
Dopo l'ottimo 9th Ward Pickin' Parlor di due anni fa, Mullins torna con un disco degno del suo blasone. Tra rock e radici, spruzzate folk ed elementi roots, Mullins conferma la ricchezza del suo songbook e la ritrovata vena.


primo dei due meridiani dedicati all`opera di camilleri, questo volume raccoglie tutti i romanzi appartenenti al filone "contemporaneo" dello scrittore di porto empedocle: "la forma dell`acqua", "il cane di terracotta", "il ladro di merendine", "la voce del violino", "la gita a tindari", "l`odore della notte", cui si aggiungono vari racconti tratti dalle raccolte "un mese con montalbano", "gli arancini di montalbano" e "la paura di montalbano". volume a cura di mauro novelli. introduzione di nino borsellino, cronologia di antonio franchini.














bologna, 1992. alex d., diciassette anni, figlio modello della buona borghesia, decide di "uscire dal gruppo", di rompere gli schemi, di fare un "salto" fuori dal "cerchio che ci hanno disegnato attorno". in una parola, cresce. lo fa attraverso le pedalate disperate su in collina, la musica furibonda dei sex pistols e degli hot chili peppers, l`amore di adelaide, la sofferenza per la perdita dell`amico martino... senza gesti eclatanti, alex volta le spalle a tutto e a tutti, in nome di un presente libero e felice, di una umanissima richiesta di autenticita`. "jack frusciante e` uscito dal gruppo" e` ormai un piccolo classico contemporaneo, un libro che ha fatto la storia dell`editoria italiana. nelle pagine di questo romanzo-manifesto adottato da piu` generazioni di adolescenti, un autore giovanissimo ha raccontato gli smarrimenti e gli ardori dei diciott`anni: una storia fresca e intensa, narrata senza filtri da una voce nuova, capace di fondere rabbia e ironia.
l`antologia palatina e` il deposito finale della grande lirica greca. adunata a piu` riprese tra i secoli dell`impero romano e il medioevo, comprende nei suoi sedici libri centinaia di autori e migliaia di epigrammi, sparsi in un arco di tempo che va dalla grecia arcaica ai cristiani e all`impero bizantino, ed ha nell`eta` ellenistica il suo momento di maggior forza.


Mojo ottobre 2024 dedica la copertina a David Gilmour. All'interno articoli su: Randy Newman, Laura Marling, Lone Justice, The b-52's, Sade, Stephen Malkmus, e molti altri.
La rivista è in lingua inglese.
la comunicazione ambientale e` un campo di studi sempre piu` importante sia nella letteratura scientifica che nella realta` che ci circonda, in quanto sta assumendo rilevanza negli ambiti politico, aziendale, giornalistico, scientifico e persino in quello artistico. il volume vuole fornire, per la prima volta in italia, una bussola teorica e pratica, dando un quadro chiaro delle teorie e della storia di questa disciplina, che include ecologia, transizione energetica, cambiamento climatico, obiettivi di sostenibilita` aziendali.
paese delle cupole celesti, di profeti e sfarzosi sovrani, di deserti e di lussureggianti giardini, terra di santi, carovanieri e astronomi, l`iran e` noto in occidente o per il suo passato leggendario oppure per il suo drammatico presente. echi di un mondo fiabesco da mille e una notte si sono mescolati, nell`immaginario collettivo, con scene tratte dai reportage di viaggi esotici facendo - di quella iraniana - una cultura tanto idealizzata quanto, nel profondo, poco conosciuta. tutti da scoprire, per i lettori italiani, sono sia lo speciale rapporto che lega gli iraniani alla poesia (la poesia tout court ma anche la tradizione classica di firdusi, hafez, sa`di, rumi, khayyam, `attar, per fare solo qualche nome) sia il fondamentale contributo che l`iran ha dato alla lirica del novecento - in termini ora di opposizione ora di testimonianza dei profondi mutamenti politico-culturali che hanno segnato la storia del paese. sono trascorsi poco piu` di cento anni dalla nascita della poesia nuova, il movimento poetico che nel 1921 porto` la letteratura dell`iran ad aprirsi al mondo entrando nella modernita`. un secolo che questa antologia documenta allineando i dodici poeti piu` rappresentativi, con i loro volti, le biografie, i versi. dal fondatore della poesia nuova, nima yushij, alla voce sperimentale e innovativa del poeta-profeta ahmad shamlu, il cui grido contro la corruzione e la censura ha scosso le coscienze; da ziya` movahhed, con la sua scrittura minimale, limpida ed euritmica, a garous abdolmalekian, interprete di una vibrante poesia civile. da shafiei kadkani, grande esperto di retorica classica che, sulla scia di akhavan sales e sohrab sepehri, fonde la tradizione letteraria con le piu` amare riflessioni contemporanee, a seyyed `ali salehi, fautore della poesia parlata. imprescindibile presenza e` quella della libera e personalissima testimonianza di forugh farrokhzad, la cui poetica intimista e spregiudicata da` voce alle emozioni e alla determinazione di un