
come un cicerone dalla sorprendente dottrina, affabile ma mai conciliante, benedetto croce fa scoprire al lettore il volto segreto della sua citta`: le vestigia della dominazione spagnola e le vite smodate dei soldati che vi furono di stanza; gli scomparsi "seggi" e l`epopea dei lazzari, fanaticamente devoti a san gennaro e al re; il vocio assordante dei venditori; personaggi come il sacerdote archivista don dima ciappa, "religiosissimo uomo" che fece uccidere un giovane rivale in amore, e gemme come il palazzo cellamare a chiaia, dove si sedimentano secoli di storia, di vita artistica e letteraria. i saggi qui raccolti sono apparsi in origine tra la fine dell`ottocento e gli anni cinquanta.







"a soli tredici anni, jim carroll scrive meglio dell`89 per cento degli autori di romanzi attualmente in attivita`". questo il parere che jack kerouac espresse alla prima lettura delle pagine di diario da cui nasce "jim entra nel campo di basket": un memoir che all`epoca della sua pubblicazione, nel 1978, fece immediatamente scalpore e che da allora e` sempre rimasto un libro di culto per gli amanti delle figure letterarie piu` "irregolari" e ribelli. nel 1995 ne e` stato tratto un film (ritorno dal nulla), in cui carroll era interpretato da leonardo dicaprio. e il racconto di un`adolescenza newyorkese fra l`autunno del 1963 e l`estate del 1966, fatta in parte della normalita` delle aule scolastiche e dei campetti di basket, ma nutrita soprattutto di scorribande per le strade, sperimentazioni con l`eroina e l`lsd, scoperta del sesso, contatti di volta in volta illuminanti o violenti con l`umanita` piu` varia: preti, spacciatori, poliziotti, tossici, pervertiti, attivisti marxisti e piccoli campioni di pallacanestro, il tutto raccontato con la vitalita` trascinante e l`ironia sferzante del miglior punk.





