

la piu` classica avventura americana, il coast-to-coast, in un modo inedito: per via d`acqua, in una vera e propria traversata del continente. ecco il resoconto del viaggio di least heat-moon dal porto di new york alle spiagge pacifiche dell`oregon, a bordo della nikawa, "cavalla del fiume", la piccola imbarcazione che ha suggerito il titolo del libro. un`originale "mappa fluviale" degli stati uniti, che con i precedenti "strade blu" e "prateria" forma un`ideale trilogia.

racconta andre` gide che un giorno del maggio 1942, a marsiglia, mentre stava per imbarcarsi per la tunisia, ebbe un incontro con jean-louis barrault, che gli propose di ridurre per le scene "il processo" di kafka. sul momento, gide gli oppose una serie di obiezioni perche` le difficolta` dell`impresa erano per lui insormontabili. ma la proposta del grande attore-regista continuo` a far presa su di lui se e` vero che, tornato in patria nel 1945 decise di affrontare l`impresa con entusiasmo. nasceva cosi` uno spettacolo straordinario, che messo in scena il 10 ottobre 1947, non ha dominato soltanto quella stagione teatrale ma si e` imposto come modello di reinterpretazione teatrale di un testo letterario della complessita` e sottigliezza del capolavoro kafkiano.



per essere trasgressive, alle donne basta uscire dalla porta di casa. il flaneur, il camminatore urbano, puo` essere solo un uomo? la sua liberta`, che ha affascinato autori come poe o baudelaire, e` declinabile solo al maschile? niente di piu` sbagliato: da parigi a tokyo, da londra a venezia, flaneuse racconta la storia nascosta della conquista della strada da parte delle donne. virginia woolf, jean rhys, agne`s varda e tante altre: ribelli che hanno fatto della loro indipendenza personale, artistica o collettiva una battaglia gentile in grado di parlare a tutte le donne, e non solo, di oggi. il flaneur e` l`eroe della modernita`: appena napoleone iii diede a haussmann l`incarico di ridisegnare le strade di parigi, gli uomini iniziarono a camminarci, attirando nel corso dei decenni l`attenzione di artisti e intellettuali come baudelaire e benjamin, che fecero del flaneur una figura leggendaria, simbolo di liberta` e autodeterminazione. le donne, in tutto questo, dov`erano? la maggior parte dei dizionari francesi non riportava nemmeno il termine flaneuse. il pantheon di parigi e` dedicato agli uomini illustri, e coerentemente ospita sepolcri in larga maggioranza maschili. nell`ammodernamento ottocentesco di madrid, solo una strada venne intitolata a una donna. la parola ancora oggi ci parla di prostitute, non di donne che camminano. lauren elkin non ci sta: in flaneuse ricostruisce una genealogia letteraria, storica, culturale di donne che con le strade cittadine hanno intrattenuto un legame profondo, creativo ed emotivo, quello che will self definisce . cosi`, dagli incamminabili sobborghi di new york, dove elkin e` nata, ci spostiamo nella parigi rivoluzionaria, in cui george sand dismette vestiti, gonne e cappellini per destreggiarsi tra barricate e omnibus in stivali e redingote; e poi a londra, sulle orme di virginia woolf che attraversa la citta` alla ricerca di una matita, e di nuovo a parigi, ma nel 1919, quando proust vinc


Quinto album di studio della cantautrice americana