
in questo libro l`autore analizza quella particolare tipologia di ritratti (e di autoritratti) che sembra derivare direttamente dalle icone bizantine e, prima ancora, dai ritratti di el-faiyu`m: immagini dipinte di volti o di busti ritratti frontalmente che, quasi sempre, fissano lo spettatore e nei quali gli occhi sono protagonisti assoluti. la selezione ha inizio con la ritrattistica tardoromana orientale, non tanto perche` fu questa l`epoca in cui venne scoperta l`individualita`, ma piuttosto perche` i primi ritratti pittorici giunti fino a noi rimontano alle vestigia del mondo romano, all`epoca in cui le religioni misteriche orientali iniziarono a conquistare adepti.

inghilterra, xviii secolo: la bella e onesta pamela andrews, che ha dovuto abbandonare la campagna e gli adorati genitori per entrare al servizio di una famiglia aristocratica, subisce nella sua nuova casa le morbose attenzioni del giovane padrone, il conte di belfort, il quale tenta ripetutamente e brutalmente di sedurla. fermamente decisa a conservare la sua virtu`, pamela, con il suo candore e la sua irreprensibilita`, riesce infine a guadagnarsi l`amore sincero del suo spasimante e, soprattutto, l`onore di un matrimonio socialmente rispettabile.


