



"in "degas danse dessin" il ritratto di edgar degas quale baudelariano "pittore della vita moderna", artista di gusti difficili e di scontrosa natura, uomo antico piu` che in opposizione ai suoi tempi, amico della poesia piu` che dei poeti, e` delineato e indagato da valery alla luce esclusiva dell`arte sua e con lo stesso tratto leggero del disegnatore, che segue l`estro nei limiti precisi della sua volonta` mentre traccia sulla carte il profilo delle forme nella progressiva evoluzione della sua conoscenza. ne deriva una sorta d`evidentissimo e documentato profilo dal vero, ma sapientemente sfumato e concertato, e con qualche variegatura non casuale di ritratto immaginario." (dalla postfazione di beniamino dal fabbro)


il dizionario, maneggevole e di facile consultazione, contiene: 75000 lemmi e sottolemmi; le varianti dell`american english; divisione sillabica e trascizione fonetica delle parole inglesi. la qualita`, il rigore e la ricchezza espressiva di un grande dizionario in un volume pratico e leggero: 1376 pagine per soli 750 grammi.

visione e realta`, saga e storia, vicende politiche e avventure letterarie e artistiche: le autobiografie di yeats ci offrono tutto questo. nel susseguirsi dei capitoli che compongono ogni "autobiografia", un cronista-poeta ci fa conoscere terre sperdute, ci racconta l`apprendistato di un grande scrittore e compone, attraverso i frammenti di un`esperienza diretta, i ritratti dello scandaloso o. wilde, del patetico aubrey beardsley, di g. b. shaw, di lady gregory, di j. m. synge, di douglas hyde, il filologo e storico del mondo gaelico. "per mantenere naturali queste note e utili a me stesso, devo impedire che l`una si ricolleghi all`altra, per non arrendermi alla letteratura". da questo il plurale del titolo.

una trattazione completa degli aspetti letterari della bibbia.





una bibliotecaria distrutta dal dolore per la morte del padre decide di far sesso con chiunque metta piede in biblioteca. una donna che partorisce la propria madre, morta qualche mese prima. una moglie costretta a domandarsi se riuscira` ancora ad amare un marito tornato dalla guerra senza labbra. corpi deformi e deformati, sottoposti alla violenza di una realta` che ne ha trasformato l`integrita` fisica, oltre che morale ed umana. uomini e donne con esistenze forgiate dal potere delle passioni, siano esse erotiche, mondane, amorose, sono i protagonisti di questi racconti di aimee bender.

a roma, nella casa dove vive da anni, luciano de crescenzo scopre, dietro una libreria, una porta bianca e screpolata di cui ignorava l`esistenza. incuriosito, la abbatte e si trova in una stanza di venti metri quadrati, arredata con un lettino, un tavolo, quattro sedie e un armadio. la` prende l`abitudine di rintanarsi ogni volta che desidera rimanere solo. finche` una sera si accorge di un fenomeno inatteso: in quella stanza il tempo non passa. la cosa e` strana ma, a pensarci bene, non e` almeno altrettanto strano quello che accade nel mondo a noi familiare, e cioe` che il tempo passi?








"questo libro e` un viaggio, una storia aperta, una riflessione in cui le fotografie sono parole sussurrate per ricordare quell`europa che ci vuole uguali e diversi, uniti nella nazione sognata e costruita dai nostri nonni e dai nostri padri per noi e per i nostri figli. questo libro e` il racconto lieve di un`europa attraversata come una citta`, in cui i treni sono metropolitane e le capitali semplici fermate. e la testimonianza di un occhio curioso che cerca delle risposte in un`europa sempre piu` intorpidita e che non sa piu` farsi domande. dopo "almost europe", un viaggio ai limiti dell`europa, "still europe" vuole essere un viaggio che parte dall`europa per andare verso l`europa stessa, al centro dell`idea su cui poggia. vecchia quanto la civilta` ma giovane e ingenua come una bambina, l`europa di luca nizzoli toetti e` fatta, prima di tutto, di persone che si muovono, si incontrano, dialogano e imparano a conoscersi." (dal testo di francesco acerbis)


