

all`apertura del sipario appaiono due ampi schermi sui quali sono proiettati un manifesto e una scenografia della commedia dell`arte. entra in scena franca. comincia cosi` la storia della vita di franca rame: una vita stracolma di esperienze che suo marito dario, il figlio jacopo, gli amici l`avevano ripetutamente invitata a raccontare, senza riuscire a vincere le sue resistenze. finche` un giorno dario, aprendo il cassetto di un armadio, incappa in una grande busta di appunti. curioso, di nascosto si fionda nella lettura: storie che raccontano di franca bambina, della sua straordinaria famiglia di attori del teatro "all`italiana" le cui origini risalgono a cinque secoli fa, della corriera chiamata balorda con cui si spostavano di piazza in piazza, dell`incontro con dario, della loro vita e del loro lavoro teatrale comune, del successo di pubblico e della tormentata vicenda in rai, dell`impegno sociale e politico, con spettacoli di denuncia - dalla corruzione alla mafia, dal golpe cileno alla morte di pinelli -, delle battaglie e delle censure, dello stupro subito, fino all`impegno come senatrice. "adesso provaci un po` a raccontarmi che non ce la fai a scrivere le tue storie! queste cosa sono?!" le dice dario sbattendo sul tavolo il malloppo. discutono, litigano con accanimento, poi franca sbotta: "e va bene, ci sto! mi impegno a farne uno scritto da teatro... perfino un libro se vuoi! pero` pretendo che tu mi dia una mano" dario fa una risata e come un fulmine si mette a lavorare.




nel 1961 fenoglio scrisse una serie di epigrammi sui modello di marziale. composti come se fossero tradotti dal latino, e utilizzando nomi propri latini, passano in rassegna uomini e donne di alba nel dopoguerra, satireggiandone i vizi pubblici e privati. in particolare l`ipocrisia e il cinismo che, sotto il fuoco dell`ironia fenogliana, sono si` fenomeni senza tempo, ma diventano tanto peggiori in quanto colti in un`epoca che, dopo la resistenza, avrebbe dovuto segnare una svolta etica in tutta la nazione. pubblicati postumi nell`edizione critica delle opere di fenoglio diretta da maria corti, gli epigrammi sono ora presentati per la prima volta in un volume a se`, con due inediti e un ampio saggio introduttivo di gabriele pedulla`.

mosca centonze e la serva clementina, native di bisacquino, emigrano in america nel 1910. il passaggio dalla sicilia a new york e` violento. clementina si chiude in se stessa e nel proprio analfabetismo, mosca viene ricoverata per 2 anni nel sanatorio di bloomfield e li` conosce rascia l`armena, una donna piu` vecchia e piu` colta di lei da cui impara molto. rascia muore nel `16, mosca resta in america altri vent`anni, si sposa, rimane poi vedova benestante. nel `36 torna al paese con la fedele clementina e le due donne iniziano una vita isolate da tutti. un giorno viene trovato ucciso e evirato il podesta`, un uomo pieno di perversioni. alla fine del romanzo si sapra` che l`assassina e` mosca e che i testicoli del podesta` imbalsamati sono diventati un puntaspilli.




il narratore risiede in un villaggio normanno. nella solitudine brumosa della campagna, in una casa dalle scale scricchiolanti, piena di piccoli notturni rumori, raccoglie materiali documentali sul misterioso popolo dei gamuna: le fonti maggiori sono le lettere e i taccuini di un amico viaggiatore, gli articoli di un aviatore argentino e il diario che una suora vietnamita gli legge quando egli si reca a trovarla al di la` della manica. gianni celati da` vita a un romanzo di antropologia fantastica ricreando la storia dei gamuna, della loro lingua, dei loro costumi, del mistero che li circonda.



















a sandy, un piccolo di gazza, fin dai suoi primi giorni nel nido tutto sembra piacere, ma ben presto tutto l?annoia. fino al giorno in cui non incontrera degli artisti dell?assemblaggio. scoprira cosi una vera passione e il suo talento, ovvero creare mediante il riuso di oggetti di uso comune un rielaborazione artistica della realta. l?albo offre precisi parallelismi e spunti per introdurre la corrente dell?assemblage e alcuni dei suoi piu eminenti rappresentanti. eta di lettura: da 3 anni.