in codice che i tedeschi le avevano attribuito durante la guerra. il passato di mata hari e` oscuro, il suo presente sempre pericoloso: ha dedicato la sua vita alla liberta` e al desiderio, ha sfidato i pregiudizi della societa`, e ora sconta l`accusa infamante di spia. la sua unica colpa: essere una donna libera.