in una trama turbinante di intrighi e di equivoci e in un linguaggio intriso di ambiguita` e doppi sensi, si snoda la vicenda (gia` di terenzio e di molie`re) del cinico libertino che non esita a fingersi impotente per avere accesso alle stanze delle signore, gabbare i mariti gelosi e soprattutto dimostrare che le donne non tengono tanto alla morale quanto a far salva la loro reputazione. gli tiene testa margery, la "moglie di campagna" tenuta nascosta dal marito anziano e geloso, falsa "ingenue" pronta ad apprendere le furbizie e i piaceri delle "donne di citta`". un ritratto audace, e impietoso ai limiti del cinismo, della societa` dell`epoca, del tutto privo di quella critica morale che smorzera` i toni del teatro comico successivo quando, a cavallo del secolo, al nuovo pubblico di borghesi cittadini sara` proposto il modello piu` edificante della commedia "sentimentale". macchina teatrale perfetta, che sulla scena si dispiega in tutta la sua irresistibile forza comica (la commedia e` ancora oggi molto rappresentata in inghilterra), il testo scritto conserva nondimeno tutta la vivacita` di un linguaggio sempre ammiccante e di situazioni sorprendenti per spregiudicatezza e arguzia; la celebre gag della porcellana, basata sui doppi sensi di quell`"oggetto di pregio" amato dalle signore, resta una delle piu` irresistibilmente comiche del teatro inglese di tutti i tempi.
bui, discendente dei colonizzatori di kjalarnes, e` un ragazzo poco promettente: ribelle e testardo, non vuole saperne di offrire sacrifici agli de`i e, quando e` messo al bando per empieta`, non solo da` fuoco al tempio pagano, ma continua a girare . la semplice frombola che porta legata in vita si rivela pero` un`arma terribile, e bui, grazie anche alle arti arcane della madre adottiva esja, riesce a sottrarsi alle ire dei signori locali e a fuggire in norvegia, dove per aver salva la vita lo aspetta una prova giudicata impossibile: dovra` introdursi nell`introvabile regno di dofri, sovrano dei giganti, e ottenere la sua preziosa scacchiera. stavolta ad aiutarlo e` la figlia di dofri, della quale si innamora. e dopo essersi separato da lei torna carico di onori e ricchezze in islanda, dove si stabilisce come signore della sua contrada di origine. ma qualche anno dopo il destino bussa alla porta: e` il figlio jokull, avuto dalla principessa dei giganti e venuto a reclamare la sua eredita`. esempio di tardomedievale, la storia di bui andri?sson tende a sfumare il passato storico della terra del ghiaccio nel leggendario e nel fantastico, intrecciando i temi classici della colonizzazione d`islanda, della faida e della tensione tra paganesimo e cristianesimo a quelli della `quest` eroica, della sfida impossibile e della lotta contro esseri soprannaturali. e le avventure del figlio di bui narrate nel suo seguito (racconto di jokull buason) virano piu` decisamente verso il fiabesco e l`esotico, tra terre selvagge di groenlandia, temibili orchesse e anelli magici, costruendo un altro pezzetto di quel lungo arco che congiunge la tradizione orale di cui le saghe si nutrirono al gusto del lettore moderno.
la fortunata collana delle cartoville si rinnova con tanti nuovi contenuti; oltre alla classica formula a modulo, tante pagine aggiuntive per vivere e organizzare il proprio viaggio o un breve weekend! torre de bele`m, fondazione gulbenkian, maat, rive del tago, tascas e pastelarias dove gustare bacalhau e dolci portoghesi, mercati e boutique di stilisti, club e locali notturni, passeggiate di tendenza o tra giardini e miradouros: lisbona si svela a 360 gradi!
keith rudy e hugh malco provengono entrambi da famiglie di immigrati croati e sono cresciuti insieme a biloxi, nel mississippi. negli anni cinquanta e sessanta hanno frequentato le stesse scuole e condiviso la passione per lo sport. la loro citta`, affacciata sul mare, era storicamente nota per la sua fiorente industria ittica e per le spiagge e i resort turistici. ma al tempo stesso presentava un lato oscuro: la corruzione e il vizio - dal gioco d`azzardo alla prostituzione, al contrabbando di alcol e traffico di stupefacenti - dilagavano sotto il controllo di una cricca di criminali, molti dei quali si diceva fossero membri della dixie mafia. crescendo, i due amici d`infanzia prendono strade diverse. il padre di keith, divenuto con grandi sacrifici procuratore distrettuale, e` determinato a ripulire biloxi e tutta la costa dalla malavita e suo figlio decide di seguire le sue orme. il padre di hugh, invece, diventa in breve tempo il boss incontrastato della criminalita` locale e hugh, attratto dalla bella vita e dai locali notturni, sceglie di lavorare per lui. inevitabilmente le due famiglie sono destinate a uno scontro finale nelle aule del tribunale.
