
Famoso album della band irlandese. Con la partecipazione di Elvis Costello, Jackson Browne, Marianne Faithfull, Nanci Griffith, Rickie Lee Jones, Kate and Anna McGarrigle e Burgess Meredith. A carattere natalizio.


secondo la tradizione sun pin visse circa cento anni dopo sun tzu, di cui si diceva anche che fosse il nipote o il pronipote. dopo varie peripezie, sun pin divenne l`indiscusso maestro dell`arte della guerra del suo tempo. per sun pin le guerre non devono mai essere intraprese se non quando e` impossibile evitarle e mai per avidita` di bottino. la guerra deve essere rapida e veloce: per vincere bisogna eliminare alla radice la causa per cui si e` scesi in guerra. se non si ottiene questo risultato, la guerra "lunga" produrra` incertezza, che provochera` a sua volta una cattiva condotta militare e, come logica conseguenza, la sconfitta.

guicciardini deve aver messo a punto i suoi ricordi nell`arco di 18 anni (1512-1530), attraverso una laboriosa redazione fatta di ben quattro stesure. gli scritti, destinati al solo uso interno di famiglia, erano indirizzati in specie ai nipoti, in quanto sarebbero serviti ad acquisire norme di comportamento per ottenere successo nella vita politica, dando cosi` indicazioni di condotta politica e morale.


nel "flauto magico", nella "creazione", nel "fidelio", nella "quinta" e nella "nona sinfonia" si esprimono i valori illuministi per eccellenza: la liberta`, la fratellanza, l`uguaglianza. valori che vanno conquistati passo dopo passo, che devono essere raggiunti attraverso un percorso graduale; e il processo musicale rispecchia questo percorso di conoscenza e di consapevolezza. molte composizioni dei tre musicisti, e in particolare le cinque prese in esame in questo libro, sono articolate come una grande realizzazione musicale della metafora illuminista piu` nota, quella che ha dato il nome all`intera corrente di pensiero settecentesca: il passaggio dal buio alla luce, dall`oscurita` dell`ignoranza e dell`oppressione alla luce del sapere e della liberta`. giovanni bietti, stimato divulgatore musicale italiano, e` convinto che oggi sia particolarmente importante ascoltare, eseguire, spiegare una musica che ci invita a usare la nostra intelligenza. tanto piu` importante in quanto viviamo in un`epoca in cui molto spesso si cerca di addormentare il nostro intelletto.

la storia di una delle piu` instabili regioni del mondo, dal dominio della dinastia moghul del xvi secolo fino alla rinascita talebana di oggi. le lotte per il potere e la natura mutevole dell`autorita` politica di un paese dai caratteri unici e tragicamente tornato d`attualita` internazionale. una lettura imprescindibile per capire come una terra conquistata e governata dagli stranieri per piu` di mille anni pote` diventare per inglesi, sovietici e americani la . questa storia dell`afghanistan intreccia geografia, politica, economia e cultura per descrivere le dinamiche interne e le relazioni col mondo esterno di una nazione estremamente complessa. dopo aver illustrato la sconcertante diversita` dei gruppi tribali ed etnici afghani - spiegando cosa li unisce nonostante le differenze regionali, culturali e politiche che li dividono - thomas barfield dimostra quanto per secoli sia stato relativamente facile governare tutti questi popoli quando il potere era concentrato in una piccola e`lite dinastica, e come questo fragile ordine politico sia poi crollato nel xix e xx secolo, quando i governanti dell`afghanistan mobilitarono le milizie rurali per espellere prima gli inglesi e poi i sovietici. l`insurrezione armata sbaraglio` gli occupanti, ma mino` l`autorita` del governo afghano e rese il paese sempre piu` ingovernabile. le fazioni armate interne innescarono una guerra civile, dando origine al governo clericale dei talebani e all`isolamento dell`afghanistan dal mondo. barfield esamina infine i motivi per cui l`invasione americana, sulla scia dell`11 settembre, riusci` a rovesciare rapidamente i talebani e perche` quella facile vittoria fece credere agli stati uniti che fosse altrettanto facile costruire un nuovo stato.
